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Cronache

Il comune di San Giuseppe vesuviano e lo scioglimento per infiltrazioni mafiose

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Sei mesi di controlli. Delibere passate al setaccio. L’operato dell’amministrazione comunale di San Giuseppe Vesuviano è stata letteralmente vivisezionata da esperti di pubblica amministrazione spediti dalla Prefettura di Napoli, su richiesta del Viminale,  per accertare possibili infiltrazioni mafiose nella macchina comunale. Che cosa ha deciso il nuovo Prefetto di Napoli Claudio Palomba dopo queste indagini?  E soprattutto che cosa ha deciso la signora ministro dell’Interno Luciana Lamorgese? Tra qualche ore sarà pubblicato il decreto di scioglimento del consesso civico per presunti condizionamenti e/o infiltrazioni mafiose. Una macchia d’infamia sull’ente locale ma farebbe cessare quel clima di sospetti che in questi mesi hanno alimentato l’inciucio politico cittadino. Appena la Lamorgese notificherà il decreto di scioglimento, a San Giuseppe arriveranno i commissari straordinari che gestiranno l’ente fino alle prossime elezioni comunali per il ripristino degli organi ordinari. L’attuale sindaco leghista, Vincenzo Catapano, ha legittimamente tentato in ogni modo di evitare alla città l’infamia dello scioglimento per mafia. Certamente avrà investito della questione il leader leghista Matteo Salvini, che pure s’è fatto vedere spesso a San Giuseppe Vesuviano. Ma pare che in questi processi di controllo antimafia degli enti locali nessuno voglia metterci davvero la faccia. E così se la Prefettura chiederà lo scioglimento sulla base delle analisi effettuate dagli 007, il Viminale firmerà subito lo scioglimento che sarà controfirmato dal presidente della Repubblica. Insomma per San Giuseppe Vesuviano a breve comincerà un periodo di commissariamento.

(nella foto il sindaco di San Giuseppe vesuviano con il leader della Lega Matteo Salvini)

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Cronache

Auto in fiamme a Napoli, si blocca la zona collinare, traffico in tilt

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Un incendio di vaste proporzione ha creato notevoli problemi alla circolazione della zona collinare di Napoli: un’auto in fiamme in via Bernardo Cavallino per motivi da accertare, ha provocato una nuvola di fumo che ha costretto due squadre di Vigili del Fuoco ad intervenire. Non ci sono feriti, ma gli abitanti del quartiere hanno temuto il peggio. La zona è rimasta bloccata da poco dopo le 8 del mattino ed ancora si sta lavorando per mettere la zona in sicurezza. visto che si tratta di un’arteria importante delal zona collinare della città e densamente abitata

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Cronache

Guida ubriaco, si scontra con 3 moto e muore centauro, arrestato

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E’ risultato positivo all’alcol test il conducente della Fiat Punto che oggi si è scontrato con tre moto lungo la statale 108 bis “Silana di Cariati” che porta a Lorica. Nell’urto un centauro 37enne di Settingiano (Catanzaro) è morto, e altri due sono rimasti gravemente feriti. Dopo i risultati, i carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato l’uomo, un 41enne, con l’accusa di omicidio stradale e lo hanno posto ai domiciliari.

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Cronache

Scossa di terremoto di magnitudo 3.1 fa tremare il Vesuvio, molta paura ma nessun danno

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Un terremoto di magnitudo 3.1 della Scala Richter ha colpito alle 5,55 alle pendici del Vesuvio. L’evento sismico, che ha avuto luogo a una profondità di circa 400 metri, è stato distintamente avvertito dagli abitanti delle zone circostanti, in particolare nei piani alti degli edifici.

Gi esperti hanno definito la scossa come un evento “inusuale” e hanno confermato che non ci sono stati segnali di un incremento dell’attività vulcanica. L’epicentro del terremoto è stato localizzato vicino al Monte Somma, una zona storicamente monitorata per la sua vicinanza con il vulcano.

La comunità locale ha reagito con una comprensibile apprensione, ma, fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Le autorità locali nelle prossime ore decideranno se mantenere aperte le scuole. Intanto c’è da rassicurare  la popolazione sulla gestione dell’evento.

Ieri, alle 5,45, dall’altra parte di Napoli, in un’altra area vulcanica, nei Campi Flegrei, c’è stata una scossa di magnitudo 3.9. Anche in quel caso paura tanta ma nessun danno.

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