Collegati con noi

Cronache

Le bombe del racket nell’antica Oplonti, salta in aria la macelleria vicino caserma dei Carabinieri

Pubblicato

del

Via Carlo Poerio. Strada centralissima. A poche decine di metri ci sono piazze, scuole, giardini e una caserma dei carabinieri. Siamo a Torre Annunziata. L’antica Oplonti. Una città bellissima, incastonata tra il mare azzurro del Golfo di Napoli e la maestosa bellezza dello Sterminatore Vesuvio. Si vive tra acqua e fuoco, sale e lava. In questo posto sì bello la camorra ha una presa asfissiante. Da sempre. Il giornalista Giancarlo Siani fu ucciso perché scriveva da (e di) Torre Annunziata, raccontava lo strapotere mafioso dei Gionta. Ebbene, per farvi capire che è difficile debellare il cancro camorra in questa terra vi mostriamo due foto dell’ingresso di una macelleria, un negozio dove si vende carne, che per l’ennesima volta viene fatto saltare in aria con un ordigno rudimentale. È accaduto nella notte. I danni sono ingenti. Il titolare del negozio li rimetterà a posto, forse. Tornerà a riaprire e a mantenere la schiena dritta? Se lo Stato non si fa vedere e non protegge chi denuncia o non paga il pizzo, diventa difficile resistere. E restare. 

Advertisement

Cronache

Penalisti, separazione carriere rispetti indipendenza magistrati

Pubblicato

del

“Apprendiamo che il Governo, dopo molteplici dichiarazioni di intenti, ha deciso di presentare il proprio disegno di legge sulla separazione delle carriere di Giudici e Pubblici Ministeri prima del prossimo appuntamento elettorale”. Lo sottolineano le Camere penali in una nota rilevando anche che “resta fermo che la necessaria separazione delle carriere dovrà essere attuata nel rispetto dell’indipendenza della magistratura che rappresenta un bene fondamentale per la tenuta della nostra democrazia”.

I penalisti, inoltre aggiungono di essere “altresì convinti che la obbligatorietà dell’azione penale debba essere conservata e che tuttavia, stante la peculiare natura di tale principio, lo stesso debba essere democraticamente modulato nella sua concretezza”. “Il tema della separazione delle carriere, era stato ormai da tempo dimenticato dalla politica, ed è stato posto nuovamente al centro del dibattito pubblico – ricordano i penalisti – dal percorso intrapreso nel 2017 dall’Ucpi di raccolta delle firme per la presentazione di una legge costituzionale di iniziativa popolare. Si è così tornati a discutere di un argomento fondamentale per la giustizia penale del Paese, che si era voluto accantonare, per non urtare le sensibilità di una magistratura chiusa nelle sue dinamiche corporative e non potremo che essere soddisfatti se l’iter legislativo prendesse finalmente avvio”.

“Si tratta di una riforma necessaria – dicono le Camere penali – al fine di realizzare nel processo la figura di quel giudice terzo voluto dall’art. 111 della Costituzione, separato dall’accusa e dalla difesa, garante dei diritti dei cittadini”. “Nel merito non abbiamo mai pensato che la nostra proposta fosse immodificabile e non potesse subire interventi correttivi anche migliorativi e valuteremo pertanto laicamente anche l’ipotesi dell’introduzione dell’Alta Corte per il disciplinare dei magistrati e quella del sorteggio temperato per l’elezione dei componenti togati del Csm, quando potremo leggere il testo elaborato dal Governo”, concludono le Camere penali.

Continua a leggere

Cronache

Infezioni ospedaliere, in Europa oltre 4 milioni di pazienti infettati ogni anno

Pubblicato

del

Negli ospedali europei ogni giorno più di 90 mila persone contraggono un’infezione legata all’assistenza. In totale sono 4,3 milioni ogni anno pari all’8% dei pazienti, senza particolari cambiamenti negli ultimi 15 anni. Sono alcuni dei dati che emergono da un rapporto pubblicato dallo European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) relativo agli anni 2022-2023. “Le infezioni associate all’assistenza sanitaria rappresentano una sfida significativa per la sicurezza dei pazienti negli ospedali di tutta Europa. Questi numeri evidenziano l’urgente necessità di ulteriori azioni per mitigare questa minaccia”, ha affermato in una nota la direttrice dell’Ecdc, Andrea Ammon.

Secondo il documento, che ha analizzato i dati di 1.623 ospedali europei, le più frequenti infezioni ospedaliere sono polmoniti, infezioni delle vie urinarie o della ferita chirurgica. La novità principale è l’ingresso, tra le complicanze infettive, di Covid-19, che è responsabile di circa il 7% di tutte le infezioni acquisite in ospedale. Tra le tendenze, l’aumento dell’uso degli antibiotici: nel 2022-2023 il 35,5% dei pazienti ha ricevuto almeno un agente antimicrobico, rispetto al 32,9% del precedente rapporto risalente al 2016-2017. Preoccupa anche la resistenza agli antibiotici: 1 microrganismo su 3 tra quelli responsabili delle infezioni ospedaliere è resistente a importanti antibiotici. L’Italia, con quasi 430 mila infezioni l’anno è seconda solo alla Germania (580 mila) e poco avanti alla Francia (436 mila) per numero assoluto di infezioni ospedaliere. Alto anche l’utilizzo di antibiotici, che vengono prescritti al 44,7% dei pazienti ricoverati.

Continua a leggere

Cronache

Maresca: De Micco collegato alla mia lista? E’ falso

Pubblicato

del

“In relazione alla nota stampa odierna di Fdi che indica il sig Sabino De Micco quale candidato presidente di una lista a me collegata per la VI municipalità per le elezioni amministrative del 2021, smentisco categoricamente la notizia in quanto assolutamente falsa. Il presidente indicato dalla lista Maresca nella VI municipalità è stato l’avvocato Stefano Marzatico, professionista integerrimo e stimato”. Così in una nota Catello Maresca, magistrato assegnato alla commissione bicamerale per le questioni regionali, e consigliere comunale a Napoli. “Le altre liste – ricostruisce Maresca – compresa quella indicata come “Progetto per Napoli – Prima Napoli” fecero scelte politiche diverse, da me non condivise, indicando altri candidati a presidente. Oggi forse si comprendono meglio anche le ragioni che mi portarono a non condividere le proposte sui candidati presidente di alcune liste e a scegliere altri candidati per le elezioni per le diverse municipalità”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto