Collegati con noi

Cronache

Annuncia suicidio su Fb e si impicca nel suo negozio

Pubblicato

del

Ha annunciato sui social la decisione di togliersi la vita, poi si è recato nel negozio del quale era il direttore e si è impiccato a un’impalcatura presente nel locale che si trova in un noto centro commerciale del Napoletano. L’uomo, 61 anni, è stato trovato senza vita da una collega. Ripresasi dallo choc la donna ha subito avvertito i carabinieri di Nola (Napoli) che hanno ascoltato amici e parenti. Napoletano, ma residente in provincia, precisamente ad Afragola, l’uomo nel suo ultimo messaggio ha chiesto scusa alla famiglia e anche puntato il dito contro chi l’avrebbe spinto a uccidersi.

“Con il mio gesto estremo – ha scritto sul suo profilo Facebook – vorrei fare capire a tutti che non si può vivere in questo modo, preferisco farla finita, spero che qualcuno si prenda cura della mia famiglia”. Secondo quanto spiegato sui social dalla figlia e dalla moglie, l’uomo era particolarmente afflitto per una una diatriba sorta con un commerciante. Una vicenda che si è via via esacerbata e che ha portato anche ad un un contenzioso legale. Si sono aggiunti, a causa della mancanza di serenità, il timore di essere licenziato, e quindi l’impossibilità di poter pagare l’avvocato per difendersi, ma anche la disperazione di sentirsi solo in questa battaglia. Tutto questo avrebbe contribuito a farlo precipitare in una profonda depressione.

La figlia, dopo il ritrovamento del cadavere, ha pubblicato un post con in allegato il messaggio con il quale il padre ha spiegato i motivi del suicidio. “Pubblico questi screen – scrive la figlia della vittima – mio padre oggi si è tolto la vita… disperato, questo è il suo messaggio prima di morire… Si vergognasse chi deve, il resto invito ad aprire gli occhi che non è tutto oro ciò che luccica”. “Tutto questo lo faccio per non commettere atti che potrebbero compromettere la vita dei miei cari, io non voglio andare in carcere, preferisco così…addio, ci rivedremo forse in un mondo migliore”, ha scritto ancora il 61enne concludendo il suo post e dopo avere spiegato la sua storia.

Infine le sue ultime volontà: ha espresso il desiderio di essere cremato e chiesto che le sue ceneri siano disperse nel mare di Napoli. Ai fratelli ha chiesto invece aiuto per la famiglia. Anche la moglie, sempre via social, ha espresso il suo dolore “…i miei figli sono rimasti senza un padre, io senza marito… prima si stava bene ad Afragola, ora non più. C’è troppo marciume”.

Advertisement

Cronache

Terremoto di magnitudo 2.9 ai Campi Flegrei

Pubblicato

del

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 è stata registrata alle 3:30 in provincia di Napoli, nella zona dei Campi Flegrei. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a soli tre chilometri di profondità ed epicentro a due km da Pozzuoli. Non risultano danni a persone o cose. Tre giorni fa la stessa zona è stata interessata da due terremoti di magnitudo 3.6 e 3.7.

Continua a leggere

Cronache

Fuoco a ristoranti e veicoli, fermato un 29enne a Napoli

Pubblicato

del

I carabinieri della compagnia Centro a Napoli hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 29enne nigeriano, senza fissa dimora, irregolare sul territorio italiano e già noto alle forze dell’ordine. E’ ritenuto gravemente indiziato di alcuni incendi appiccati in più punti nei quartieri Chiaia e San Ferdinando di Napoli. Secondo quanto ricostruito dai militari dopo l’intervento sul posto e aver raccolto le denunce di alcuni commercianti del centro città, il 29enne avrebbe incendiato, nella notte tra il 7 e l’8 maggio, due ombrelloni posizionati all’esterno di altrettanti ristoranti tra via Verdi e via Santa Brigida.

Avrebbe poi dato alle fiamme due motorini parcheggiati in strada e tentato di incendiare i dehors di alcuni locali. Le fiamme hanno lambito i palazzi vicini alle attività commerciali colpite e sono state spente dai vigili del fuoco Il 29enne, individuato nella Galleria Umberto I dopo un’intensa attività di indagine, è stato portato in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.

Continua a leggere

Cronache

Turista travolta e uccisa a Palermo da auto pirata

Pubblicato

del

Una turista è stata investita e uccisa a Palermo da un pirata della strada. L’incidente è avvenuto la scorsa notte in corso Tukory, una strada del centro nei pressi della stazione centrale. Dopo l’impatto l’automobilista è fuggito via. La donna stava attraversando quando un’auto, una Smart secondo alcune testimonianze, l’avrebbe falciata lasciandola senza vita sull’asfalto. A costatare la morte i sanitari del 118. La Polizia municipale e la Polizia di Stato hanno avviato le ricerche per risalire all’auto pirata che sarebbe già stata rintracciata. I rilievi sono stati eseguiti dalla sezione infortunistica della Polizia municipale.

La donna investita è uccisa è una turista polacca, Patrycja Bartosik Weder, di 31 anni. Era insieme al marito. Stava attraversando la strada. Soccorsa dai sanitari del 118 è stata portata in ospedale, ma era già morta.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto