Collegati con noi

In Evidenza

Calcio, Vinicius jr in lacrime in conferenza: “Basta razzismo”

Pubblicato

del

Lo scenario è la conferenza stampa alla vigilia tra Brasile e Spagna, Vinicius jr, calciatore del Real Madrid e della nazionale verde oro scoppia in lacrime commuovendo tutti. Ha confessato di avere sempre meno voglia di giocare, lui, idolo di migliaia di bambini nel suo Paese. Ma lui in Liga spesso è vittima di attacchi razzisti e non ne può più: “Ho sempre meno voglia di giocare, sono sempre più triste, ma continuo a lottare e non ho mai pensato di lasciare la Spagna perché significherebbe darla vinta ai razzisti. Voglio restare qui, vincere e segnare così che questa gente veda la mia faccia da tutte le parti. Sono stanco, sono triste, ogni giorno più triste perché da quando ho fatto la mia prima denuncia gli episodi di razzismo sono aumentati, ma non mi fermo. Devo parlare per tutti coloro che non hanno voce”.
“Voglio solo giocare a calcio – ha continuato con le lacrime agli occhi-e non voglio che altre persone come me soffrano”. E il video della conferenza ha fatto il giro del mondo: ma come, l’idolo della terra del calcio, oggetto di attacchi razzisti che lo fanno soffrire?

“La mancanza di punizioni è la cosa che mi fa rabbia. Se iniziassimo a punire tutti quelli che commettono questo crimine, peraltro senza considerarlo un crimine, inizieremmo a evolverci e sarebbe meglio per tutti”. I giornalisti presenti alla conferenza stampa gli rivolgono un caloroso applauso, lui si commuove, asciuga una lacrima. Il razzismo per chi ne è vittima brucia eccome. E il rischio spiega è un effetto moltiplicatore: “Voglio che la gente la smetta affinché i bambini non ripetano quello che oggi si sente in giro. Da piccolo non sapevo cosa fosse il razzismo.
Spesso bersagliato in Liga, precisa che “non si batte contro i tifosi spagnoli ma contro il razzismo nel mondo. Ho chiesto, conclude commosso, aiuto a tutti quelli che possono contrastare questo fenomeno, alla Fifa alla Uefa…”. Nella speranza che qualcosa cambi nel mondo del calcio e che non debba più sentire i cori beceri che l’accompagnano mentre gioca. Un j’accuse forte, che fa capire quanto anche solo una frase razzista possa far male a un ragazzo.

Advertisement

Economia

First Cisl, nel trimestre utili grandi banche a 6 miliardi

Pubblicato

del

Ancora un trimestre di utili per le grandi banche italiane dopo i buoni risultati del 2023. Secondo un’analisi del sindacato First Cisl sui conti delle prime cinque banche italiane (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Mps, Bper) l’utile netto aggregato è salito a 6 miliardi (+25,1%) grazie al margine d’interesse (+15%) e alle commissioni nette (+4,9%).

La redditività beneficia anche del basso livello del costo del rischio (appena 22 punti base, con l’Npl ratio netto stabile all’1,4% e il peso dei crediti in bonis stage 2 sui crediti alla clientela in contrazione dal 12,3% al 10,8%). Il Roe annualizzato passa dal 12,5% al 14,7%. “Le banche italiane sono quelle che hanno beneficiato maggiormente del rialzo dei tassi della Bce. Ciò può essere dovuto sia ad una maggior presenza tra gli impieghi di quelli indicizzati all’Euribor sia, soprattutto, ad un minor adeguamento al rialzo della remunerazione della raccolta retail”, sottolinea il rapporto.

In parallelo, rileva lo studio First Cisl, “continua la discesa dei costi. Il cost/income si attesta al 39,8% dal 43,1% di un anno fa (con una media stimata al 53,7% per le 15 maggiori banche europee), dato cui contribuisce la riduzione degli sportelli (-558 pari al 4,6%) e dell’occupazione (-6.504, pari al 2,8%). Cala anche il rapporto tra costo del personale e proventi operativi (dal 26,6% al 24,8%). Balza in avanti la produttività: margine primario per dipendente (+14,5%) e risultato di gestione per dipendente (+19,4%) dimostrano il contributo determinante del lavoro”.

L’incremento di produttività risulta multiplo rispetto alla variazione del costo del personale pro capite, in crescita del 5,4%, che incorpora gli effetti del contratto nazionale rinnovato a fine 2023. “Gli straordinari risultati del primo trimestre non si riflettono tuttavia sulla patrimonializzazione, che rimane stabile, con un Cet1 ratio attorno al 15% grazie al contenimento delle attività ponderate per il rischio (-0,6%)”, conclude l’analisi.

Continua a leggere

Economia

Antitrust sanziona per 18 milioni sei società autonoleggio

Pubblicato

del

L’Antitrust ha sanzionato per oltre 18 milioni di euro complessivi le imprese di autonoleggio Avis Budget Italia, Hertz Italiana, Centauro Rent a Car Italy, Green Motion Italia, Noleggiare e Drivalia Leasys Rent per clausole vessatorie. Secondo l’Autorità, le sei società imponevano “una fee ingiustificata al cliente per la gestione delle multe e gli omessi pagamenti di parcheggio o pedaggio”. L’Autorità ha anche disposto di eliminare queste clausole dalla modulistica contrattuale “perché possono causare un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi a carico dei consumatori”.

L’Autorità contesta la clausola, contenuta nella documentazione contrattuale adottata da ciascuna società e pubblicata sui rispettivi siti internet aziendali, che prevede l’obbligo del locatario della vettura di pagare un importo forfettario (cd. “fee”) per gestire la pratica amministrativa correlata a ciascuna multa irrogata per infrazione stradale od omesso pagamento di tariffe di parcheggio/pedaggio durante il periodo di noleggio. L’importo aggiuntivo previsto dalla clausola – indipendentemente dalla qualificazione adottata da ciascuna società (quale “penale” o “corrispettivo per servizio”) – “non è giustificato alla luce degli adempimenti spettanti in caso di multa riconducibile al contraente.

Le società di autonoleggio, infatti, devono solo trasferire all’Ente accertatore dell’infrazione i dati identificativi dei clienti”, spiega l’Antitrust in una nota. “Il carattere ingiustificato di tale fee è emerso anche a prescindere dallo specifico importo applicato dall’impresa e in ragione del carattere automatico dell’addebito sulla carta di credito del consumatore, in base a pre-autorizzazione fornita all’atto della sottoscrizione del contratto di noleggio”, precisa ancora il Garante. All’esito dell’accertamento di vessatorietà, ogni società ha l’obbligo di pubblicare un estratto del provvedimento sul proprio sito internet aziendale.

Inoltre, per effetto dell’entrata in vigore, dal primo febbraio 2022, dei nuovi poteri sanzionatori attribuiti all’Autorità in materia di clausole vessatorie – in base alla legge n. 238/2021 e al D. Lgs. n. 26/2023 – ciascuna impresa è stata condannata, oltre che a pagare una sanzione amministrativa pecuniaria, ad eliminare la clausola dalla propria documentazione contrattuale.

Continua a leggere

In Evidenza

Champions, il Real Madrid batte il Bayern e va in finale: Ancelotti re di coppe

Pubblicato

del

Il Real Madrid ha compiuto un’impresa pazzesca al Santiago Bernabeu, ribaltando le sorti della semifinale di Champions League contro il Bayern Monaco e guadagnandosi un posto nella finale di Londra. La partita sembrava ormai indirizzata verso la vittoria del Bayern, che era in vantaggio grazie alla rete di Davies, ma Joselu ha cambiato il destino del match con una doppietta nei minuti finali.

Carlo Ancelotti, l’architetto di questa incredibile vittoria, ha dimostrato ancora una volta di essere il “re di coppe”. I suoi ragazzi hanno indossato una maglietta con la scritta “a por la 15′”, a testimonianza del desiderio di conquistare la quindicesima Coppa dei Campioni. Ancelotti ha saputo leggere la partita e ha effettuato le sostituzioni giuste al momento giusto, in particolare l’ingresso di Joselu si è rivelato decisivo per il successo del Real Madrid.

Il Bayern Monaco ha offerto una resistenza tenace, ma l’errore di Neuer ha aperto la porta al Real Madrid. La squadra spagnola ha preso l’iniziativa, sostenuta da un tifo assordante, e ha continuato a creare occasioni da gol. Vinicius è stato particolarmente pericoloso sulla fascia sinistra, ma è stata la determinazione di Joselu a fare la differenza.

Ancelotti ha elogiato l’apporto del suo staff e dei suoi giocatori, sottolineando l’importanza di delegare e di avere un gruppo di alto livello. La vittoria del Real Madrid è stata una dimostrazione di carattere e determinazione, e ora la squadra si prepara per affrontare il Borussia Dortmund nella finale di Champions League a Londra.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto