C’è qualcosa di nuovo nel Napoli che ha pareggiato contro l’Inter. Non solo nei piedi, ma anche nei volti e nelle motivazioni. Antonio Conte ha ampliato gli orizzonti della squadra, coinvolgendo giocatori finora in ombra e dimostrando che la profondità della rosa può fare la differenza nel rush finale della stagione.
Il doppio play cambia il centrocampo
Uno dei volti più sereni in casa Napoli è quello di Billy Gilmour. Lo scozzese, inizialmente relegato al ruolo di vice-Lobotka, ha trovato spazio grazie all’infortunio di Anguissa. Conte ha deciso di schierarlo accanto allo slovacco, dando vita a un doppio play che ha reso il Napoli più fluido e dinamico nella gestione del possesso palla.
La presenza di Gilmour ha liberato Lobotka dalla pressione degli avversari e dalla responsabilità esclusiva della costruzione del gioco. Questo ha permesso allo slovacco di avere maggiore lucidità nei momenti chiave della gara, come dimostrato nel finale contro l’Inter. Un’alternativa tattica che potrebbe tornare utile anche quando l’organico sarà al completo.
Okafor lavora per farsi trovare pronto
Noah Okafor, ultimo acquisto del Napoli, sta cercando di accelerare il suo inserimento. Nonostante i giorni di riposo concessi alla squadra, l’attaccante ha deciso di allenarsi comunque, come mostrato sui social. Lavoro in palestra, attenzione ai dettagli e voglia di recuperare il terreno perso sono segnali che Conte ha sicuramente apprezzato.
L’ex Milan sa che per trovare spazio dovrà farsi trovare pronto fisicamente e mentalmente. Il Napoli corre veloce e l’attaccante vuole inserirsi al più presto nei meccanismi della squadra per dare il suo contributo nelle fasi decisive della stagione.
Billing si prende la scena
Philip Billing è stato l’uomo del momento nella sfida contro l’Inter. Entrato nella ripresa, ha segnato il gol che ha regalato un punto prezioso al Napoli, dimostrando di poter essere un’arma in più nel centrocampo azzurro.
La sua struttura fisica e la sua capacità di inserirsi negli spazi possono risultare determinanti per le idee di Conte. Dopo un periodo ai margini, Billing si è ritagliato il suo spazio e ora rappresenta una risorsa concreta per la squadra.
Hasa aspetta la sua occasione
L’unico giocatore ancora in attesa di un’opportunità è Medon Hasa, giovane centrocampista arrivato dal Lecce. Finora non ha trovato spazio, ma continua a lavorare sodo in allenamento per farsi notare da Conte. Le gerarchie a centrocampo sembrano ben definite, ma la stagione è lunga e potrebbero aprirsi spiragli anche per lui.
Conte valorizza ogni risorsa della rosa
Il Napoli che ha fermato l’Inter ha dimostrato di essere una squadra più solida e con più alternative di quanto si potesse immaginare. Conte sta costruendo un gruppo compatto, in cui ogni giocatore può sentirsi parte del progetto.
L’ampiezza della rosa e la capacità di sfruttare ogni risorsa saranno elementi chiave per affrontare le sfide che attendono il Napoli. Con un allenatore che sa come gestire il gruppo e motivare tutti i suoi elementi, la squadra azzurra può guardare con fiducia ai prossimi impegni.