Collegati con noi

Cronache

A Napoli Bocelli dà voce ai ragazzi della Sanità

Pubblicato

del

Andrea Bocelli dà voce ai ragazzi della Sanità. La star internazionale insieme alla sua famiglia ha trascorso una calda giornata d’agosto nel centro storico di Napoli per inaugurare il suo nuovo progetto benefico: un coro di voci bianche e giovanili composto da 42 elementi tra i 6 e i 16 anni provenienti da famiglie del territorio. Favorire l’emersione dei talenti è la finalità del coro ‘Abf Voices of Italy – Napoli’. L’Andrea Bocelli Foundation (Abf)-Ente filantropico sosterrà così un nuovo spazio per i giovani, definito “vocazionale, aperto ed inclusivo”. Cristallini 73, nel cuore della Napoli più antica e popolare, è la sede messa a disposizione dal partner di progetto locale, la Fondazione di Comunità San Gennaro, già artefice del ‘miracolo’ del rilancio delle Catacombe e di un intero quartiere.

“Essere buoni vuol dire essere forti”, ha detto Andrea Bocelli ai bimbi riuniti nella chiesa di Santa Maria della Maddalena. Insieme alla moglie e alla figlia Virginia (“che ama molto Napoli soprattutto dopo aver visto Mare fuori”), Bocelli ha parlato di musica e non solo. “Siccome siamo in una chiesa rubo le parole a chi ha il diritto di parlare. Gesù ogni volta che faceva un miracolo congedava il miracolato dicendogli ‘sii buono’. Cosa vuol dire essere buoni? Vuol dire essere forti. Faccio un esempio. Pensate ad un giocattolo: per distruggerlo ci vuole poco, basta prendere un martello.

Quanto ci vuole per ricostruirlo? Tanta forza, abilità, intelligenza. Vedete come essere buoni è molto più difficile che essere cattivi?”. Poi ricorda il mito Enrico Caruso. “Voi avete una grande responsabilità, portare avanti questa immensa tradizione che questa città ha espresso”. “La Fondazione San Gennaro a nome della comunità locale, delle organizzazioni e delle famiglie del territorio, esprime una profonda gratitudine e una gioia grande per l’inizio di questo nuova esperienza”, ha detto il presidente, Pasquale Calemme. Il progetto “Abf Voices of Italy- Napoli” fa parte del programma strategico di più ampio respiro “Abf Voices of” (abfvoicesof.org) ideato dalla fondazione di Bocelli al fine di promuovere occasioni di empowerment attraverso la creazione di cori in Paesi e situazioni di svantaggio sociale, economico, culturale. Presenti all’incontro, oltre a tanti ragazzi e bambini, anche rappresentanti della rete educativa e del Terzo Settore.

Advertisement

Cronache

Auto in fiamme a Napoli, si blocca la zona collinare, traffico in tilt

Pubblicato

del

Un incendio di vaste proporzione ha creato notevoli problemi alla circolazione della zona collinare di Napoli: un’auto in fiamme in via Bernardo Cavallino per motivi da accertare, ha provocato una nuvola di fumo che ha costretto due squadre di Vigili del Fuoco ad intervenire. Non ci sono feriti, ma gli abitanti del quartiere hanno temuto il peggio. La zona è rimasta bloccata da poco dopo le 8 del mattino ed ancora si sta lavorando per mettere la zona in sicurezza. visto che si tratta di un’arteria importante delal zona collinare della città e densamente abitata

Continua a leggere

Cronache

Guida ubriaco, si scontra con 3 moto e muore centauro, arrestato

Pubblicato

del

E’ risultato positivo all’alcol test il conducente della Fiat Punto che oggi si è scontrato con tre moto lungo la statale 108 bis “Silana di Cariati” che porta a Lorica. Nell’urto un centauro 37enne di Settingiano (Catanzaro) è morto, e altri due sono rimasti gravemente feriti. Dopo i risultati, i carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato l’uomo, un 41enne, con l’accusa di omicidio stradale e lo hanno posto ai domiciliari.

Continua a leggere

Cronache

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 fa tremare il Vesuvio, molta paura ma nessun danno

Pubblicato

del

Un terremoto di magnitudo 3.1 della Scala Richter ha colpito alle 5,55 alle pendici del Vesuvio. L’evento sismico, che ha avuto luogo a una profondità di circa 400 metri, è stato distintamente avvertito dagli abitanti delle zone circostanti, in particolare nei piani alti degli edifici.

Gi esperti hanno definito la scossa come un evento “inusuale” e hanno confermato che non ci sono stati segnali di un incremento dell’attività vulcanica. L’epicentro del terremoto è stato localizzato vicino al Monte Somma, una zona storicamente monitorata per la sua vicinanza con il vulcano.

La comunità locale ha reagito con una comprensibile apprensione, ma, fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Le autorità locali nelle prossime ore decideranno se mantenere aperte le scuole. Intanto c’è da rassicurare  la popolazione sulla gestione dell’evento.

Ieri, alle 5,45, dall’altra parte di Napoli, in un’altra area vulcanica, nei Campi Flegrei, c’è stata una scossa di magnitudo 3.9. Anche in quel caso paura tanta ma nessun danno.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto