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Cronache

Scontro auto-bici, muore un pronipote 18nne dell’ex premier Romano Prodi

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Matteo Prodi, pronipote 18enne dell’ex premier Romano, e’ morto oggi pomeriggio all’ospedale Maggiore di Bologna per le gravi ferite riportate in un incidente avvenuto ieri a mezzogiorno, quando la sua bici si era scontrata con un’auto nella zona collinare della citta’. Dalla prima ricostruzione, la Toyota Yaris guidata da un uomo di 74 anni, stava salendo dalla citta’ lungo via di Barbiano, mentre la bici procedeva nel senso opposto. Lo scontro si e’ verificato all’incrocio con via degli Scalini, per cause ancora al vaglio della Polizia Locale che ha posto sotto sequestro entrambi i mezzi. Sotto choc l’automobilista che, a quanto risulta, sarebbe risultato negativo all’alcoltest. Il nonno di Matteo e’ il politico Vittorio Prodi (fratello di Romano), gia’ presidente della Provincia di Bologna (dal 1995 al 2004)e deputato del Parlamento europeo con l’Ulivo. Maggiore di sei fratelli, il 18enne abitava con la famiglia in via Siepelunga dove era un assiduo frequentatore della parrocchia di Sant’Anna, oltre a fare parte dell’Azione Cattolica. “Un ragazzo gioioso e al tempo stesso mite, che sapeva stare con tutti” lo descrive il parroco, don Mario Fini, che gia’ ieri sera in ospedale gli aveva impartito l’estrema unzione. “Sapevamo che non c’era quasi nulla di positivo da aspettarsi”, ha aggiunto il religioso. A quanto risulta, la famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi del ragazzo, che e’ stato dichiarato morto nel primo pomeriggio. Il 18enne ieri era a casa da scuola, per la chiusura degli istituti legata alla prevenzione del Coronavirus. Frequentava la classe quinta al liceo scientifico Fermi: si stava preparando alla maturita’ e aveva gia’ superato il test per entrare il prossimo anno alla facolta’ di Ingegneria. Sul sito web della scuola nel pomeriggio e’ stato pubblicato un messaggio di cordoglio: “La Comunita’ del Fermi – si legge – piange la prematura e improvvisa scomparsa di Matteo Prodi (studente della classe 5F). Ciao Matteo, ci mancherai, ci manchera’ tutto di te: il tuo sorriso sornione, la tua parola garbata, la tua sobria imponenza. E questo ricordo, silenzioso e discreto, ogni mattina, ci accompagnera’ in classe. Il dirigente, i docenti e tutto il personale della scuola si uniscono in un grande abbraccio al dolore della famiglia”.

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Cronache

Ad Ischia 40mila visitatori per il ponte del 25 aprile

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Per Ischia e Procida il ponte del 25 aprile è stato positivo per i flussi turistici, nonostante il tempo incerto abbia scoraggiato diversi viaggiatori. Per le due isole si è trattato del vero e proprio avvio dell’estate ed i numeri ufficiali sugli arrivi, comunicati dalle capitanerie di porto isolane, lo confermano: ad Ischia dal 24 aprile a stamattina sono sbarcati da navi ed aliscafi nei tre porti commerciali di Ischia, Casamicciola e Forio complessivamente oltre 40 mila persone.

A Procida invece gli arrivi al porto di Marina Grande, nello stesso periodo di rilevazione, sono stati poco più di 14 mila. La maggior parte delle partenze si sono concentrate ieri pomeriggio mentre mercoledì è atteso il secondo maxi scaglione di arrivi per il ponte del primo maggio.

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Cronache

Pm, dipendente arrestato ha ricevuto tangenti per 200mila euro

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Sono state calcolate in 200 mila euro le tangenti che secondo le indagini della GdF e della Procura di Monza il funzionario comunale di Usmate Velate (Monza) arrestato oggi con alcuni imprenditori avrebbe percepito dal 2022. L’uomo avrebbe ricevuto il denaro per mettere a punto varianti al Piano di Governo del Territorio di Usmate con l’obiettivo di far lievitare il valore di aree agricole trasformandole in edificabili e produttive. Per pagare il funzionario comunale gli imprenditori indagati utilizzavano una società che era stata, di fatto, creata ad hoc, verso la quale emettevano fatture per operazioni inesistenti. Gli arrestati (3 in carcere e 6 ai domiciliari), come ha spiegato il procuratore di Monza, Claudio Gittardi, hanno creato un “articolato sistema corruttivo, concepito attraverso e a beneficio” del funzionario pubblico. Oltre agli arresti i finanzieri hanno eseguito perquisizioni nelle province di Monza, Lecco, Bergamo e Brescia.

Ribadiamo  sempre che per noi l’odierno indagato, benché accusato di gravi reati, è da considerare presunto innocente.

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Cronache

Caserta: bancarotta e riciclaggio nei supermercati, arrestati imprenditori

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Due imprenditori attivi nel settore dei supermercati sono stati arrestati nell’ambito di una inchiesta coordinata dalla procura della Repubblica di Napoli Nord e condotta dalla locale sezione di polizia giudiziaria – nucleo Guardia di Finanza – e dal Gruppo della finanza di Aversa. M.P. F.V. sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip, per le accuse, contestate a vario titolo, di bancarotta fraudolenta distrattiva, documentale e per plurime operazioni dolose, consistite nel sistematico e reiterato inadempimento delle obbligazioni fiscali per oltre 337 mila euro. Contestate anche ipotesi di autoriciclaggio: secondo procura, gli imprenditori avrebbero distratto l’intero asset aziendale rimettendolo in tre distante societa’, risultate cloni della fallita.

Alle due societa’ clone e’ stata inoltre contestata la responsabilita’ amministrativa del reato, in conseguenza del delitto di autoriciclaggio commesso dalle figure apicali nell’interesse ed a vantaggio di esse. Il passivo accertato e’ pari a circa 654mila euro nei confronti dei creditori, oltre a quanto dovuto all’Erario. Oltre all’arresto dei due imprenditori, amministratori di diritto e di fatto delle imprese coinvolte, il gip ha disposto la misura dell’obbligo di dimora L.R.K., M.P., P.G. e M.P., anch’essi imprenditori operanti nel settore dei supermercati che concorrevano con i primi due nella consumazione degli illeciti in trattazione. Nel contempo, sono state sottoposte a sequestro due societa’-clone della fallita, con sede in Aversa, ed e’ stato disposto il sequestro preventivo diretto e per equivalente di somme per complessivi 120.325 euro. I provvedimenti sono stati notificati questa mattina.

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