Collegati con noi

In Evidenza

Sibilia candidato alla Presidenza della Figc per amore del “buon calcio”: ecco il programma

Pubblicato

del

Ufficializzata la candidatura alla presidenza della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Cosimo Sibilia: una volta disatteso da Gabriele Gravina l’accordo di rotazione, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti ha anche presentato il suo programma. In un mondo come quello del calcio dove si parla molto, le idee cambiano con il vento e dove si avverte che ci sono gruppi di potere che fanno il bello e il cattivo tempo, la serietà di Sibilia è inequivocabile e il calcio merita una sterzata e delle regole nuove.

La candidatura di Cosimo Sibilia arriva, come lui stesso dice, dal ‘basso’, quel ‘basso’ che è la linfa vitale del calcio , e cioè dai delegati della Lega Nazionale Dilettanti che rappresentano dirigenti di 11.749 società dilettantistiche e giovanili che rappresentano 1 milione e 10.799 tesserati. Non a caso la frase che apre il programma è un proverbio africano:

“Se le formiche si uniscono, possono muovere un elefante”

“Credo che per tutti coloro che amano il calcio e che, a qualsiasi titolo facciano parte di questo mondo – dice Cosimo Sibilia- la Federazione Italiana Giuoco Calcio debba rappresentare un punto di riferimento organizzativo, di progettualità, di efficienza ma soprattutto di trasparenza e linearità”.

La premessa del programma di Sibilia è quella di poter unire e, soprattutto, “condividere” il lavoro, le idee, le riforme che necessitano per il rilancio del calcio italiano: “È per questo – dice-  che presento  la mia candidatura alla Presidenza. Una FIGC, insomma, da intendersi e da “vivere” come la “casa comune” del calcio italiano, con una reale collegialità e con il coinvolgimento di tutte le componenti. Nessuno nega, spiega, infatti, che vi possano essere sensibilità e interessi diversi, nella legittima distinzione che ogni componente rivendica per il ruolo di rappresentanza che riveste, ma è nella sintesi che caratterizza la collegialità, l’ unità di intenti, che può e deve ritrovarsi la nuova FIGC”.

Il suo è un programma rigoroso, in più punti, serio, che parte dalla riforma dei Campionati e che prevede la diminuzione del numero delle Società che partecipano ai campionati professionistici, per motivi di sostenibilità ma anche di distribuzione di risorse e riconoscimento di incentivi per chi valorizza i giovani.  E poi un incremento dei Centri Federali Territoriali per il rilancio del gioco del calcio fra i giovani e la formazione di giovani calciatrici e calciatori. Fra i punti che il nuovo Consiglio federale dovrà discutere: la lotta ad ogni forma di discriminazione promuovendo un percorso per i giovani di ‘educazione alla legalità, al doping e ad ogni fenomeno illegale.  Un programma completo che si può leggere qui su Juorno.

http://bit.ly/ProgrammaCosimoSibilia

 

Advertisement

In Evidenza

Conference League, la Fiorentina pareggia con il Brugge e va in finale

Pubblicato

del

La Fiorentina conquista la finale di Conference League  contro il Club Brugge. Il pareggio 1-1 in Belgio è stato sufficiente per garantire agli uomini di Italiano la loro seconda finale consecutiva in questa competizione, dopo la delusione dello scorso anno contro il West Ham United. Il match è stato inizialmente tattico, con entrambe le squadre che hanno impiegato venti minuti per calibrare i propri movimenti. Il primo vero sussulto è arrivato con un mancino alto di Mandragora, ma è stato il Bruges a trovare il gol con De Cuyper, che ha sfruttato un’occasione su un errore difensivo della Viola. La squadra italiana ha risposto con determinazione, creando diverse occasioni ma senza riuscire a concretizzare. Tuttavia, il rigore trasformato da Beltran ha ribaltato le sorti del match, portando la Fiorentina in finale. La ripresa è stata un vero e proprio assedio viola, con Kouamé che ha colpito la traversa e Mignolet che ha salvato il Bruges su una punizione magistrale del capitano viola. Ma è stato Beltran a scrivere la storia, con il suo gol che ha garantito alla Fiorentina un posto nella finale. Non sono mancati momenti di tensione, come la parata di Terracciano che ha tenuto la porta inviolata. Ora gli occhi sono tutti puntati sulla finale del 29 maggio allo Stadio Agia Sophia di Atene, dove la Fiorentina cercherà di conquistare il trofeo.

Continua a leggere

Cronache

Taxi, Urso non rassicura: sciopero nazionale il 21 maggio

Pubblicato

del

Nessuna rassicurazione dal ministro Urso dopo l’incontro odierno sull’emanazione dei decreti attuativi, tra cui la regolametazione delle piattaforme digitali. Per questo i tassisti hanno indetto uno sciopero nazionale per il 21 maggio e una grande manifestazione a Roma. Lo annunciano Unica Cgil, Fast, Ugl, Uti, Tam, Claai Unione artigiani, Satam, Or.s.a. taxi, Uritaxi, Atlt, Ati taxi, Sitan/Atn, Usb taxi, Unimpresa, Federtaxi cisal.

Continua a leggere

Ben'essere

Oscar Champagne, due giorni a Roma con 60 etichette

Pubblicato

del

Due giornate a tutto Champagne, suddivise in 4 sessioni per un totale di 60 etichette in degustazione: è quanto proposto a Roma, presso Hotel Rome Cavalieri, venerdì 10 e sabato 11 maggio. L’iniziativa di Fondazione italiana sommelier prevede che si alterneranno 20 produttori nel presentare le loro migliori etichette, tra le più blasonate e ricercate al mondo.

Ogni sessione prevede la degustazione di 5 aziende, per 15 etichette di Champagne, ovvero 3 etichette per ciascun produttore. Ogni azienda avrà un’ora di tempo per presentare i suoi Champagne in degustazione, per una durata complessiva a sessione di 5 ore durante le quali saranno consegnati gli Oscar Champagne. I produttori e gli chef de Cave saranno affiancati da un docente della Fondazione Italiana Sommelier. Per ogni sessione, la platea sarà composta da 300 partecipanti, tra sommelier professionisti e appassionati. (

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto