Emma Bonino, storica leader dei Radicali e figura politica di spicco in Italia, ha affrontato la sua battaglia contro il cancro con determinazione e una straordinaria resilienza. In una recente intervista, l’ex ministra e commissaria europea ha condiviso il suo viaggio attraverso la malattia, dalla diagnosi alla guarigione.
La Lotta Contro il Tumore al Polmone
Emma Bonino ha annunciato di essere guarita dal tumore al polmone sinistro e ora attende il 19 ottobre, giorno in cui sarà sottoposta all’ultima Tac, per ufficializzare la sua vittoria su questa malattia. In questa intervista, si è aperta sulla sua esperienza di otto anni di trattamenti e speranze.
La Scoperta Casuale
La storia della scoperta del suo tumore è un evento casuale. Durante una vacanza in Nuova Guinea e alle Maldive, Bonino ha iniziato a sentirsi male e ha sofferto di vomito. Inizialmente, la causa del suo malessere è rimasta sconosciuta. La sua situazione è peggiorata tanto che è stata portata in ospedale a Manado, dove ha ricevuto antibiotici e sedativi, ma non ha ottenuto alcun sollievo. In seguito, è stata trasferita a Giacarta, da dove è stata riportata a Roma.
La Diagnosi Immediata
Emma Bonino è stata ricevuta dall’oncologo professor Santini all’aeroporto di Roma, che l’ha poi condotta in una clinica per effettuare gli esami necessari. È stato in quel momento che ha ricevuto la diagnosi di microcitoma, un tipo di cancro ai polmoni.
Una Lezione di Pazienza
La malattia ha portato Bonino a scoprire una qualità inaspettata in sé stessa: la pazienza. Dopo la diagnosi, ha affrontato diversi anni di trattamenti, tra cui chemioterapia e radioterapia. Ha dovuto imparare a tollerare la spossatezza, gli effetti collaterali e le sfide quotidiane che la malattia le imponeva. La sua determinazione l’ha spinta a continuare la fisioterapia, anche dopo una frattura.
La Lotta contro il Fumo
Nell’intervista, Bonino rivela il suo accordo con l’oncologo Umberto Veronesi: una sigaretta ogni due ore, con un massimo di dieci al giorno. Anche se ammette di non aver sempre seguito alla lettera questa raccomandazione, continua a lottare per mantenere il suo consumo di sigarette a un livello accettabile.
La Sua Scelta di Mantenersi Forte
Emma Bonino ha comunicato la sua malattia al pubblico nel 2015, ma non come scusa per evitare il Quirinale o per ritirarsi dalla politica. Ha affrontato la situazione con forza e determinazione, affermando che si tratta solo di una fase della sua vita e che non è definita dalla malattia. Ha iniziato subito il trattamento e ha condiviso la sua esperienza per aiutare ad abbattere il tabù intorno al cancro.
+Europa e il Suo Impegno
Bonino ha fondato il partito +Europa nel 2017, motivata dalla necessità di combattere il populismo e promuovere una visione europeista e federalista. La sua malattia non ha fermato la sua determinazione a perseguire questo obiettivo politico.
Un Messaggio di Speranza
La storia di Emma Bonino è un messaggio di speranza per tutti coloro che affrontano il cancro. La sua resilienza, la sua determinazione a combattere e la sua volontà di vivere la vita nonostante le sfide sono un esempio di forza interiore. La sua storia dimostra che è possibile superare le avversità e continuare a vivere una vita piena, nonostante le sfide che si presentino. La sua ultima dichiarazione è una testimonianza del suo spirito indomito: “Questa è l’unica intervista in cui parlo del tumore. L’ultima”.