Collegati con noi

Cronache

Mihajlovic, la moglie: col vostro amore siamo imbattibili

Pubblicato

del

La botta è dura da assorbire. Questo lo sa anche la moglie di Sinisa, Arianna Rapaccioni. Dopo l’annuncio, choc, della malattia, la valanga di solidarieta’ e di affetto arrivata come uno tsunami e non solo dal mondo del calcio – la notizia del suo annuncio e’ rimbalzata sui media internazionali, da Marca alla Bbc – su Sinisa Mihajlovic cala un rigoroso e rispettoso silenzio. Stretto nell’affetto dei suoi familiari dopo una giornata carica di emozioni, il tecnico del Bologna raccoglie le forze, in totale privacy, per la partita piu’ importante di sempre. “Di Forza ne abbiamo tanta, ma con il vostro Amore siamo imbattibili. Grazie a tutti”, e’ il post su Instagram della moglie Arianna, che ha riaperto la porta a una valanga di commenti, da Milinkovic Savic ad Alessia Marcuzzi, a tantissimi ammiratori serbi del tecnico di Vukovar. Ma ora arrivano i giorni da vivere da soli. Non una parola su di lui e su come si prepara a combattere il male che lo ha colpito, una forma di leucemia, arriva dalla societa’ o dallo staff rossoblu’. Ne’ tantomeno dai giocatori, mente e corpo impegnati nella preparazione della prima amichevole stagionale a Castelrotto. Nel ritiro altoatesino l’aria punge e aiuta a cristallizzare i pensieri anche se e’ difficile tenere a bada l’emotivita’.

Alle prime dichiarazioni del coordinatore tecnico di Bologna e Impact Walter Sabatini di patron Joey Saputo di sabato, non ne seguono altre, almeno pubbliche. Informalmente la dirigenza rossoblu’ presente nel ritiro di Castelrotto chiede rispetto e riserbo, considerata la delicatezza del momento. L’abbraccio piu’ forte per Sinisa arriva pero’ dai suoi ragazzi. Da quel ‘patto’ nello spogliatoio con cui gli atleti hanno promesso di lavorare e giocare per il loro mister. Un lottare “insieme” che colpisce nel segno. “Lo aspettiamo presto” e’ il messaggio che filtra, l’unico forte e chiaro, a poche ore dal commovente annuncio con cui Mihajlovic ha ufficializzato quanto, purtroppo, nel suo entourage era gia’ nell’aria da alcuni giorni. Il serbo non molla, reagisce. Lo ha dichiarato sabato pubblicamente e lo dimostra pure il fitto programma del ritiro impostato giorno per giorno per i suoi ragazzi fin da prima della partenza, con tanto di compiti specifici assegnati allo staff. E’ il modo, per il condottiero serbo, per non permettere che la tempesta emotiva prenda il sopravvento. Ne’ sul campo di gioco, ne’ su quello privato. Quarantotto ore di assoluto riposo, silenzio, e poi da martedi’ Mihajlovic sara’ nelle mani degli specialisti del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, un team di eccellenze, per iniziare le cure e aggredire la leucemia. Se notizie arriveranno, saranno quelle dei bollettini ufficiali del medico della societa’ per aggiornare sulle condizioni del tecnico.

Advertisement

Cronache

Monfalcone, trovati morti due cigni a Marina Julia: sospetto di influenza aviaria

Due cigni trovati morti sulla spiaggia di Marina Julia a Monfalcone. Il Comune invita i cittadini alla prudenza: in corso analisi veterinarie per verificare la presenza di influenza aviaria.

Pubblicato

del

Il Comune di Monfalcone (Gorizia) ha lanciato un appello ai cittadini dopo il ritrovamento di due cigni senza vita sulla spiaggia di Marina Julia. Nei giorni scorsi, altri esemplari erano stati rinvenuti morti lungo le coste tra Grado e Lignano, alimentando timori legati a una possibile diffusione di influenza aviaria.


L’appello del Comune: “Non toccare gli animali e tenere lontani i propri cani”

L’amministrazione comunale invita la popolazione “a mantenere la massima prudenza e a non toccare cigni o altri animali selvatici trovati morti, a tenere lontani gli animali domestici e a contattare tempestivamente i servizi di pronto intervento”.
Le analisi sui campioni prelevati sono in corso presso la sezione veterinaria dell’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina per accertare la possibile presenza del virus.


Il sindaco Fasan: “Situazione sotto controllo, ma serve cautela”

Stiamo monitorando costantemente la situazione – ha dichiarato il sindaco Luca Fasan – e invitiamo tutti i cittadini a non avvicinarsi alla fauna selvatica morta per tutelare la propria sicurezza e quella degli animali domestici. I due cigni sono stati rimossi ieri sera dagli operatori autorizzati, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza previste”.


Attesa per i risultati delle analisi veterinarie

Solo gli esiti delle verifiche sanitarie potranno confermare o escludere la presenza di influenza aviaria nei cigni trovati morti. Intanto, il Comune assicura che il monitoraggio proseguirà nei prossimi giorni, invitando la cittadinanza alla collaborazione e alla prudenza per prevenire eventuali rischi sanitari.

Continua a leggere

Cronache

Giovani e alimentazione: in Italia 1 adolescente su 5 è in sovrappeso, serve educazione alimentare mirata

In Italia un adolescente su cinque è in sovrappeso. A Roma, esperti del CREA, della Fondazione Aletheia e del Policlinico Gemelli discutono come promuovere una corretta educazione alimentare tra i ragazzi.

Pubblicato

del

Un adolescente su cinque in Italia è in sovrappeso o soffre di obesità, una condizione che rappresenta una vera emergenza sanitaria e sociale. A preoccupare gli esperti è la fascia di età adolescenziale, particolarmente vulnerabile ma spesso trascurata dalle campagne di educazione alimentare, che si concentrano soprattutto sui bambini.


L’incontro a Roma: “Il nostro cibo, i nostri ragazzi”

Di questo si è discusso a Roma durante l’incontro “Il nostro cibo, i nostri ragazzi”, organizzato dal Crea (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) in collaborazione con la Fondazione Aletheia e la Fondazione Policlinico Gemelli.
Protagonisti della giornata sono stati gli studenti della rete nazionale degli istituti agrari di Roma e provincia, che hanno dialogato con nutrizionisti e ricercatori su cibo, salute e fake news alimentari.


Il ruolo del Crea e l’impegno con le scuole

“Come Crea, ente nazionale di riferimento per l’alimentazione – ha spiegato Andrea Rocchi, presidente dell’ente – intendiamo impegnarci sui ragazzi con un approccio di educazione tra pari, facendo squadra con partner autorevoli come la Fondazione Aletheia e le scuole agrarie”.
Accanto a lui, anche il segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, che ha sottolineato l’importanza di riportare i giovani “a un rapporto autentico con il cibo e la terra”.


“La scuola è il cuore della prevenzione”

Per Riccardo Fargione, direttore della Fondazione Aletheia, la scuola ha un ruolo determinante nel promuovere abitudini sane:

“La scuola è cruciale per avvicinare le giovani generazioni a uno stile di vita equilibrato, anche attraverso il ruolo delle mense scolastiche. La salute si coltiva sin da piccoli, e da lì si gettano le basi per una vita lunga e sana”.


L’obiettivo: creare una generazione più consapevole

Dall’incontro è emersa una convinzione comune: solo partendo dall’educazione dei bambini e adolescenti si può costruire una società più attenta alla salute e alla sostenibilità alimentare.
Promuovere una dieta equilibrata, attività fisica regolare e informazione scientifica diventa quindi la chiave per invertire una tendenza che, secondo gli esperti, rischia di pesare sempre di più sul futuro delle nuove generazioni.

Continua a leggere

Cronache

Tragedia sulle strade: tre morti nello scontro sulla Val Brembana, weekend nero in Italia

Tre morti e diversi feriti nello schianto sulla Statale 470dir vicino Bergamo. Altri incidenti gravi in Lombardia e nel resto d’Italia: weekend segnato da vittime sulle strade.

Pubblicato

del

Tre persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite in un gravissimo incidente avvenuto questa mattina sulla Statale 470dir della Val Brembana, nel tratto della Tangenziale Sud di Bergamo, all’altezza di Stezzano. Due auto si sono scontrate frontalmente, coinvolgendo anche una terza vettura.


Tre vittime, tra cui due giovani

Secondo le prime informazioni, un sorpasso azzardato potrebbe aver causato l’impatto.
Sul posto i soccorritori del 118 hanno constatato il decesso del conducente 23enne e di un uomo di 64 anni.

Il passeggero della vettura condotta dal giovane, un 21enne, è stato trasportato in condizioni disperate all’ospedale Papa Giovanni XXIII ed è deceduto nel pomeriggio.

Un altro uomo di 64 anni è ricoverato in codice rosso ma non sarebbe in pericolo di vita. Due donne che si trovavano sulla terza auto hanno riportato ferite lievi.


Traffico bloccato e indagini in corso

Il tratto stradale è stato riaperto nel pomeriggio, dopo i rilievi tecnici per ricostruire l’esatta dinamica. La polizia locale e i carabinieri stanno raccogliendo testimonianze e verificando la presenza di eventuali telecamere.


Altro frontale nel Milanese: un morto

Sempre oggi, nel pomeriggio, un altro incidente mortale si è verificato a Ossona, in provincia di Milano. Due auto si sono scontrate frontalmente: il conducente di una delle vetture è morto sul colpo, mentre una famiglia di quattro persone sull’altro veicolo è rimasta ferita in modo non grave.


Un bollettino drammatico nel weekend

Gli incidenti di oggi aggravano un bilancio già pesante:

  • venerdì lungo l’A22 a Nogarole Rocca è morta Stefania Palmieri, 36 anni, incinta al nono mese

  • sabato a Caprino Veronese un motociclista ha perso la vita scontrandosi con un furgone

  • sempre sabato sera a Pieve di Cento è morta una studentessa di 18 anni investita sulle strisce

Un fine settimana segnato da lutti e un nuovo campanello d’allarme sul tema della sicurezza stradale, mentre l’Italia affronta un trend di mortalità ancora troppo alto sulla rete viaria.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto