Collegati con noi

Napoli

Riprendono i lavori infiniti in via Marina a Napoli, ci sono altri 5 milioni di opere da realizzare

Pubblicato

del

“È stata approvata, nei giorni scorsi, la determina dirigenziale con cui sono stati affidati i lavori di completamento dell’intervento di riqualificazione urbanistica ed ambientale dell’Asse Costiero, via Marina”. La lieta novella la rende nota l’assessore alle infrastrutture e ai trasporti del Comune di Napoli, Mario Calabrese. “La procedura di interpello, dopo la risoluzione del contratto con la vecchia ditta appaltatrice per gravi inadempienze di quest’ultima, si e’ conclusa con l’affidamento dei lavori ad un’Associazione Temporanea di Imprese formata da CO.GE.PA. costruzioni generali Passarelli spa e PA.CO. Pacifico Costruzioni Spa – si legge nella nota – L’importo dei lavori residuo è di circa 5 milioni di euro”. “In questi giorni si procederà alle operazioni sistemazione del cantiere propedeutiche alla vera e propria ripresa dei lavori e proseguira’ il confronto con l’impresa al fine di concordare un cronoprogramma basato sulla necessità di rendere l’opera funzionale alla luce della tempistica dettata dai finanziamenti ricevuti – si sottolinea – Nel cronoprogramma sarà data priorità al completamento delle lavorazioni inerenti il completamento dei binari e della trazione elettrica al fine di consentire ai tram di uscire dal deposito di San Giovanni a Teduccio e riprendere la propria attività, fondamentale ai fini del potenziamento e della razionalizzazione del trasporto pubblico”. Via Marina è la strada di ingresso a Napoli e la vergogna dei lavori infiniti ha sfinito i napoletani e i tanti turisti che arrivano in città.

Advertisement
Continua a leggere

Cronache

Dries Mertens cittadino onorario di Napoli: “Da oggi sono uno di voi”

Pubblicato

del

Il bomber più amato dell’era moderna del Napoli, Dries Mertens, è diventato ufficialmente cittadino onorario della città che lo ha accolto dodici anni fa e trasformato in un simbolo. La cerimonia si è svolta questa mattina al Maschio Angioino, alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi e del consiglio comunale che ha votato all’unanimità per conferirgli l’onorificenza.

Un legame profondo, oltre il calcio

Napoli mi ha fatto crescere come uomo”, ha dichiarato Mertens sul palco, visibilmente commosso. Dal 2013 al 2022 ha indossato la maglia azzurra, segnando 148 gol che lo rendono il miglior marcatore della storia del club. Ma oggi, ha detto, “non sono qui come calciatore, ma come cittadino che si è innamorato di Napoli”.

La casa, il figlio Ciro e l’amore per la città

Mertens ha raccontato di aver conservato la casa a Palazzo Donn’Anna, a Posillipo, “perché quando voglio tornare a casa, per me significa venire qua”. Il figlio nato a Napoli si chiama Ciro, un omaggio che sintetizza perfettamente il legame con la città. “Vorremmo che anche la nostra prossima figlia nascesse a Napoli”, ha aggiunto.

Una dichiarazione d’amore a cuore aperto

Napoli è caotica, a volte un po’ sporca, ma se la conosci la ami”, ha detto sorridendo. E ancora: “Qui mangi gli spaghetti più buoni del mondo, vivi la passione dei napoletani, nelle famiglie, nelle amicizie, perfino nelle discussioni. Napoli mi ha fatto capire cosa vuol dire sentirsi a casa”.

Emozione e gratitudine

Il momento più toccante è stato quando Mertens ha ringraziato i suoi genitori e sua moglie Katrin Kerkhofs, seduti in prima fila: “Ringrazio la persona più importante della mia vita, che non è perfetta ma quasi”, ha detto con la voce rotta dalla commozione.

Da oggi, Dries Mertens è Ciro per davvero, cittadino onorario di quella Napoli che gli ha dato tanto e che lui ha scelto di amare per sempre.

Continua a leggere

Cronache

Via Posillipo, al via la riqualificazione: approvato progetto da 7,6 milioni

Pubblicato

del

La giunta comunale di Napoli ha dato il via libera al progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria di via Posillipo, nel tratto compreso tra piazza San Luigi e via Santo Strato. Un intervento atteso e strategico, che si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione della Collina di Posillipo e che prevede una spesa complessiva di 7,6 milioni di euro, finanziata nell’ambito del Piano Strategico della Città Metropolitana di Napoli. I lavori dureranno 15 mesi e la gara d’appalto sarà bandita entro il mese di luglio.

Un tassello chiave nella rinascita della Collina di Posillipo

Il sindaco Gaetano Manfredi ha definito l’intervento «uno degli elementi più importanti per il rilancio della collina», sottolineando la grande attenzione nazionale e internazionale rivolta in questo momento allo specchio d’acqua tra Bagnoli e via Caracciolo. Gli assessori Edoardo Cosenza e Vincenzo Santagada hanno aggiunto che il progetto è il risultato di un «lungo e articolato lavoro di condivisione con gli organi di tutela», e si inserisce nella filiera già avviata con i lavori su via Orazio e via Petrarca, e quelli in corso su via Boccaccio e via Manzoni.

Lavori sul capostrada e marciapiedi: più sicurezza, più vivibilità

Nel dettaglio, per la riqualificazione del capostrada, il progetto prevede:

  • posa di zanelle laterali in pietra naturale;

  • rimessa a quota e sostituzione di chiusini e caditoie danneggiati;

  • espurgo del sistema di raccolta delle acque piovane;

  • ripristino della fondazione stradale;

  • posa di strati di base e binder, con tappeto d’usura basaltico;

  • nuova segnaletica orizzontale e verticale.

Per i marciapiedi si procederà con:

  • rimessa a quota e sostituzione dei chiusini e cordoni;

  • rifacimento del massetto e ripavimentazione con cubetti di porfido posati ad archi contrastanti;

  • eliminazione delle barriere architettoniche, con scivoli e percorsi tattili;

  • manutenzione dei muri, parapetti, balaustre e dissuasori;

  • chiusura delle fonti non piantumate e ripristino delle aiuole alberate.

Sì alla sicurezza, addio ai sanpietrini

L’assessore Cosenza ha infine confermato che, in accordo con la Soprintendenza, verranno rimossi i sanpietrini, sostituiti da una pavimentazione più sicura e duratura, in linea con le esigenze moderne di viabilità e manutenzione.

(Immagine realizza con sistemi di intelligenza artificiale)

Continua a leggere

Cronache

Primo test superato per il nuovo molo Beverello: ordine, controlli e accoglienza nella domenica del rientro

Pubblicato

del

Il nuovo molo Beverello di Napoli ha superato la sua prima vera prova d’impatto. Domenica 2 giugno, giornata di grandi rientri dopo il ponte festivo, il terminal portuale si è dimostrato all’altezza della sfida, evitando le solite scene di caosche in passato caratterizzavano l’area nelle giornate di traffico intenso.

In fila per i taxi, agenti della polizia municipale hanno gestito con cortesia e fermezza il flusso di passeggeri, evitando disordini e comportamenti scorretti. Il tutto è stato favorito dalla nuova struttura del molo, che separa con chiarezza i percorsi di entrata e uscita, riducendo drasticamente gli ingorghi.

Un porto più moderno e più vivibile

Le migliorie sono evidenti: le uscite multiple, i nuovi spazi per l’attesa sotto i gazebo, la passerella sopraelevatautilizzata anche da turisti e cittadini per godersi il sole, e soprattutto la fluidità dei percorsi pedonali. «Il rientro è stato molto più ordinato rispetto agli anni scorsi», ha dichiarato Raffaele, giovane professionista napoletano di ritorno da Ischia.

La presenza della fermata della metro a piazza Municipio, della vicina stazione bus e della possibilità di muoversi a piedi verso via Marina o il centro città ha offerto alternative efficaci ai taxi, la cui fila – seppur lunga – è rimasta ordinata e ben controllata.

Più controlli in tutti gli hub d’ingresso

Il Comune ha messo in campo un presidio rafforzato di controlli nei principali punti di accesso alla città: stazione centrale, aeroporto e molo Beverello. In particolare, al porto i controlli si concentrano nelle ore pomeridiane, con agenti presenti dalle 14 alle 20.

«È stato un primo test positivo – ha commentato il comandante della polizia municipale Ciro Esposito –. I presidi hanno funzionato bene e non ci sono stati particolari disordini. Vedremo se per l’estate sarà necessario rafforzarli ulteriormente».

Presente anche un’ambulanza per il primo soccorso, subito pronta in caso di emergenze. L’unico episodio segnalato è stata la caduta di una turista straniera, che si è ripresa subito grazie all’aiuto di alcuni passanti.

Napoli si prepara alla stagione estiva

L’affluenza record verso le isole del Golfo – Ischia, Capri e Procida – conferma la centralità del porto partenopeo come crocevia turistico del Mediterraneo. Le voci straniere all’uscita dal Beverello testimoniano l’internazionalizzazione del turismo a Napoli, oggi più che mai porta d’accesso viva e ordinata della città.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto