Ischia celebra la sua storia, la cultura e le tradizioni enogastronomiche con la quindicesima edizione di Andar per Cantine, la manifestazione della Pro Loco Panza d’Ischia che punta alla riscoperta delle origini contadine e alla valorizzazione dell’enogastronomia sull’isola culla della Magna Grecia, dove da ventinove secoli le viti importate dai greci di Eubea hanno trovato terra d’elezione. L’edizione 2023 della manifestazione partirà il 20 settembre per continuare sino al primo ottobre con la partecipazione di oltre 25 cantine ed aziende agricole che accoglieranno gli ospiti, italiani e stranieri, in 84 percorsi che si snoderanno nei vigneti sulle colline che guardano il mare, nelle valli assolate, sui pendii dell’Epomeo, sulle terrazze esposte ai venti marini, fin nei punti più impervi della costa rocciosa ischitana.
La novità di quest’anno è rappresentata dal percorso aragonese che prevede la visita alla storica vigna privata del Castello Aragonese, che trova le sue origini sin dal Medioevo, e quella alla prima distilleria ischitana nel cuore dell’antico borgo di Ischia Ponte. Numerosi anche gli eventi gastronomici in cartellone tra cui spicca “Stelle in Cantina” alla tenuta Calitto il 26 settembre con il guest chef Pasquale Palamaro stella Michelin del ristorante Indaco; si proseguirà poi con la ‘Cena della Vendemmia’, che rinnova l’antico rito della pasto principale della vendemmia tra i filari della Tenuta Villa Spadara domenica 1 ottobre, l’Aperitivo alle Grotte di Perrazzo sulla riva destra del porto d’Ischia tutti i pomeriggi, l’appuntamento con i vini delle Cantine di Antonio Mazzella (nella foto in evidenza Nicola Mazzella) il 22 e 30 settembre con la degustazione di piatti tipici ischitani in abbinamento ai vini Mazzella, quello alla Grotta del vino all’interno dei giardini Poseidon a Forio, la Notte della Vendemmia che trasformerà, il 24 settembre dalle ore 19, il centro storico di Panza in una cantina a cielo aperto dove si potranno rivivere le tradizioni del rito millenario della vendemmia.
Pasquale Palamaro. Per Stelle in Cantina” alla tenuta Calitto il 26 settembre c’è il guest chef stella Michelin del ristorante Indaco
In programma il 29 settembre la terza edizione del ‘Coniglio Day’, una giornata interamente dedicata al piatto ischitano tipico per antonomasia, patrimonio culinario dell’isola verde: ben sedici saranno i ristoranti che, per “Andar per Cantine”, nel giorno del ‘coniglio day’ proporranno menu speciali dedicati. Ampio spazio anche al trekking con sei percorsi da effettuare con le guide Aigae che accompagneranno i partecipanti tra i sentieri più suggestivi dell’isola d’Ischia e che culmineranno con degustazioni in cantina. Nel programma di ‘Andare per Cantine 2023’ anche due eventi speciali: il giro dell’isola via mare a bordo dello storico veliero La Rondine, costruito nel 1924 per trasportare le botti dei vignaioli ischitani e che ha ospitato artisti del calibro di Totò e Sofia Loren; si salperà domenica 1 ottobre alle ore 10,30 dal molo di Forio alla scoperta delle Vigne del mare mentre il 25 e 30 settembre le Cantine Tommasone proporranno Vendemmia con noi, una giornata interamente dedicata alle visite in cantina, al rito della vendemmia con pranzo tipico sulla panoramica terrazza delle cantine.
Si svolgeranno domani, alle ore 16 nella parrocchia di San Nicola di Castelvenere (Benevento) i funerali di Alessandra, la bambina di 4 anni morta in circostanze ancora da chiarire in un’abitazione di Tufino, in provincia di Napoli, nella notte tra il 14 e 15 dicembre dello scorso anno, dopo una caduta da una scala a chiocciola. Lo rende noto Alessandro Di Santo, sindaco di Castelvenere, dove la bimba risiedeva ufficialmente. Sulle cause, non del tutto chiare, della morte di Alessandra indaga la Procura di Nola.
Due zii della bambina sono stati iscritti nel registro degli indagati. A carico della coppia di coniugi, presso cui la piccola era stata collocata dai servizi sociali, si ipotizzerebbero i reati di maltrattamenti e omicidio colposo. La morte della bambina risale alla sera del 13 dicembre scorso e sarebbe stata provocata dalle ferite conseguenti a quella che si ipotizza sia stata una caduta accidentale dalla scala interna dell’abitazione. Sembra che in un primo momento le condizioni della piccola non fossero state considerate così gravi, ma quando sul posto sono giunti i medici del 118, per la bambina non c’è stato più nulla da fare. Due le telefonate fatte al 118 quella sera: nella prima si faceva riferimento a una broncopolmonite, nell’altra si citava invece la caduta dalle scale. “La nostra comunità – aggiunge il primo cittadino – si unisce commossa ai genitori e ai nonni della piccola Alessandra per la sua tragica scomparsa”.
Doveva essere una mattina di celebrazione e memoria quella di oggi a Lanciano, in occasione del 25 aprile. Invece, si è trasformata in tragedia quando una Lancia Musa ha travolto un gruppo dell’Anpi, che si stava dirigendo verso piazza Plebiscito per partecipare alla manifestazione organizzata dal Comune.
Un uomo di 81 anni muore sul colpo
Nell’incidente ha perso la vita un uomo di 81 anni, mentre altre tre persone sono rimaste ferite. Le loro condizioni non sono gravi, come ha comunicato la Asl Lanciano Vasto Chieti: al pronto soccorso dell’ospedale “Renzetti” sono giunti il conducente dell’auto, un uomo di 79 anni, e due donne. Si attendono gli esiti degli esami radiologici per valutare l’entità dei traumi. In assenza di lesioni significative, verranno trattenuti in Osservazione Breve.
Le indagini della Polizia: dinamica ancora da chiarire
La Polizia è al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Il conducente, fortemente provato, ha dichiarato di non ricordare nulla di quanto successo, se non di essere rientrato in auto dopo aver partecipato al momento celebrativo davanti al monumento agli Eroi Ottobrini. Al termine della cerimonia, i partecipanti si erano diretti a piedi verso il centro, percorrendo via del Torrione, dove l’auto ha improvvisamente sfrecciato tra loro a tutta velocità, travolgendo il gruppo.
Un dramma inaspettato che ha scosso profondamente la comunità di Lanciano proprio nel giorno della Festa della Liberazione.
È morto Nicola Rivelli (foto Imagoeconomica del 13 aprile del 2000), ex parlamentare e storico militante di Forza Italia. A comunicarlo è stato Fulvio Martusciello, coordinatore regionale del partito in Campania, che ha annunciato il decesso avvenuto a causa di un arresto cardiaco.
Un protagonista della Seconda Repubblica
Rivelli è stato una figura centrale nella prima fase di costruzione del centrodestra italiano. «È stato parlamentare in una fase cruciale per il centrodestra, quando si costruivano i nuovi equilibri della Seconda Repubblica», ha dichiarato Martusciello. «Ha partecipato con determinazione alla nascita del progetto politico che avrebbe portato Forza Italia a guidare il Paese».
Politico, artista, cittadino
Ma Nicola Rivelli non è stato soltanto un uomo di partito. «Napoli perde una figura poliedrica, capace di esprimersi in politica come nell’arte e nella vita civile», ha sottolineato ancora Martusciello, ricordando il contributo di Rivelli anche fuori dalle aule parlamentari. Uomo brillante e mai banale, con una visione capace di andare oltre il contingente, ha saputo guadagnarsi la stima anche al di fuori del perimetro politico.
Una presenza costante e leale
«Sempre coerente, sempre presente, sempre con noi, fino alla fine», ha detto commosso il coordinatore regionale. «La sua amicizia è stata per me un punto fermo. Lo ricorderemo sempre con affetto e gratitudine».