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Cronache

Aggressione con coltello a scuola, studentessa arrestata per tentato omicidio a Caserta

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Un drammatico episodio ha scosso l’Istituto Tecnico Statale “Buonarroti” di Caserta, dove una lezione serale è stata interrotta da un’aggressione violenta che ha portato all’arresto di una diciassettenne con l’accusa di tentato omicidio.

Durante una spiegazione in classe, la situazione ha improvvisamente preso una piega inaspettata quando la giovane ha minacciato la docente e successivamente ha aggredito una compagna di classe. Armata di un coltellino appuntito, l’aggressore ha colpito la vittima alla testa, al collo, all’avambraccio e alla schiena, provocando una scena di terrore nell’aula.

La docente, scioccata, ha reagito prontamente, mentre la vittima è riuscita a liberarsi grazie all’aiuto di un compagno seduto accanto. La diciassettenne, tuttavia, ha continuato a minacciare la compagna persino fuori dall’aula, intensificando l’orrore di un evento già violento.

Le conseguenze dell’aggressione sono state gravi, con la vittima, una ragazza di appena 18 anni, ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano. Le ferite riportate sono profonde, coinvolgendo spalla, avambraccio, testa e cuoio capelluto. Nonostante la situazione critica, al momento la vita della giovane non sembrerebbe in pericolo, ma la prognosi resta riservata.

La diciassettenne responsabile dell’aggressione è stata individuata e fermata dai carabinieri. L’arresto è stato effettuato dopo un lungo interrogatorio, e la giovane ora affronta l’accusa di tentato omicidio. La procura dei minorenni di Napoli è stata informata del caso.

La dirigente scolastica, Vittoria De Lucia, ha espresso amarezza e preoccupazione per l’incidente, definendolo inimmaginabile all’interno di un’istituzione educativa. Le lezioni sono state sospese immediatamente, mentre l’atrio della scuola si è riempito delle auto dei carabinieri, dando il via a un’indagine approfondita.

Le dinamiche che hanno portato a questa violenta aggressione sono ancora avvolte nel mistero, ma alcuni suggeriscono che la diciassettenne avesse avuto incomprensioni con un gruppo di compagni di classe, isolandosi successivamente. Le indagini proseguono per far luce sulla causa scatenante di questo atto di estrema violenza.

Il caso solleva importanti riflessioni sulla sicurezza nelle scuole e sottolinea l’urgenza di affrontare le problematiche legate al bullismo e alle tensioni giovanili all’interno degli istituti scolastici.

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Cronache

Auto in fiamme a Napoli, si blocca la zona collinare, traffico in tilt

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Un incendio di vaste proporzione ha creato notevoli problemi alla circolazione della zona collinare di Napoli: un’auto in fiamme in via Bernardo Cavallino per motivi da accertare, ha provocato una nuvola di fumo che ha costretto due squadre di Vigili del Fuoco ad intervenire. Non ci sono feriti, ma gli abitanti del quartiere hanno temuto il peggio. La zona è rimasta bloccata da poco dopo le 8 del mattino ed ancora si sta lavorando per mettere la zona in sicurezza. visto che si tratta di un’arteria importante delal zona collinare della città e densamente abitata

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Cronache

Guida ubriaco, si scontra con 3 moto e muore centauro, arrestato

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E’ risultato positivo all’alcol test il conducente della Fiat Punto che oggi si è scontrato con tre moto lungo la statale 108 bis “Silana di Cariati” che porta a Lorica. Nell’urto un centauro 37enne di Settingiano (Catanzaro) è morto, e altri due sono rimasti gravemente feriti. Dopo i risultati, i carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato l’uomo, un 41enne, con l’accusa di omicidio stradale e lo hanno posto ai domiciliari.

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Cronache

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 fa tremare il Vesuvio, molta paura ma nessun danno

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Un terremoto di magnitudo 3.1 della Scala Richter ha colpito alle 5,55 alle pendici del Vesuvio. L’evento sismico, che ha avuto luogo a una profondità di circa 400 metri, è stato distintamente avvertito dagli abitanti delle zone circostanti, in particolare nei piani alti degli edifici.

Gi esperti hanno definito la scossa come un evento “inusuale” e hanno confermato che non ci sono stati segnali di un incremento dell’attività vulcanica. L’epicentro del terremoto è stato localizzato vicino al Monte Somma, una zona storicamente monitorata per la sua vicinanza con il vulcano.

La comunità locale ha reagito con una comprensibile apprensione, ma, fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Le autorità locali nelle prossime ore decideranno se mantenere aperte le scuole. Intanto c’è da rassicurare  la popolazione sulla gestione dell’evento.

Ieri, alle 5,45, dall’altra parte di Napoli, in un’altra area vulcanica, nei Campi Flegrei, c’è stata una scossa di magnitudo 3.9. Anche in quel caso paura tanta ma nessun danno.

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