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Musica, Tony Renis “consacra” Andrea Sannino all’Ischia Global

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Va ad Andrea Sannino, autore della canzone ‘Abbracciame’, l’Ischia People Award del 18esimo Global Film & Music Festival (12-19 luglio), premio quest’anno dedicato agli artisti che hanno dato un particolare contributo nei giorni del lockdown. Riconoscimento anche al celebre soprano coreano Sumi Jo, simbolo della citta’ di Seul. ”Abbracciame e’ stato un autentico inno che ha unito l’Italia dei balconi portando nel mondo l’immagine di un paese ricco di sentimenti e piu’ forte della pandemia, un brano che restera’. Sumi Jo e’ una artista straordinaria, da sempre particolarmente legata all’Italia” spiega Tony Renis, presidente onorario del festival, che consegnera’ un riconoscimento anche al giovane chitarrista Jacopo Mastrangelo, divenuto celebre sulla rete per i suoi live romani dai tetti, dinanzi a una Piazza Navona deserta. Andrea Sannino ha oggi all’attivo un milione di visualizzazioni sul suo canale youtube per il celebre pezzo, cantato spontaneamente in un flash mob dai balconi di un condominio in provincia di Napoli, nei primi giorni del lockdown. Le immagini riprese dai cellulari e postate sui social hanno commosso la rete e sono state rilanciate da telegiornali e trasmissioni televisive. Il Global Film & Music festival avra’ anche una sezione ‘smart’ digitale.

Pascal Vicedomini. Il patron di “Ischia Global” nella foto con Sting e Shaggy spesso ospiti della manifestazione internazionale 

La kermesse sostiene il messaggio della ‘Campania Regione sicura’ e coinvolgera’ tanti protagonisti dell’industria mondiale sui temi legati alla ripresa di cinema, audiovisivi e turismo. Membri onorari del board del festival sono anche Marina Cicogna, Enrico Lucherini, Enrico Vanzina, i premi Oscar Bille August, Bobby Moresco e Paul Haggis ed i produttori Mark Canton (USA) e Trudie Styler (U.K.) Tra i primi ospiti annunciati del Global Festival 2020 presieduto dall’attrice e produttrice Carolina Rosi, affiancata dall’ex presidente dell’Academy Cheryl Boone Isaacs e dal produttore italo-canadese Andrea Iervolino, ci sono i giovanissimi attori Roman Griffin Davis e Federico Ielapi protagonisti di “Jojo Rabbit” e “Pinocchio” di Matteo Garrone. La manifestazione e’ promossa col sostegno del Mibact (Dg Cinema) e della Regione Campania. Le proiezioni si svolgeranno nelle sale ‘storiche’ dell’isola, l’Excelsior di Ischia Porto e il Delle Vittorie di Forio. Film dell’anno è ‘Favolacce’ dei fratelli D’Innocenzo. Alla Fondazione Leonardo di Caprio e’ stato assegnato il Social Cinema Award.

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Andrea Vianello lascia la Rai dopo 35 anni: “Una magnifica cavalcata, grazie a tutti”

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Dopo 35 anni di giornalismo, programmi, dirette e incarichi di vertice, Andrea Vianello (foto Imagoeconomica in evidenza) ha annunciato il suo addio alla Rai. L’annuncio è arrivato con un messaggio pubblicato su X, nel quale il giornalista ha comunicato di aver lasciato l’azienda con un «accordo consensuale».

Una lunga carriera tra radio, tv e direzioni

Nato a Roma il 25 aprile 1961, Vianello entra in Rai nel 1990 tramite concorso, dopo anni di collaborazione con quotidiani e riviste. Inizia al Gr1 con Livio Zanetti, poi al Giornale Radio Unificato, raccontando da inviato alcuni dei momenti più drammatici della cronaca italiana: dalle stragi di Capaci e via D’Amelio al caso del piccolo Faruk Kassam.

Nel 1998 approda a Radio anch’io, e successivamente a Tele anch’io su Rai2. Tra il 2001 e il 2003 è autore e conduttore di Enigma su Rai3, per poi guidare Mi manda Rai3 fino al 2010. Dopo l’esperienza ad Agorà, nel 2012 diventa direttore di Rai3.

Nel 2020 pubblica “Ogni parola che sapevo”, un racconto toccante della sua battaglia contro un’ischemia cerebrale che gli aveva tolto temporaneamente la parola, poi recuperata con grande determinazione.

Negli ultimi anni ha diretto Rai News 24, Rai Radio 1, Radio1 Sport, il Giornale Radio Rai e Rai Gr Parlamento. Nel 2023 viene nominato direttore generale di San Marino RTV, ma si dimette dopo dieci mesi. Di recente si parlava di un suo possibile approdo alla guida di Radio Tre.

Le parole d’addio: “Sempre con me il senso del servizio pubblico”

«Dopo 35 anni di vita, notizie, dirette, programmi, emozioni e esperienze incredibili, ho deciso di lasciare la ‘mia Rai’», scrive Vianello. «Ringrazio amici e colleghi, è stato un onore e una magnifica cavalcata. Porterò sempre con me ovunque vada il senso del servizio pubblico».

Il Cdr del Tg3: “Un altro addio che pesa”

Dura la reazione del Comitato di redazione del Tg3: «Anche Andrea Vianello è stato messo nelle condizioni di dover lasciare la Rai», scrivono i rappresentanti sindacali, parlando apertamente di “motivi politici”. «È l’ennesimo collega di grande livello messo ai margini in un progressivo svuotamento di identità e professionalità». E concludono con un appello: «Auspichiamo che questa emorragia si arresti, e che la Rai possa recuperare la sua centralità informativa e culturale».

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Esteri

Mosca: generale ucciso in attacco terroristico

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La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha condannato come “un attacco terroristico” l’attentato in cui è morto oggi vicino a Mosca il generale Yaroslav Moskalik, ucciso dall’esplosione di un ordigno posto sulla sua auto. “La questione principale – ha detto Zakharova, citata dall’agenzia Tass – è come fermare la guerra nel cuore dell’Europa e del mondo. Vediamo così tante vittime ogni giorno. Anche oggi, un militare russo è stato ucciso in un attacco terroristico a Mosca”. (

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Esteri

‘Usa offriranno pacchetto di armi da 100 miliardi a Riad’

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Gli Stati Uniti sono pronti a offrire all’Arabia Saudita un pacchetto di armi del valore di ben oltre 100 miliardi di dollari: lo riferisce la Reuters sul proprio sito citando sei fonti a conoscenza diretta della questione e aggiungendo che la proposta dovrebbe essere annunciata durante la visita di Donald Trump nel regno a maggio. Il pacchetto offerto arriva dopo che l’amministrazione dell’ex presidente Joe Biden ha tentato senza successo di finalizzare un patto di difesa con Riad nell’ambito di un accordo più ampio che prevedeva la normalizzazione dei rapporti tra Arabia Saudita e Israele.

La proposta di Biden offriva l’accesso ad armamenti statunitensi più avanzati in cambio del blocco degli acquisti di armi cinesi e della limitazione degli investimenti di Pechino nel Paese. La Reuters non è riuscita a stabilire se la proposta dell’amministrazione Trump includa requisiti simili.

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