Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso fiducia in una possibile risoluzione della guerra in Ucraina, dichiarando che Vladimir Putin vuole fermarsi. Rispondendo a una domanda diretta su quali siano le intenzioni del presidente russo, Trump ha affermato: “Penso che voglia finire la guerra e presto”.
Secondo Trump, anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky condivide questo obiettivo: “Anche Zelensky vuole finirla” ha aggiunto, sottolineando che entrambi i leader sarebbero pronti a sedersi al tavolo delle trattative.
Nessuna intenzione di conquistare tutta l’Ucraina
Trump ha poi escluso che Putin voglia impadronirsi dell’intera Ucraina: “No. Penso che voglia fermarsi”, ha dichiarato. Ha inoltre rivelato che la sua prima domanda a Putin è stata proprio su questo punto, spiegando che un’eventuale escalation sarebbe stata un “grosso problema per noi”.
Il presidente americano ha poi ribadito che gli Stati Uniti non possono permettere che la Russia prosegua oltre nel conflitto: “Se avesse continuato, sarebbe stato un grosso problema per me, perché semplicemente non puoi permettere che ciò accada”.
Incontro tra USA e Russia: potrebbe avvenire presto
Non c’è ancora una data fissata per un eventuale incontro tra Trump e Putin, ma il presidente degli Stati Uniti ha lasciato intendere che potrebbe avvenire molto presto. Interrogato dai giornalisti sui tempi dell’incontro, ha dichiarato: “Beh, sarà presto. Vedremo cosa succede, si stanno incontrando adesso”, riferendosi ai colloqui imminenti tra delegazioni americane e russe a Riad.
Trump ha poi criticato il ritardo nella ricerca di una soluzione diplomatica: “Questo avrebbe dovuto essere fatto quattro anni fa, tre anni fa, prima che iniziasse, ma avrebbe dovuto essere fatto subito dopo che è iniziato, invece di farlo ora, tre anni dopo”.
Trump nega azione militare contro la Russia
Trump ha anche commentato le dichiarazioni attribuite al suo vice JD Vance, secondo cui gli Stati Uniti potrebbero intraprendere un’azione militare contro la Russia in assenza di un accordo. “Non so se è quello che ha detto”, ha risposto Trump ai giornalisti, mettendo in dubbio la veridicità dell’intervista riportata dal Wall Street Journal.
Nessuna preoccupazione su un possibile attacco russo alla NATO
Quando i reporter hanno chiesto a Trump se fosse preoccupato per le recenti dichiarazioni di Zelensky, secondo cui la Russia attaccherebbe la NATO se gli Stati Uniti riducessero il loro sostegno all’alleanza, il presidente americano ha risposto in modo netto: “Nemmeno un po’”.
Infine, Trump ha ribadito che Zelensky sarà coinvolto nei negoziati di pace, rassicurando che l’Ucraina avrà un ruolo attivo nelle eventuali trattative per porre fine alla guerra.