È morto improvvisamente questa sera, nella sua casa di Monaco, Remo Girone (foto in evidenza di Imagoeconomica), l’attore che il grande pubblico ricorderà per sempre nei panni del temibile ma complesso Tano Cariddi, personaggio iconico della serie cult La Piovra. Aveva 76 anni. La notizia è stata diffusa da Sorrisi e Canzoni Tv.

Girone era nato il 1° dicembre 1948 ad Asmara, in Eritrea, da genitori italiani. A 13 anni si era trasferito a Roma, dove aveva iniziato a muovere i primi passi a teatro, dimostrando subito talento e personalità. Il palcoscenico resterà sempre il suo habitat naturale, ma sarà la televisione a consacrarlo come una delle prime grandi star della fiction italiana.

Il successo con La Piovra

Il suo ingresso nel cast di La Piovra 3, nel 1987, segna una svolta nella carriera. Nel ruolo del boss mafioso Gaetano “Tano” Cariddi, Girone conquista fama e notorietà, dando vita a un personaggio spietato ma al tempo stesso umano e pieno di sfumature, che segnerà l’immaginario collettivo di milioni di spettatori. La sua interpretazione resterà centrale fino alla settima stagione della saga, diventando un simbolo della lotta tra Stato e mafia portata sul piccolo schermo.

Una carriera tra teatro, tv e cinema

Girone ha lavorato in numerose fiction di successo: da Lo scialo (1987) a Una vittoria (1988), da Dalla notte all’alba(1991) a Carlo Magno (1993), fino a Il Grande Torino (2005) e Questa è la mia terra (2006). È stato anche protagonista di serie popolari come Diritto di difesa e di film per la tv come Morte di una ragazza perbene.

Al cinema ha collaborato con grandi registi e attori: dal ruolo da protagonista in Il gabbiano di Marco Bellocchio alla parte di Enzo Ferrari in Le Mans – La grande sfida, passando per commedie come Benvenuto Presidente! accanto a Claudio Bisio. La sua popolarità lo aveva portato anche nei varietà televisivi, sempre con il carisma che lo distingueva.

Un attore amatissimo

Sposato con Vittoria, con cui viveva a Monaco, Remo Girone lascia un vuoto profondo nel mondo dello spettacolo italiano. La sua figura rimarrà legata a un ruolo che ha fatto la storia della televisione, ma anche alla versatilità di un interprete capace di passare dal teatro d’autore al cinema internazionale.

Per il secondo giorno consecutivo Affari tuoi regala al pubblico emozioni da record e alla Rai un conto salatissimo: 300mila euro vinti ancora una volta. Dopo la vittoria di Francesca, l’infermiera calabrese di Praia a Mare che aveva sbancato la trasmissione condotta da Stefano De Martino, ieri sera è stata la volta di Angelo, concorrente sardo, che insieme alla compagna Giulia ha deciso di rischiare fino all’ultimo pacco.

Il ragazzone sardo e la fidanzata hanno scelto di puntare al massimo premio, consapevoli che in caso di errore avrebbero comunque portato a casa 50mila euro. La fortuna, però, ha premiato il loro coraggio: i due hanno sbancato, replicando il colpo grosso del giorno precedente.

Si tratta di un fatto eccezionale: per due sere consecutive il game show ha consegnato ai concorrenti il montepremi massimo da 300mila euro, un evento che difficilmente si era visto in passato e che conferma la popolarità del format.

Nonostante queste vittorie spettacolari, Affari tuoi continua a perdere la sfida degli ascolti contro la Ruota della Fortuna di Gerry Scotti, che su Canale 5 sta riuscendo a mantenere un leggero vantaggio negli indici di share.