Collegati con noi

Spettacoli

Le festività natalizie in tv, cosa non perdere

Pubblicato

del

Durante il periodo natalizio e nelle settimane successive, le principali reti televisive italiane generaliste e pay. La programmazione spazia tra classici rivisitati, episodi speciali e pellicole natalizie, offrendo qualcosa per tutti adulti e piccini. Da non perdere Stanotte a… Roma il 25 che rinnova il sodalizio tra Rai1 e Alberto Angela nella sera di Natale alle ore 21,30. Lo vedrà attraversare la Capitale di notte, quando il silenzio regna sovrano e appare ancora piu magica. Tra le bellezze e i luoghi simbolo, Castel Sant’Angelo, Campidoglio, Fontana di Trevi, Fontanone del Gianicolo, Foro Romano, Galleria Borghese, Galleria Dora Pamphilij, Isola Tiberina, Pantheon, Piazza Navona e Trinità dei Monti.

Ospiti gli attori Edoardo Leo, Emanuela Fanelli e Giancarlo Giannini. Claudio Baglioni canterà in notturna al Colosseo; Tosca omaggerà Gabriella Ferri, mentre Eleonora Abbagnato danzerà alle Terme di Caracalla. Infine, Antonella Ruggiero interpreterà Vacanze romane. Il 22 dicembre, Italia 1 propone Sono Lillo, una serie comica che unisce realtà e finzione, con il celebre Pasquale Petrolo (meglio noto come Lillo) nei panni di se stesso, alle prese con le piccole e grandi difficoltà della quotidianità. In 23 dicembre su Rai 1 con Antonella Clerici. Ospiti, Gianni Morandi e Stefano De Martino. In collegamento da Roma Alberto Angela e Francesca Fagnani. Un grande spettacolo tra cucina, musica e storia del Natale per celebrare l’inizio delle festività. Arriva per la prima volta in Tv la “Cena di Natale”, lunedì 23 dicembre alle 21.15 in diretta su Rai1.

Padrona di casa Antonella Clerici, con lei Gianni Morandi e Stefano De Martino. Il 24, Canale 5, serata-evento con Il Volo – Natale ad Agrigento. Su Italia 1 l’immancabile appuntamento con lo stracult Una poltrona per due. La sera della Vigilia, Rai 3 trasmette Luca, il film d’animazione Disney-Pixar ambientato sulla Riviera ligure, che racconta l’amicizia tra un ragazzo e una creatura marina in grado di trasformarsi in umano. Sempre il 24 dicembre, su Rai 2 va in onda Un Natale Molto Scozzese, una commedia romantica dove una giovane americana eredita un castello in Scozia e riscopre l’amore e la magia delle feste. Mercoledì 25, su Canale 5 dall’Auditorium Conciliazione in Roma, Federica Panicucci presenta la 32° edizione del Concerto di Natale.

In prima serata su Italia 1 il super-classico Miracolo nella 34ª strada; Il giorno di Natale, Rai 2 propone Natale a Biltmore, una storia incentrata su una coppia che ritrova la magia del Natale nella storica tenuta di Biltmore. Su Rai 3 ‘Il paradiso può attendere’ (25 dicembre) di e con Warren Beatty. Su La7 il 25 dicembre in prime time sarà protagonista il capolavoro di Mario Monicelli “Parenti Serpenti”, una commedia pungente e attuale. Mentre il 26 dicembre in diretta in prima serata su Rai 1 dall’Auditorium della sede Rai di Napoli Vincenzo Salemme porta in scena lo spettacolo ‘Natale in casa Cupiello’.

Il 26 dicembre, Canale 5 trasmette Il conte di Montecristo, una trasposizione cinematografica del classico di Alexandre Dumas con Pierfrancesco favino (niente a che vedere con las serie in arrivo a gennaio su rai1). Per chi ama il romanticismo, il 28 dicembre su Rai 2 arriva Valzer di Natale a Parigi, una storia d’amore ambientata nella città dell’amore sulle note di un valzer natalizio. Il 28 dicembre e il 4 gennaio per la prima volta su Rai 1 in prima serata, spazio al 46mo Festival del Circo di Montecarlo con Serena Autieri. Lunedì 6 gennaio in prima serata su Rai 1 Stefano de Martino e “Affari tuoi. Speciale Lotteria Italia”. Infine, il 30 dicembre su Rai 1 sarà possibile godersi Questi fantasmi!, la celebre commedia di Eduardo De Filippo in una versione televisiva ambientata in un palazzo napoletano pieno di presenze misteriose.

La serata del 31 dicembre, in attesa della mezzanotte e subito dopo il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a reti unificate, per festeggiare il nuovo anno la diretta su Rai1 L’anno che verrà condotta da Marco Liorni da Reggio Calabria, tanti ospiti attesi.. Canale 5 da Catania, con la coppia Federica Panicucci e Fabio Rovazzi, conduce Capodanno in Musica. A seguire, in remake diretto da Steven Spielberg di West Side Story. Su La7 sopo il messaggio del presidente della repubblica, imperdibile maratona di grandi classici con tre pellicole che hanno segnato la storia della settima arte: “Indovina chi viene a cena”, “Sabrina” e “Caccia al ladro”.

Per il cinema, su Rai 1 in prima serata due live action Disney: “Aladdin” (27 dicembre) e “Cenerentola” (3 gennaio), e poi, in prima visione “Togo. Una grande amicizia”, le avventure di un husky fra i ghiacci dell’Alaska, l’1 gennaio. Anche Sky Il grande cinema delle feste propone Wonka il 25 dicembre su Sky Cinema Uno, il film per tutta la famiglia con protagonista Timothée Chalamet, Come far litigare mamma e papà – il 26 dicembre su Sky Cinema Uno – e il 1° gennaio il secondo capitolo del franchise campione di incassi Dune – parte due su Sky Cinema Uno; il ritorno del Guerriero Dragone con Kung fu Panda 4 sabato 4 gennaio su Sky Cinema Uno, mentre il giorno dell’Epifania.

Advertisement

Spettacoli

Gwyneth Paltrow è stanca della dieta, ‘ora mangio pane e pasta’

Pubblicato

del

Gwyneth Paltrow ha affermato di essere tornata a mangiare cibi che in precedenza aveva eliminato dalla sua rigidissima dieta, tra cui pane, pasta e formaggio. Lo riporta la Bbc. L’attrice premio Oscar, diventata negli anni una guru del salutismo ha seguito e promosso diversi regimi alimentari negli anni. “Ho seguito per un certo periodo una dieta macrobiotica ferrea e così sono diventata ossessionata da un’alimentazione molto, molto sana”, ha detto nell’ultima puntata del suo podcast spiegando di essersi dedicata al “benessere e al cibo” a causa del cancro alla gola che ha ucciso il padre. Poi lei e il secondo marito, Brad Falchuk, hanno iniziato a seguire la dieta paleo, basata sul principio che ci si debba nutrire “come i nostri antenati”. Di recente però, Paltrow ha ricominciato a mangiare “pane a lievitazione naturale e un po’ di formaggio e un po’ di pasta”.

Continua a leggere

Musica

Rocco Hunt, il ragazzo di giù diventa grande: “Ho 30 anni e ancora la rabbia del Sud”

Esce l’album Ragazzo di giù: tra neomelodico, rap e introspezione, la maturità artistica di un figlio del Sud.

Pubblicato

del

A 30 anni, Rocco Hunt ha già alle spalle 15 anni di carriera, una vittoria a Sanremo, hit estive, strofe militanti e un’identità artistica sempre più nitida. Ma oggi, con il nuovo album Ragazzo di giù, in uscita venerdì, Rocco — per molti ancora affettuosamente “Rocchino” — completa un percorso che lo conferma maturo, consapevole e profondamente legato alle sue radici.

“Sono fortunato, canto chi non lo è stato”

Il brano che dà il titolo al disco è un manifesto identitario.
“Io sono il ragazzo di giù fortunato”, spiega Rocco, “quelli che canto sono stati meno fortunati, magari non hanno dovuto lasciare casa, ma hanno pagato altri prezzi”. La nostalgia per la sua terra non è solo geografica, è memoria viva di un mondo che spesso si perde tra le distanze culturali.

Tra disagio e riscatto: “A Nord si perdono i valori”

“Oggi Napoli fa figo, ma vivere al Nord è diverso”, dice. Il successo, per lui, ha un prezzo. “Contano i numeri, non i valori”, afferma, parlando anche del figlio Giovanni, 8 anni, cresciuto tra Milano e Napoli: “Ha un accento diverso, ma deve sapere da dove viene, imparare l’inglese e la cazzimma partenopea”.

Il dialetto come identità: “È mamma, papà e biberòn”

Per Rocco il dialetto non è solo stile, ma lingua del cuore:
“È la strada dove sei cresciuto, la voce dei tuoi nonni, il suono dell’anima”. E anche se ha girato l’Italia e il mondo, resta anima di Scampia, del Sud e dei suoi contrasti.

Il rap, il neomelò, e il coraggio delle parole

Ragazzo di giù è un album eterogeneo, che passa da Gigi D’Alessio a Massimo Pericolo, da Irama a Baby Gang, mischiando il rap con la melodia napoletana e l’attualità più bruciante. In Demone santo, per esempio, denuncia con rabbia il crollo del ballatoio della Vela di Scampia:
“Quelle creature sono vittime dello Stato. A che serve il tricolore sulle bare bianche, se Cristo in quelle case non ci entra?”

Sanremo, De Filippo e il mare della costiera

Nel disco anche introspezione e memoria, con brani come ‘A notte, ispirato a Eduardo De Filippo, e Domani chissà, dove Rocco rievoca lo scugnizzo che si tuffava a bomba nel mare della costiera. E non manca un pensiero al futuro:
“Vorrei un secondo figlio”, dice, ma con il timore delle malattie, dei sacrifici, della fragilità.

Il tour: dal Molise a Milano, passando per la Reggia

Il tour estivo partirà il 20 giugno da Campobasso, con gran finale l’11 settembre alla Reggia di Caserta e il 6 ottobre all’Unipol Forum di Milano.
“Senza le mie radici non sarei quello che sono”, conclude Rocco.
E quando gli chiedono se oggi è ancora “‘nu juorno buono”, risponde senza esitazioni:
“Sì. Ma è sempre più difficile non vedere le nuvole all’orizzonte”.

Continua a leggere

Spettacoli

Sara Tommasi, “dalla Bocconi al porno, guadagnavo 10mila euro a sera “ho perso tutto e sono rinata”

La confessione dell’ex showgirl: “Il dolore mi ha formata. Ma oggi ho una vita sana e felice”.

Pubblicato

del

In un’intervista al Corriere della Sera, Sara Tommasi (foto Imagoeconomica) si racconta con tenerezza e consapevolezza, rievocando il passato tra luci e ombre, e descrivendo il presente con un sorriso nuovo, accanto al marito e agente Antonio Orso, sposato nel 2021 in piena pandemia.

Ora sto bene”, dice. Non prende più farmaci da quando si è sposata, vive tra Terni e Sharm el-Sheikh, ha una vita regolare, dorme bene, fa palestra, lavora con equilibrio. E soprattutto si sente amata.

Il passato doloroso e la malattia

La Tommasi racconta con sincerità gli anni più difficili, segnati da un disturbo bipolare che lei stessa con coraggio ha ammesso pubblicamente: “Il problema è quando non si accetta la malattia. Si fanno errori da cui non si può più tornare indietro”. Fa riferimento anche ai film porno, al processo per violenza sessuale poi conclusosi con l’assoluzione degli imputati, e al dolore per non aver ascoltato la madre, che le chiedeva di curarsi. “Ce l’ho con me stessa”, confessa.

Gli affetti, le radici, il nuovo inizio

Ricorda con amore la madre Cinzia, scomparsa tre anni fa per il Parkinson, e la sua infanzia a Terni tra le merende in pasticceria dai nonni e i sogni da bambina. Confessa di essersi persa con le droghe, cercando conforto fuori dai farmaci prescritti: “Mi ha fatto uscire di testa”. Ma oggi, grazie ad Antonio, è rinata: “Quando mi parla, io mi sento bene”.

Carriera e ricordi felici

Rivive con emozione i momenti d’oro della carriera: Paperissima, l’Isola dei Famosi, Chiambretti Night, il calendario per Max. Parla con affetto di Gerry Scotti, Fabrizio Frizzi, Simona Ventura, e rivela che una delle esperienze più belle è stata proprio l’Isola, nel 2006.

A sorpresa, aggiunge: “Mi piacerebbe condurre un programma solare. E c’è l’idea di un docufilm sulla mia vita, per parlare di bipolarismo”.

Il futuro tra sogni e consapevolezza

Non esclude l’adozione: “Ho avuto un’operazione all’utero, la gravidanza sarebbe a rischio. Ma ci stiamo pensando”. Intanto si gode i piccoli gesti, il gelato con il marito, gli incontri con i suoi suoceri. E ammette: “Siamo ancora nella fase adolescenziale del nostro amore”.

Infine, il senso profondo del suo percorso: “Il dolore ti forma. Ma bisogna imparare a valorizzare quello che si ha. Io l’ho capito quando ho perso tutto”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto