“Ricordare Silvio Berlusconi al futuro”. È lo spirito della festa di Forza Italia in scena a Paestum nel fine settimana. Venerdì, nel giorno in cui il fondatore del partito avrebbe compiuto 87 anni, sarà rievocata la sua carriera fra editoria, sport, politica e spettacolo. Sabato sono previsti confronti su temi di attualità. E domenica il Consiglio nazionale, in vista del congresso di febbraio, dovrebbe modificare lo statuto “con più democrazia rispetto a quello attuale fondato sulla leadership del presidente Berlusconi”, come ha spiegato il segretario Antonio Tajani, annunciando la proposta di “eleggere 4 vicesegretari che possano contribuire al lavoro del nostro movimento politico”. Con il segretario espressione dell’area del centro Italia, è il ragionamento che si fa tra gli azzurri, due vice molto probabilmente saranno scelti al Nord e due al Sud.
Fra questi uno potrebbe essere Renato Schifani. Il vicepremier e ministro degli Esteri proporrà anche l’ingresso in segreteria del coordinatore nazionale di FI Giovani, ruolo ora ricoperto da Stefano Benigni, l’elezione diretta dei segretari provinciali, e la trasformazione in settore nazionale dell’ufficio adesioni guidato da Tullio Ferrante. “Penso a un partito aperto, disponibile a far crescere chi ha consenso”, ha spiegato Tajani illustrando il programma di “Paestum: una grande storia, un futuro di libertà”, assieme al capogruppo della Camera Paolo Barelli, al senatore Maurizio Gasparri, alla deputata Rita Dalla Chiesa e al capogruppo di FI al Parlamento europeo nonché coordinatore campano del partito, Fulvio Martusciello, che preannuncia “un sold out impressionante”. Probabile l’assenza della compagna di Berlusconi, Marta Fascina, che a inizio settembre ha saltato la kermesse di Gaeta perché “ancora troppo forte il dolore”.
“Non sarebbe facile per lei, ma siamo pronti ad accoglierla a braccia aperte”, ha commentato Tajani, senza sbilanciarsi su un contributo all’evento da parte della famiglia del fondatore: “Se la famiglia vorrà darlo saremo molto lieti di riceverlo”. Confermando l’intitolazione all’ex premier di una sala della Farnesina (“È stato un eccellente ministro degli Esteri”), Tajani ha sottolineato che nel titolo della manifestazione di Paestum ci sono “le sue due parole più amate, libertà e futuro”, e “il ricordo non sarà nostalgico: le idee dei grandi leader vanno avanti anche quando non ci sono più fisicamente”. Parteciperanno ministri e sottosegretari azzurri. Venerdì Giancarlo Giannini leggerà lo storico discorso di Berlusconi al Congresso Usa. A descrivere le sue varie sfaccettature saranno, fra gli altri, l’ex presidente di Confindustria Antonio D’Amato, l’ad di Enel Flavio Cattaneo, Adriano Galliani, Rita Dalla Chiesa, Katia Ricciarelli e Al Bano. Sabato, quando si dibatterà sui temi di attualità, dalla giustizia al lavoro, passando per le grandi opere, sono attesi anche il presidente dell’Abi Antonio Patuelli, il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra, l’ad di Webuild Pietro Salini, oltre al presidente del Ppe Manfred Weber. “Con il ministro Pichetto – ha aggiunto Tajani – rilanceremo la posizione a favore del nucleare”. Domenica è prevista anche la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.