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Mattarella, uscita a sorpresa: “Si cambi il Patto di Stabilità”

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È un messaggio l’atto più politico del capo dello Stato Sergio Mattarella. Almeno da quando è presidente della Repubblica. Ed è il messaggio al Forum Ambrosetti di Cernobbio, meeting annuale dove si riuniscono i cosiddetti “poteri forti” dell’ impresa e della finanza. E a leggere questo  messaggio  alla platea è l’ex premier Enrico Letta.
In questo messaggio Mattarella parla di “un necessario riesame del Patto di Stabilità”. Ovvero la regola sacra del rigore europeo, quella per cui il rapporto tra deficit e Pil non deve superare il 3%. Un vincolo applicato con particolare intransigenza agli Stati indebitati come l’Italia. Le avesse pronunciate Matteo Salvini queste parole sarebbe successo il finimondo.
Per il presidente della Repubblica, che in passato aveva invece rimarcato più volte la necessità di conti in equilibrio e il valore costituzionalmente garantito del pareggio di bilancio, è una specie di rivoluzione. “Coesione e crescita – queste le parole di Mattarella – sono gli obiettivi ai quali guardare e il necessario riesame delle regole del patto di stabilità può contribuire a una nuova fase, rilanciando gli investimenti in infrastrutture, reti, innovazione, educazione e ricerca”. Il capo dello Stato, in un altro passaggio chiave, esorta l’Italia a “cogliere l’ occasione di fornire il suo contributo a questa fase di rinnovamento del progetto europeo” e a svolgere “un ruolo di primo piano, partecipando con convinzione e responsabilità a un progetto europeo lungimirante, sostenibile ed equilibrato dal punto di vista ambientale, sociale e territoriale”. Mattarella insiste: “Vanno fatti passi avanti per una fiscalità europea che elimini forme di distorsione concorrenziale e affronti invece il tema della tassazione delle grandi imprese multinazionali, per un sistema più equo e corretto”.
Le parole del Quirinale in serata vengono controfirmate da Paolo Gentiloni, l’uomo indicato dall’ Italia per una poltrona da commissario europeo (con la speranza che sia la più importante: quella agli Affari economici). “In Europa – ha detto l’ ex premier – si discuterà il rilancio della crescita, il futuro del lavoro e dell’ innovazione tecnologica. Non possiamo rimanere alla finestra”. Una settimana fa, alla festa del Fatto in Versilia, era stato Giuseppe Conte, ad annunciare uno degli obiettivi del governo prima ancora di giurare sulla Costituzione. È lo stesso citato da Mattarella: “L’ Italia darà il suo contributo per cambiare il Patto di Stabilità”.

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Fratelli d’Italia risale nei sondaggi: cala il Pd, stabile il M5S

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Ad aprile, la politica internazionale ha fortemente influenzato l’opinione pubblica italiana. Gli avvenimenti chiave sono stati l’avvio dei dazi da parte degli Stati Uniti, gli incontri della premier Giorgia Meloni con Donald Trump e il vicepresidente americano Vance, la guerra in Ucraina e la crisi a Gaza, oltre alla scomparsa di papa Francesco. Questi eventi hanno oscurato le vicende della politica interna, come il congresso della Lega, il decreto Sicurezza e il dibattito sul terzo mandato per i governatori.

Ripresa di Fratelli d’Italia e consolidamento del centrodestra

Secondo il sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera, Fratelli d’Italia torna a crescere, attestandosi al 27,7%, oltre un punto in più rispetto al mese precedente. Il recupero è legato all’eco positiva degli incontri internazionali della premier e alla riduzione delle tensioni interne alla maggioranza. Forza Italia si mantiene stabile all’8,2%, mentre la Lega scende all’8,2% (-0,8%).

Nel complesso, il centrodestra si rafforza leggermente, mentre le coalizioni di centrosinistra e il Campo largo registrano piccoli cali.

Opposizione in difficoltà: Pd in calo, M5S stabile

Il Partito Democratico cala ancora, arrivando al 21,1%, il punto più basso dell’ultimo anno, penalizzato da divisioni interne soprattutto sulla politica estera. Il Movimento 5 Stelle, invece, resta stabile al 13,9%, grazie al chiaro posizionamento pacifista.

Le altre forze di opposizione non mostrano variazioni rilevanti rispetto al mese precedente.

Governo e premier in lieve ripresa

Anche il gradimento per l’esecutivo cresce di un punto, raggiungendo il 41%, mentre Giorgia Meloni si attesta al 42%. Sono segnali deboli ma indicativi di un possibile arresto dell’erosione di consensi degli ultimi mesi.

I leader politici: lieve crescita per Conte e Renzi

Tra i leader, Antonio Tajani registra il peggior risultato di sempre (indice di 28), mentre Giuseppe Conte cresce di un punto, raggiungendolo. Piccoli cali si registrano anche per Elly Schlein e Riccardo Magi. In lieve risalita di un punto anche Matteo Renzi, che resta comunque in fondo alla classifica.

Più partecipazione elettorale

Un dato interessante riguarda la crescita della partecipazione: l’area grigia degli astensionisti e indecisi si riduce di tre punti. Resta da vedere se sarà un fenomeno duraturo o temporaneo.

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Trump, giudice arrestata per aiuto a membro gang Tren de Aragua

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“È una cosa terribile, la giudice è stata arrestata perché ospitava un membro di Tren de Aragua, giusto? È quello di cui sta parlando? È piuttosto sorprendente. È terribile”: lo ha detto Donald Trump ai reporter ai bordo dell’Air Force One commentando l’arresto di una giudice in Wisconsin con l’accusa di aver aiutato un clandestino ad eludere la cattura nascondendolo nella stanza della giuria. Non ci sono tuttavia per ora indicazioni che appartenesse alla gang venezuelana (foto di un esponente della gang).

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Esteri

Trump, Mosca e Kiev si incontrino per concludere accordo

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“Appena atterrato a Roma. Una buona giornata di colloqui e incontri con Russia e Ucraina. Sono molto vicini a un accordo e le due parti dovrebbero ora incontrarsi, ad altissimo livello, per ‘concluderlo’. La maggior parte dei punti principali è stata concordata. Fermate lo spargimento di sangue, ora. Saremo ovunque sia necessario per contribuire a porre fine a questa guerra crudele e insensata!”: lo scrive Donald Trump su Truth dopo essere arrivato a Roma per i funerali del Papa.

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