“Le previsioni del governo che presenteremo a giorni stimano una crescita intorno al 6% quest’anno, a fronte del 4,5% ipotizzato in primavera” dice il premier Mario Draghi all’assemblea di Confindustria. “La crescita che abbiamo davanti e’ un rimbalzo, legato alla forte caduta del prodotto interno lordo registrata l’anno scorso. Nel 2020, l’economia italiana si e’ contratta dell’8,9%, una delle recessioni piu’ profonde d’Europa. Era dunque inevitabile che alla riapertura si accompagnasse una forte accelerazione dell’attivita’. La sfida per il Governo – e per tutto il sistema produttivo e le parti sociali – e’ fare in modo che questa ripresa sia duratura e sostenibile” dice il premier Draghi .
“Per assicurare la sostenibilita’ della ripresa dobbiamo prima di tutto impedire che ci siano altre significative ondate di contagio. Il governo sta agendo con la massima determinazione per evitare nuove chiusure. Voglio quindi ringraziare ancora una volta gli italiani per la convinzione con cui hanno aderito alla campagna vaccinale, e le imprese per l’impegno dimostrato nel cooperare alla sua organizzazione dice Draghi. “Dobbiamo evitare i rischi congiunturali che si nascondono dietro questo momento positivo, preservare buone relazioni industriali, perche’ assicurino equita’ e pace sociale e accelerare con il nostro programma di riforme e investimenti, per migliorare il tasso di crescita di lungo periodo dell’economia italiana”sostiene il premier . “A oggi, oltre 41 milioni di italiani hanno completato il ciclo vaccinale, quasi il 77% della popolazione con piu’ di 12 anni. E siamo vicini a raggiungere e poi superare l’obiettivo che c’eravamo posti, ovvero immunizzare entro fine settembrel’80% della popolazione vaccinabile” dice Draghi. ll “green pass” e’ uno strumento di liberta’ e sicurezza, per difendere i cittadini e i lavoratori e tenere aperte le scuole e le attivita’ economiche. Voglio ringraziare Confindustria che ha da subito lavorato insieme al governo e ai sindacati per trovare un accordo sull’estensione del “green pass” ai luoghi di lavoro” dice il premier Mario Draghi.
“Se riusciremo a tenere sotto controllo la curva del contagio, potremo allentare ulteriormente le restrizioni che sono ancora in vigore – ad esempio nei luoghi di lavoro, nei cinema, nei teatri, negli stadi e negli altri spazi di sport e cultura” sostiene Draghi all’assemblea di Confindustria. “Senza un intervento del governo, nel prossimo trimestre il prezzo dell’elettricita’ potrebbe salire del 40%, e quello del gas del 30%. Percio’ abbiamo deciso di eliminare per l’ultimo trimestre dell’anno gli oneri di sistema del gas per tutti, e quelli dell’elettricita’ per le famiglie e le piccole imprese: ne discuteremo oggi stesso in Cdm. Potenziamo il bonus luce e gas per proteggere soprattutto le fasce meno abbienti. Si tratta di un intervento di oltre 3 miliardi, dopo quello da 1,2 miliardi avvenuto a giugno. E che ha una forte valenza sociale, per aiutare in particolare i piu’ poveri e i piu’ fragili”. Lo dice Mario Draghi. “A queste misure deve seguire un’azione, anche a livello europeo, per diversificare le forniture di energia e rafforzare il potere contrattuale dei Paesi acquirenti”. Lo dice il premier Mario Draghi all’assemblea di Confindustria.
“Voglio riaffermare, penso sia importante, che il governo da parte sua non ha intenzione di aumentare le tasse. In questo momento i soldi si danno e non si prendono”. Lo dice il premier Mario Draghi all’assemblea di Confindustria. “Se guardiamo oltre l’orizzonte congiunturale, il nostro obiettivo deve essere migliorare in modo significativo il tasso di crescita di lungo periodo dell’Italia. Nel 2019, il nostro reddito pro capite era fermo al livello diventi anni prima. Nello stesso periodo, la produttivita’ totale dei fattori e’ diminuita di piu’ del 4%, mentre in Germania e’ aumentata di oltre il 10% e in Francia di quasi il 7%”. Lo dice il premier Mario Draghi all’assemblea di Confindustria. “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, approvato dalla Commissione Europea a giugno, include le riforme e gli investimenti necessari per colmare questo divario. Vogliamo favorire l’innovazione, la transizione ambientale e quella digitale. E portare l’Italia su un percorso di crescita inclusiva, che migliori la mobilita’ sociale e consenta la piena realizzazione professionale dei giovani e delle donne, soprattutto al Sud”.