Un gol di Lautaro Martinez al 91′ regala la Supercoppa all’Inter per la terza volta consecutiva al termine di una partita condizionata dall’espulsione di Simeone alla metà del secondo tempo. Un intervento arbitrale che ha rovinato una partita che poteva essere risolta sul campo, invece l’arbitro ha deciso di fare la sua parte e condizionare il match.
Da quel momento assedio nerazzurro con diverse occasioni da rete. Poi all’ennesimo assedio interista arriva il gol che decide la Supercoppa del capitano Lautaro Martinez. Il Napoli sperava nei rigori. Equilibrio tra Napoli e Inter nel primo tempo. Nessun intervento importante dei due portieri. Dopo 8 minuti lancio in verticale interessante di Acerbi per Thuram che scatta sul filo del fuorigioco, Gollini costretto a uscire dall’area per anticipare l’avversario ed evitare guai peggiori. All’11’ punizione di Kvaratskhelia dal lato centro-sinistra, la sua battuta trova la barriera nerazzurra. Al 15′ Ci prova: sulla respinta aerea arriva il tiro al volo di Dimarco dalla lunetta, tiro in diagonale che – complice una deviazione – termina a lato di un soffio.
L’Inter attacca il Napoli tiene. Due falli consecutivi duri per Calhanoglu che rischia l’ammonizione, come richiesto dai giocatori del Napoli, ma viene graziato. Al 38′ gol annullato a Lautaro. L’argentino appoggia in rete l’assist perfetto di Thuram, ma viene segnalata la posizione irregolare a inizio azione del francese. Offside confermato anche dal Var. Finale di tempo con un giallo a testa, Rrahmani e Calhanoglu, ed un colpo di testa alto di Thuram. Il secondo tempo si apre con un minuto di silenzio per omaggiare Gigi Riva la cui notizia della scomparsa è giunta a ridosso del match Inter-Napoli di Supercoppa. Tra i nerazzurri in campo proprio uno dei talenti scoperti grazie a Gigi Riva, Niccolò Barella. Al 51′ la prima vera opportunità per il Napoli dopo un ottimo contropiede: Lobotka scarica per Kvara che punta il suo avversario, rientra sul destro e cerca il palo lontano, ma Sommer in allungo gli nega la ret. Al 57′ Occasione per Thuram. Provvidenziale prima Rrahmani che intercetta la trama Darmian-Lautaro, arriva il francese da dietro e si crea lo spazio per il destro dai 16 metri su cui Gollini non si fa sorprendere.
Al 60′ il Napoli resta in 10. Contrasto duro di Simeone su Acerbi e l’arbitro non gliela perdona: secondo giallo, finisce qui la partita del Cholito. L’Inter attacca. Al 67′ Thuram manca l’1-0. L’ennesimo cross di Dimarco viene ributtato in mezzo da Pavard che fa la sponda per Thuram, ma l’attaccante mastica la conclusione e non riesce a far male a Gollini. Poi ci provano Dimarco e Chalanoglu. Il Napoli si arrocca, Mazzarri ne cambia quattro e fa entrare Lindstrom, Gaetano, Mario Rui e Raspadori. All’85’ Arnautovic sfiora il vantaggio! L’attaccante austriaco scatta in posizione regolare e dopo aver controllato col destro calcia in diagonale, Mario Rui devia in angolo e salva i suoi. L’assedio finale racconta anche un miracolo di Gollini, prima di crollare al 91′: Pavard la mette in mezzo rasoterra e Lautaro al centro infila in rete per l’1-0. Fine.