Collegati con noi

Cronache

La cocaina rosa a Forcella, blitz dei Carabinieri nel laboratorio della droga dei vip

Pubblicato

del

Una recente operazione dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia Stella ha portato alla scoperta di un laboratorio di droga a Forcella, nel cuore del centro storico di Napoli. L’operazione ha rivelato un traffico di stupefacenti che coinvolgeva una sostanza particolare, la cosiddetta “cocaina rosa”, definita la droga dei vip, commercializzata a un prezzo elevato di 400 euro a grammo.

Il laboratorio, situato in un vicolo stretto e poco illuminato di Forcella, è stato individuato in seguito a un’attenta indagine condotta dai carabinieri. L’edificio, apparentemente una casa studenti, nascondeva un ambiente simile a quelli mostrati nelle serie televisive come Breaking Bad. Tre individui, apparentemente insospettabili, sono stati arrestati nell’ambito dell’operazione.

Valerio L., un analista finanziario di 32 anni originario di Gaeta, Emilio C., 37 anni di Caserta, e Vincenzo D. A., 27 anni di Napoli, sono stati trovati in possesso di diverse sostanze stupefacenti e accusati di detenzione di droga ai fini di spaccio. L’indagine ha rivelato che questi soggetti facevano parte di un’organizzazione che mirava a servire una clientela di nicchia, composta da individui facoltosi in cerca di nuovi sbalzi.

Tra le droghe sequestrate, spicca la cocaina rosa, una novità assoluta nel panorama del traffico di droga a Napoli. Questa sostanza, poco diffusa nella zona, è venduta in pasticche di colore rosa intenso e ha un costo di 400 euro a grammo. Oltre alla cocaina rosa, sono stati rinvenuti anche 38 francobolli di Lsd, polvere di funghi allucinogeni, ketamina, ecstasy, Md, e “speed”, un mix di caffeina e amfetamine.

L’operazione ha rivelato il livello di complessità e la varietà di sostanze coinvolte nel traffico di droga, dimostrando come questa attività criminale stia adattandosi alle richieste di una clientela disposta a spendere cifre considerevoli per esperienze di sballo sempre più esclusive.

Advertisement

Cronache

Stupro di gruppo: gli imputati rinunciano all’abbreviato

Pubblicato

del

Si svolgerà con il rito ordinario il processo ai sei ragazzi palermitani accusati di aver violentato, a luglio scorso, una 19enne al Foro Italico. Gli imputati avevano presentato richiesta di ammissione al rito abbreviato condizionando l’istanza a una serie di nuove attività tra le quali l’esame in aula della vittima che il gup ha però respinto. La 19enne peraltro è stata sentita dal Gip di Palermo, Clelia Maltese, nel corso di un incidente probatorio, due mesi e mezzo fa. Il giudice ha invece deciso di accogliere la richiesta di disporre una consulenza tecnica sul telefono della ragazza, ma i difensori hanno comunque rinunciato all’abbreviato optando per il dibattimento.

Continua a leggere

Cronache

Otto milioni evasi al fisco, tre aziende irpine nei guai

Pubblicato

del

False fatturazioni ed altrettante inesistenti operazioni transnazionali per evadere le imposte dirette e i versamenti Iva. Tre aziende operanti in provincia di Avellino sono state denunciate dalla Guardia di Finanza per una evasione complessiva di otto milioni di euro nel corso di altrettante verifiche fiscali. Cinque milioni sottratti alla tassazione dirette e 1,5 milioni all’Iva. Nel corso dei controlli è anche emerso che un professionista del capoluogo ha sottratto mezzo milione di euro all’erario facendo figurare come acquisite prestazioni tecniche, in realtà mai ricevute, ma falsamente fatturate da una società a lui riconducibile.

Continua a leggere

Cronache

Fassino denunciato, informativa Polaria trasmessa a pm

Pubblicato

del

E’ all’attenzione dei magistrati della Procura di Civitavecchia l’informativa della Polaria sull’episodio del furto di una confezione di profumo da parte del parlamentate Piero Fassino in un negozio del duty free di Fiumicino e costata una denuncia. Allegato all’incartamento anche il video di quanto avvenuto il 15 aprile scorso nello scalo della Capitale e ripreso da una telecamera di sicurezza presente nell’esercizio commerciale. Nei giorni scorsi è emerso dal racconto di alcuni dipendenti del negozio che Fassino sarebbe stato autore già di un tentativo di furto nelle scorse settimane. Spetterà ora ai pm decidere come procedere e se affidare delega alla polizia giudiziaria per svolgere ulteriori approfondimenti.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto