Lei che implora aiuto e chiede al marito di fermarsi. Lui, invece, che continua a sferrarle forbiciate e ad inveire contro di lei pronunciando frasi irripetibili. Le fasi della lite tra marito e moglie e del femminicidio avvenuto nel barese venerdì sono state registrate ‘in diretta’ dalle telecamere installate all’interno della loro abitazione. Video e audio che raccontano gli ultimi sette minuti di vita di Lucia Chiapperini, la donna di 75 anni uccisa a colpi di forbici dal marito che ha poi ammesso il delitto consumato nella loro abitazione nella frazione di Mariotto, a Bitonto. L’uomo, Vincenzo Visaggi 75enne nato a Terlizzi, ha chiesto aiuto al 112 confessando di aver assassinato la moglie e di aver provato a togliersi la vita colpendosi al petto. La telefonata parte alle 11.01: “Senti, mi sto per togliere la vita. Ho tolto la vita a mia moglie. Sta nel bagno”, dice al carabiniere che gli risponde e che attiva i soccorsi. Nei frame contenuti nel provvedimento di arresto dell’uomo, si vede la donna tornare a casa (alle 10:50 di venerdì), discutere animatamente con il marito che subito la colpisce almeno 20 volte con delle forbici appuntite. La 75enne prova a divincolarsi dalla furia del marito, chiede anche aiuto ma lui impreca, la colpisce e attende solo la sua morte
. “Muori” dice alla moglie offendendola in modo volgare “non meriti neppure compassione”. Sette minuti di follia documentati dalle telecamere, i cui microfoni registrano tutte le fasi del delitto, fino a quando, alle 10.57, non si sente più il respiro della 75enne. Al loro arrivo, i carabinieri hanno trovato in bagno il cadavere della donna, mentre il 75enne era in camera da letto con gli abiti e le mani sporchi di sangue. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, i due litigavano spesso nelle ultime settimane per motivi economici, soprattutto dopo la morte del padre di lei. Discussioni violente che avrebbero spinto la donna a trasferirsi da qualche giorno a casa della figlia.
A spaventarla, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato l’atteggiamento del marito che durante un litigio, brandendo dei coltelli, l’avrebbe minacciata di morte. Nell’abitazione della coppia, nascosti dietro un armadio, sono stati trovati quasi 13mila euro in contanti: il 75enne li avrebbe messi lì per evitare che la moglie li prendesse. La coppia ha tre figli e sono stati loro a raccontare ai militari i motivi dei litigi. Dopo la morte nei giorni scorsi del suocero e venuta meno la pensione del 99enne, Vincenzo Visaggi non voleva dare più danaro alla moglie e la voleva costringere a vendere tutte le proprietà del suocero per impossessarsene. “Voleva il controllo su tutto”, racconta un figlio. La donna si era opposta e le liti erano all’ordine del giorno. Fino a ieri, quando l’uomo ha aspettato che la moglie tornasse a casa. E l’ha aspettata impugnando un paio di forbici.