Valigie chiuse con dentro la vittoria contro il Bayern, l’Inter è ripartita in mattinata da Monaco guardando già avanti. Dopo il successo contro i bavaresi nell’andata dei quarti di finale di Champions League, i nerazzurri sono rientrati oggi a Milano con la testa però già proiettata verso il campionato. Nel calendario compresso e complesso, gli uomini di Simone Inzaghi scenderanno in campo sabato alle 18, quando a San Siro arriverà un Cagliari alla ricerca di punti salvezza. Per Lautaro e compagni ci sarà da mettersi alle spalle non solo la vittoria ma anche la stanchezza, seppur quest’ultimo aspetto sarà complicato da dimenticare. Dopo il pareggio dello scorso weekend contro il Parma, però, l’Inter non può permettersi altri passi falsi nel testa a testa scudetto con il Napoli.
Anche perché il calendario sembra sorridere ora ai partenopei di Antonio Conte, considerando pure i tanti minuti in più disputati dai nerazzurri. Toccherà a Inzaghi cercare di gestire le forze, ma in tal senso non aiuta la situazione legata agli infortuni, che a Monaco hanno tolto dai disponibili anche Federico Dimarco. L’esterno nerazzurro, che al rientro dalla Germania ha svolto lavoro personalizzato e dovrebbe tornare in gruppo tra domani e venerdì, potrebbe tuttavia essere risparmiato sabato contro i sardi in modo da averlo al meglio contro il Bayern.
Tra chi potrebbe recuperare c’è anche Mehdi Taremi, migliorato negli ultimi giorni e che ha qualche chances per tornare già con il Cagliari o al più tardi anche lui in Champions nel ritorno dei quarti. Una sfida comunque già nella testa dell’Inter: “Il lavoro non è ancora finito. Prossima settimana, tutti insieme”, ha scritto Hakan Calhanoglu su Instagram. Sono diversi i nomi di chi potrebbe così avere una maglia da titolare sabato a San Siro (che intanto va verso il soldout per quanto riguarda la vendita dei biglietti), da Stefan De Vrij a Marko Arnautovic passando per Nicola Zalewski e Krjstian Asllani.
Tra chi potrebbe riposare c’è anche capitan Lautaro Martinez, grande protagonista dell’impresa che ha visto il Bayern cadere all’Allianz Arena dopo quattro anni e ventidue partite in casa in Europa. I numeri certificano la grande stagione dell’argentino, visto che quello in Germania è stato il suo settimo gol in questa Champions League, come Samuel Eto’o nel 2010/11 (poi chiuse a otto). Inoltre, sono 22 i gol con l’Inter nelle grandi competizioni europee, alla pari di Roberto Boninsegna mentre solo Alessandro Altobelli ha realizzato più reti in nerazzurro in queste competizioni (35). Intanto, aspettando la sfida contro il “suo” Cagliari, Nicolò Barella al ritorno da Monaco era in tribuna all’Arena per vedere la squadra primavera dei sardi (in cui gioca il fidanzato della sorella) conquistare la Coppa Italia contro il Milan. Con tanto di discorso dopo il successo: “Sono contentissimo per voi. Avete esaudito un mio sogno, quello di vincere un trofeo con questa maglia”, le parole del centrocampista nerazzurro.