Collegati con noi

Cronache

Padova, il conferimento postumo della laurea a Giulia Cecchettin

Pubblicato

del

L’Università di Padova si prepara a un evento straordinario e commovente, il conferimento postumo della laurea in Ingegneria Biomedica a Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio pochi giorni prima della sua prevista discussione di tesi. La cerimonia, fissata per venerdì 2 febbraio 2024 alle ore 11:00, avrà luogo nell’Aula Magna di Palazzo del Bo, uno degli edifici storici più prestigiosi dell’ateneo.

La triste vicenda di Giulia Cecchettin ha suscitato un profondo cordoglio all’interno della comunità accademica, e l’Università di Padova ha deciso di onorare la giovane studentessa conferendole la laurea alla memoria. La cerimonia sarà aperta dai saluti toccanti e istituzionali della rettrice, Daniela Mapelli, che esprimerà il dolore e l’indignazione per la perdita di una giovane promessa della scienza e della ricerca.

A rendere ancora più solenne l’evento, sarà la presenza del ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini. La partecipazione del ministro sottolinea l’importanza che le istituzioni nazionali attribuiscono a questo gesto, simbolo di condanna nei confronti della violenza di genere e di sostegno alla memoria di Giulia Cecchettin.

La laurea postuma rappresenta un riconoscimento simbolico del percorso accademico intrapreso da Giulia, interrotto tragicamente poco prima di poter vedere i frutti del suo impegno e della sua dedizione allo studio. La sua assenza sarà fortemente sentita durante la cerimonia, ma questo gesto vuole essere un tributo alla sua memoria e un segno tangibile di solidarietà verso la lotta contro il femminicidio.

La comunità accademica e il pubblico sono invitati a partecipare a questo momento toccante che va oltre la sfera accademica, richiamando l’attenzione su una problematica sociale grave e urgente. Il conferimento postumo della laurea in Ingegneria Biomedica a Giulia Cecchettin diventa così un atto di denuncia e di impegno a favore di un cambiamento culturale che ponga fine alla violenza di genere.

Advertisement

Cronache

Coldiretti, 30 aprile agricoltori in assemblea in tutta Italia

Pubblicato

del

Il prossimo 30 aprile almeno 50mila agricoltori della Coldiretti si preparano a riunirsi in 96 assemblee nelle province di tutta Italia in vista delle elezioni europee e nell’ambito delle celebrazioni degli 80 anni dell’organizzazione agricola. Fra i temi della “giornata dell’orgoglio Coldiretti”, la raccolta firme europea per l’origine obbligatoria su tutti gli alimenti, la fauna selvatica, la moratoria dei debiti a favore delle aziende agricole “che hanno investito e che in questi ultimi due anni hanno subito l’aumento dei tassi di interesse e forti problemi reddituali”.

Lo rende noto la stessa organizzazione agricola in un comunicato. Fra gli altri temi, le “importazioni sleali”, il “falso made in Italy” e “la richiesta di un piano invasi che, soprattutto in questo periodo storico, può e deve diventare un valido alleato contro i cambiamenti climatici”. Al centro degli incontri ci sarà la raccolta di firme “per una legge popolare europea per garantire trasparenza sulle etichette di tutti gli alimenti” e “l’abolizione del codice doganale per l’origine dei cibi, che deve diventare una priorità”. Per la Coldiretti “il 30 aprile sarà l’occasione per rilanciare l’impegno a denunciare alle istituzioni e ai cittadini consumatori, che non si può non stare dalla parte dei produttori agricoli che si impegnano ogni giorno a portare sulle tavole degli italiani le eccellenze dei nostri territori e a fermare l’arrivo incontrollato di prodotti dall’estero”.

Sulla fauna selvatica incontrollata, definita “un’emergenza nazionale dal punto di vista agricolo e della sicurezza”, l’organizzazione agricola rileva che “mancano i piani regionali straordinari di controllo” e “strumenti normativi efficaci per difendere il territorio da una vera e propria invasione che sta mettendo a rischio un comparto”. In particolare, la Coldiretti dice di avere chiesto “un intervento immediato per fermare la diffusione della peste suina”.

Continua a leggere

Ambiente

Procida, la Corricella sulla copertina di Lonely Planet

Pubblicato

del

Una bellissima foto della Marina Corricella, il suggestivo e policromo borgo dei pescatori dell’isola di Procida, è sulla copertina della guida Lonely Planet nella edizione dedicata al Sud Italia appena pubblicata. L’immagine dall’alto dell’anfiteatro di case dipinte di mille colori che si affaccia sul Tirreno è stata scelta dai curatori della guida tustistica più famosa del mondo per rappresentare esaustivamente “Il sud essenziale e sbiancato dal sole dell’Italia è il paese nella sua forma più antica, piena di sentimento e sensuale. Quaggiù le rovine sono più antiche, i pranzi più lunghi, i paesaggi più selvaggi e intensi”. La copertina di Lonely Planet arriva pochi giorni dopo l’annuncio che, sempre la Corricella, è stata scelta dalla Accademia Europea del Cinema presieduta da Juliette Binoche, tra gli otto nuovi “Tesori della cultura cinematografica europea”, luoghi simbolici per il cinema del nostro continente e da preservare per le generazioni a venire.

Continua a leggere

Cronache

Rischio eruzione e terremoti nei Campi Flegrei, vertice in Prefettura a Napoli

Pubblicato

del

Questa mattina si è tenuto un vertice con la Prefettura di Napoli per fare il punto sulla situazione alla luce degli eventi sismici registrati nelle ultime 48 ore nei Campi Flegrei e al Vesuvio. Presenti, oltre ai sindaci e al prefetto, la Protezione Civile regionale, l’Asl Napoli 1, l’Asl Napoli 2 Nord, le forze dell’ordine e l’Osservatorio Vesuviano.

“Ringrazio il prefetto, con il quale siamo costantemente in contatto, per la sensibilità mostrata nel convocare questo vertice. Siamo al lavoro, tutti insieme, per fronteggiare il fenomeno e verificare eventuali criticità, ma soprattutto per dimostrare che noi ci siamo, e stiamo facendo tutto il possibile per garantire la sicurezza del territorio – dichiara il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni – Dobbiamo fare i conti con il bradisismo da sempre, e oggi abbiamo gli strumenti per farlo in sicurezza. Un punto fondamentale da non sottovalutare deve essere quella della comunicazione che per questo fenomeno ha già le sue direttive. Occorre continuare ad informarsi attraverso le fonti ufficiali: chiunque ricopra un qualsiasi livello di responsabilità deve cercare di non “spettacolizzare” perchè si rischia di entrare in complicate dinamiche sociali. Qui c’è in ballo il turismo, il commercio e la serenità dei cittadini e noi lavoriamo 24 ore su 24 per garantire la serenità di tutti”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto