Ancora ciclisti vittime della strada nel milanese, con un nuovo gravissimo incidente stradale avvenuto a Garbagnate Milanese che ha coinvolti due giovanissimi, entrambi 15enni, uno dei quali ha perso la vita. Sono un ragazzo, Serafino Valentino Colia, e una ragazza, che stavano attraversando sulle strisce e sono stati travolti da un furgone, nella tarda serata di lunedì: il colpo è stato fortissimo e loro sono stati scaraventati a una ventina di metri. Vale, una passione per il basket e “tanti sogni”, come ha scritto in un ricordo la sua squadra di pallacanestro Puntoebasket di Lainate, è morto, la sua amica è gravissima in ospedale. L’autista, un 32enne romeno in prova ai servizi sociali, positivo all’alcoltest e senza patente, è stato arrestato dai Carabinieri di Rho per omicidio stradale.
Ora è in carcere a San Vittore dove domani sarà interrogato. Il pm Mauro Clerici ha inoltrato la richiesta di convalida dell’arresto e di custodia cautelare in carcere, L’investimento è avvenuto alle 22.30 in via Kennedy, una zona dove da tempo i residenti chiedono di installare dossi e semafori. Il rumore è stato fortissimo. Sul posto sono arrivati alcuni vicini che hanno raccontato di aver visto l’autista Bogdan Pasca a petto nudo che teneva fra le braccia Valentino, riverso a terra, che urlava “svegliati, svegliati. Dai che ce la fai”. Il 118 è intervenuto con due ambulanze e un elicottero. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza in arresto cardiaco, ed è deceduto poco dopo. La giovane, in elicottero, all’ospedale Niguarda di Milano in coma.
Ora è in prognosi riservata con un grave trauma cranico e varie fratture, ricoverata in terapia intensiva. Pasca, era in affidamento ai servizi sociali per un procedimento per lesioni e maltrattamenti, e poteva circolare liberamente dalle 6 alle 23. Residente a Milano, ha precedenti anche per ricettazione, droga e minacce. Era stato sorpreso senza patente nel 2016 e 2017, e senza patente e in stato di ebbrezza nel 2020. Lavora come operaio in una ditta di edilizia, la Società italiana strutture srls di Paderno Dugnano (Milano), che è intestataria del furgone, regolarmente assicurato. Secondo una prima ricostruzione, ieri sera, alle 22.30, i due ragazzi si trovavano sulla stessa bicicletta, seguiti da altri due coetanei, un ragazzo e una ragazza, che erano leggermente attardati e sono rimasti illesi. Stavano andando insieme in un locale vicino quando il furgone li ha presi in pieno sulle strisce.
Ora i rilievi e le indagini dei Carabinieri serviranno a chiarire la velocità del mezzo, se i due siano scesi dalla bici prima di attraversare (come prevede il codice della strada) o se lo abbiano magari fatto velocemente. A tal fine saranno determinanti le testimonianze degli altri due amici, che verranno sentiti a breve in modalità protetta, dato che in quel tratto di strada non sono presenti telecamere. Anche un 18enne è rimasto ferito, la scorsa notte, a Milano, in modo non grave, dopo essere stato investito da una vettura che si è allontanata senza prestare i soccorsi. È accaduto intorno a mezzanotte quando il giovane, su uno scooter elettrico a noleggio, si è scontrato con un’auto all’incrocio tra via Melzi D’Eril e via Bertani. A terra, oltre al giovane, trasportato al Policlinico cosciente, è stato trovato lo specchietto retrovisore esterno della macchina che lo ha investito. Su questo secondo caso indaga la Polizia Locale. Tra le vittime più recenti un ciclista travolto il 16 luglio scorso a Schilpario, nella Bergamasca, uno il 13 luglio a Piantedo, in provincia di Sondrio, il 2 luglio a Manduria, in provincia di Taranto, il 26 giugno, una donna a Milano e il 24 giugno a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia.