Collegati con noi

In Evidenza

Gp Arabia: pole Verstappen, Leclerc 2/o e Sainz operato

Pubblicato

del

Un pilota in prima fila, un altro in sala operatoria e il suo sostituto, esordiente, in sesta. Il venerdì della Ferrari a Gedda, cominciato con la choc per l’attacco di appendicite che ha messo fuori causa Carlos Sainz e proseguito con la coraggiosa scelta di schierare al suo posto la 18enne promessa della F2 Oliver Bearman, si è concluso con la zampata in qualifica di Charles Leclerc e l’ottimo 11/o tempo del giovane britannico, salito per la prima volta sulla Sf-24 solo questa mattina. Il monegasco non ha però potuto attaccare la pole position, conquistata con il nuovo record della pista dal solito Max Verstappen, che sembra incurante di quanto accade intorno in quella pentola a pressione che è ormai il team Red Bull.

La monoposto dell’olandese resta comunque ancora il punto di riferimento, dato che Sergio Perez è terzo e staccato di soli 16 millesimi dal talentuoso ferrarista; mentre in vista della gara di domani saranno da tenere d’occhio sia Fernando Alonso, quarto con l’Aston Martin, sia le McLaren, al via dalla terza fila con Piastri e Norris. Più staccate le Mercedes, con George Russell sempre più in palla di Lewis Hamilton, rispettivamente settimo e ottavo. “La giornata è andata molto bene – ha commentato Verstappen -, abbiamo migliorato la macchina rispetto a ieri e questo mi ha dato più fiducia, mi sono sentito molto a mio agio. Le gare qui sono spesso un po’ folli, ma sono fiducioso”. Leclerc è stato abbastanza soddisfatto del suo risultato ma punta soprattutto sulla gara: “Credo di aver ottenuto il massimo con la macchina di oggi. Sono contento del giro, ma siamo più lontani in qualifica di quanto sperassi – ha detto -. In gara spero di avere una sorpresa positiva e lottare con le Red Bull. Bearman ha fatto un lavoro incredibile, Spero che porteremo punti importanti per il team tutti e due, e che Carlos possa recuperare rapidamente”.

Un messaggio di speranza dopo le paure della mattinata, quando Sainz, dopo le avvisaglie dei malesseri accusati mercoledì e le libere disputate ieri, ha dovuto alzate bandiera bianca e affidarsi ad un chirurgo per l’asportazione dell’appendicite. La scuderia ha fatto sapere che l’intervento è andato bene e fatto gli auguri al suo pilota, il quale se tutto andrà secondo le previsioni potrebbe già tornare in pista tra due settimane nel Gp d’Australia del 24 marzo. L’inconveniente allo spagnolo ha spalancato le porte del sogno al 18enne Oliver James Bearman, che dalle monoposto di Formula 2 è passato d’un tratto a dover domare la potenza della Sf-24. Di emozione in emozione, domani debutterà in gara. E pensare che l’unica Rossa che aveva guidato finora era una SF-21 in alcuni test a Fiorano. Quanto al team Red Bull, sembrano svanire le speranze di lasciarsi alle spalle a Gedda la tempesta scatenata dal caso di Christian Horner, scagionato dopo l’accusa di “comportamento inappropriato” da parte di una dipendente, che ieri è stata sospesa a seguito di un’indagine interna. Oggi a ributtare benzina sul fuoco, confermando la spaccatura all’interno della scuderia, è stato Helmut Marko, che alla tv austriaca ha parlato della più che concreta possibilità di lasciare il suo posto di consulente del team, dimettendosi già nel prossimo fine settimana.

Advertisement
Continua a leggere

Cronache

Piacenza, camion con acido travolge auto, un morto e 7 intossicati

Pubblicato

del

Una tragedia  sull’A21 a Piacenza, con conseguenze devastanti. Un camionista ha perso la vita in un incidente che ha coinvolto il suo mezzo carico di acido paracetico e un’auto con a bordo tre persone.

L’incidente è avvenuto all’ingresso dell’area di servizio Nure, nella corsia Sud. Il camion, per cause ancora da accertare, ha travolto l’auto, provocando la morte immediata del conducente del mezzo pesante. Nel frattempo, i tre occupanti dell’auto sono rimasti intossicati a causa della pericolosa sostanza trasportata dal camion.

Le vittime dell’incidente, comprese le persone che hanno aiutato i passeggeri dell’auto a uscire dall’abitacolo, sono state trasportate d’urgenza all’ospedale di Piacenza. Fortunatamente, nessuno si trova in pericolo di vita, ma l’episodio ha comunque provocato un forte allarme nella zona.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente mezzi del 118, inclusa un’eliambulanza, e le squadre dei vigili del fuoco per gestire la situazione e soccorrere le vittime. La polizia stradale di Cremona ha provveduto alla chiusura dell’area di servizio per consentire le operazioni di soccorso e di ripristino della viabilità.

L’incidente ha generato grande preoccupazione e sgomento tra i residenti della zona e gli automobilisti che transitavano sulla A21. Le cause esatte dell’accaduto sono ancora al vaglio delle autorità competenti, che stanno conducendo le indagini per chiarire i dettagli e determinare le responsabilità.

Continua a leggere

Economia

First Cisl, nel trimestre utili grandi banche a 6 miliardi

Pubblicato

del

Ancora un trimestre di utili per le grandi banche italiane dopo i buoni risultati del 2023. Secondo un’analisi del sindacato First Cisl sui conti delle prime cinque banche italiane (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Mps, Bper) l’utile netto aggregato è salito a 6 miliardi (+25,1%) grazie al margine d’interesse (+15%) e alle commissioni nette (+4,9%).

La redditività beneficia anche del basso livello del costo del rischio (appena 22 punti base, con l’Npl ratio netto stabile all’1,4% e il peso dei crediti in bonis stage 2 sui crediti alla clientela in contrazione dal 12,3% al 10,8%). Il Roe annualizzato passa dal 12,5% al 14,7%. “Le banche italiane sono quelle che hanno beneficiato maggiormente del rialzo dei tassi della Bce. Ciò può essere dovuto sia ad una maggior presenza tra gli impieghi di quelli indicizzati all’Euribor sia, soprattutto, ad un minor adeguamento al rialzo della remunerazione della raccolta retail”, sottolinea il rapporto.

In parallelo, rileva lo studio First Cisl, “continua la discesa dei costi. Il cost/income si attesta al 39,8% dal 43,1% di un anno fa (con una media stimata al 53,7% per le 15 maggiori banche europee), dato cui contribuisce la riduzione degli sportelli (-558 pari al 4,6%) e dell’occupazione (-6.504, pari al 2,8%). Cala anche il rapporto tra costo del personale e proventi operativi (dal 26,6% al 24,8%). Balza in avanti la produttività: margine primario per dipendente (+14,5%) e risultato di gestione per dipendente (+19,4%) dimostrano il contributo determinante del lavoro”.

L’incremento di produttività risulta multiplo rispetto alla variazione del costo del personale pro capite, in crescita del 5,4%, che incorpora gli effetti del contratto nazionale rinnovato a fine 2023. “Gli straordinari risultati del primo trimestre non si riflettono tuttavia sulla patrimonializzazione, che rimane stabile, con un Cet1 ratio attorno al 15% grazie al contenimento delle attività ponderate per il rischio (-0,6%)”, conclude l’analisi.

Continua a leggere

Economia

Antitrust sanziona per 18 milioni sei società autonoleggio

Pubblicato

del

L’Antitrust ha sanzionato per oltre 18 milioni di euro complessivi le imprese di autonoleggio Avis Budget Italia, Hertz Italiana, Centauro Rent a Car Italy, Green Motion Italia, Noleggiare e Drivalia Leasys Rent per clausole vessatorie. Secondo l’Autorità, le sei società imponevano “una fee ingiustificata al cliente per la gestione delle multe e gli omessi pagamenti di parcheggio o pedaggio”. L’Autorità ha anche disposto di eliminare queste clausole dalla modulistica contrattuale “perché possono causare un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi a carico dei consumatori”.

L’Autorità contesta la clausola, contenuta nella documentazione contrattuale adottata da ciascuna società e pubblicata sui rispettivi siti internet aziendali, che prevede l’obbligo del locatario della vettura di pagare un importo forfettario (cd. “fee”) per gestire la pratica amministrativa correlata a ciascuna multa irrogata per infrazione stradale od omesso pagamento di tariffe di parcheggio/pedaggio durante il periodo di noleggio. L’importo aggiuntivo previsto dalla clausola – indipendentemente dalla qualificazione adottata da ciascuna società (quale “penale” o “corrispettivo per servizio”) – “non è giustificato alla luce degli adempimenti spettanti in caso di multa riconducibile al contraente.

Le società di autonoleggio, infatti, devono solo trasferire all’Ente accertatore dell’infrazione i dati identificativi dei clienti”, spiega l’Antitrust in una nota. “Il carattere ingiustificato di tale fee è emerso anche a prescindere dallo specifico importo applicato dall’impresa e in ragione del carattere automatico dell’addebito sulla carta di credito del consumatore, in base a pre-autorizzazione fornita all’atto della sottoscrizione del contratto di noleggio”, precisa ancora il Garante. All’esito dell’accertamento di vessatorietà, ogni società ha l’obbligo di pubblicare un estratto del provvedimento sul proprio sito internet aziendale.

Inoltre, per effetto dell’entrata in vigore, dal primo febbraio 2022, dei nuovi poteri sanzionatori attribuiti all’Autorità in materia di clausole vessatorie – in base alla legge n. 238/2021 e al D. Lgs. n. 26/2023 – ciascuna impresa è stata condannata, oltre che a pagare una sanzione amministrativa pecuniaria, ad eliminare la clausola dalla propria documentazione contrattuale.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto