I piani editoriali dei nuovi direttori di Tg1, Tg2, Rai Parlamento, Giornale Radio e Rai Sport e le squadre dei relativi vice sono stati al centro della riunione del Cda della Rai. C’era attesa anche per l’ufficializzazione del dopo Berlinguer: in pole position si conferma Nunzia De Girolamo, con il suo nuovo talk che dovrebbe partire a ottobre.
Il consiglio ha preso atto dei piani editoriali dei nuovi responsabili delle testate nominati a maggio, Gian Marco Chiocci al Tg1, Antonio Preziosi al Tg2, Giuseppe Carboni a Rai Parlamento, Francesco Pionati al Gr e Jacopo Volpi a Rai Sport. In particolare, Chiocci avrebbe sottolineato l’impegno a eliminare panini e pastoni nell’informazione politica per dare al telegiornale della rete ammiraglia un’impronta sempre più attenta ai social e al mondo digital e quindi vicina a un pubblico più giovane.
Oltre trenta i nomi per l’infornata dei vicedirettori, destinata a modificare i precedenti equilibri politici. Per il Tg1 i nomi indicati sono quelli di Elisa Anzaldo (che ha avuto la meglio su Maria Luisa Busi), Costanza Crescimbeni, Grazia Graziadei, Senio Bonini, Francesco Primozich, Incoronata Boccia, Mariarita Grieco.
Per il Tg2 Alfonso Samengo, Massimo D’Amore, Fabrizio Frullani, Elisabetta Migliorelli, Carlo Pilieci, Maria Antonietta Spadorcia. Per Radio1 e Gr Simona Grossi, Ivano Liberati, Carlo Albertazzi, Francesco De Vitis, Ilaria Maria Sotis, Maria Teresa Torcia, Giovanna Cardone.
Per Rai Parlamento Francesca De Martino, Susanna Petruni, Anna Piras, Lucia Duraccio e Annamaria Baccarelli. Per Rai Sport torna Auro Bulbarelli, con lui Marco Lollobrigida, Riccardo Pescante, Massimiliano Mascolo e Stella Bruno.
Cambia anche la squadra di vice a RaiNews: i nomi indicati sono Francesca Oliva, Ida Baldi, Paolo Poggio, Cristina Prezioso, Marco Silenzi, Enrica Toninelli, Tindara Caccetta.
Per il dopo Berlinguer l’Ad Roberto Sergio avrebbe spiegato che il testimone dovrebbe passare a ottobre nelle mani di Nunzia De Girolamo con il nuovo talk, annunciato alla presentazione dei palinsesti come un programma nello stile di Gianfranco Funari, che dovrà vedersela con la concorrenza di Berlinguer su Rete4 e di Giovanni Floris con diMartedì su La7: il titolo, Botta e risposta, con ogni probabilità sarà diverso.
Dovrebbe invece restare in onda il lunedì, sempre su Rai3, in alternanza con Presadiretta, Indovina chi viene a cena, il programma di inchieste senza sconti su ambiente, animali e modelli alimentari sostenibili, curato da Sabrina Giannini.
Nel corso della riunione il centrodestra ha anche sollevato il tema Saviano, l’autore di Gomorra finito nel mirino della maggioranza per le recenti esternazioni sul vicepremier Salvini: Lega, FdI, Forza Italia hanno chiesto lo stop al programma dello scrittore, la nuova edizione di Insider, faccia a faccia con il crimine, attesa a novembre in prime time su Rai3, in linea con il ‘metodo Facci’. Sul caso – avrebbe spiegato l’Ad – la valutazione è in corso. Nel corso della seduta, il consiglio ha approvato anche l’aggiornamento del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. Inoltre sono state presentate le Relazioni Internal Audit 2022-23 e quella sulla prevenzione della corruzione relativa al primo semestre 2023.