La tranquillità della cittadina di Corigliano Rossano è stata scossa da un enigma che coinvolge la famiglia Gattuso, nota nel mondo dello sport. In soli due mesi, due auto di proprietà di Ida Gattuso sono state ridotte in cenere in incendi dolosi, lasciando la comunità locale sconcertata. I familiari della sorella di Rino Gattuso, ex calciatore e attuale allenatore dell’Olympique Marsiglia, sono al centro di un misterioso scenario che si svela come un vero e proprio giallo.
Il primo episodio risale al 17 ottobre quando la Opel Adam di Ida Gattuso è stata vittima di un incendio provocato. Poco dopo, la donna ha acquistato un nuovo veicolo, un suv Opel Grand Land. Tuttavia, il destino ha riservato una brutta sorpresa nella notte tra giovedì e ieri, quando anche il secondo veicolo è stato avvolto dalle fiamme, in un susseguirsi di eventi inquietanti che hanno gettato la donna nello choc.
Ida Gattuso, già presidente del consiglio comunale di Corigliano, vive ora sotto una minaccia che sembra andare oltre un semplice incendio doloso. Gli inquirenti, guidati dai carabinieri, sono sulle tracce degli autori di questi atti criminosi e stanno esplorando diverse piste. Al momento, sembra esclusa la matrice mafiosa, ma la Procura della Repubblica di Castrovillari è ancora al lavoro per approfondire ogni possibile angolo di questa vicenda.
Una pista intrigante punta sulle relazioni personali di Ida Gattuso, suggerendo che gli autori potrebbero aver agito nell’ombra, cercando di mascherare il loro movente. Il carattere “irascibile” della donna e episodi precedenti potrebbero fornire indizi sulla natura di questa minaccia. Tuttavia, il clima di paura che si è instaurato a Corigliano Rossano, con vari atti di violenza contro auto e proprietà, rende ancora più difficile identificare con certezza i responsabili.
Il sindaco Flavio Stasi ha espresso la sua desolazione riguardo a questi eventi, sottolineando l’abbandono della città da parte del governo centrale. La comunità si trova ora a vivere nell’incertezza, con la speranza che le indagini dei carabinieri possano risolvere questo mistero e restituire la sicurezza a Corigliano Rossano.