La pandemia e la lotta al Covid rilanciano il significato profondo della Giornata Mondiale per il Volontariato: una celebrazione che quest’anno e’ tutt’altro che formale, diventando un omaggio commosso e bipartisan a chi, ormai da mesi, si sacrifica per aiutare i colpiti dal virus, in troppi casi rimettendoci anche la pelle. Tuttavia prosegue la polemica politica, con il leader della Lega, Matteo Salvini, che torna ad attaccare il governo su ogni fronte, dalla gestione della scuola alle regole imposte sul Natale. Tornando al Terzo Settore, il primo a dare voce a questo sentimento di vicinanza degli italiani e’ il capo dello Stato: “In questa giornata – afferma Sergio Mattarella – desidero esprimere sincera gratitudine al mondo del volontariato e a quello del Terzo Settore, per il sostegno che sta assicurando alla comunita’ particolarmente colpita dalla pandemia. In questi mesi, i volontari hanno svolto con dedizione e altruismo un ruolo fondamentale, dedicando spontaneamente il loro tempo alle persone in difficolta’. Nel rimanere vicino a chi soffre, ai piu’ deboli, a chi ha bisogno di aiuto, i volontari – sottolinea – hanno spesso sacrificato la propria salute, perdendo in alcuni casi anche la vita pur di donare aiuto”. Anche il premier, Giuseppe Conte, esprime la sua vicinanza ai volontari, i quali – osserva – “ancora di piu’ di fronte alle difficolta’ di questi mesi, si sono rivelati il ‘cuore pulsante’ del nostro vivere sociale”. “L’ impegno del Governo – aggiunge – e’ e sara’ quello di continuare a condividere tutti gli aspetti dell’attuazione del Codice, con la costituzione di un Tavolo di lavoro sugli aspetti fiscali della Riforma che vedra’ Ministero del Lavoro, dell’Economia e Forum Terzo Settore lavorare insieme”. Secondo Romano Prodi, in collegamento con Padova, capitale europea del Volontariato 2020, il Terzo settore “e’ senza dubbio l’emblema del welfare che e’ al centro dell’Unione europea. Ma manca una strategia comune da parte dei Governi”. Anche il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, osserva quanto sia “indispensabile rafforzare le reti europee della solidarieta’”. “In Italia – ricorda il segretario Pd, Nicola Zingaretti – sono oltre 5 milioni le donne e gli uomini che, con dedizione e passione, si occupano degli altri guidati dai valori del dono gratuito, della solidarieta’ e dell’umanita’. Grazie a loro perche’ non mollano, anche in questo momento difficilissimo per tutti”. “Mai come in questa pandemia – sottolinea Ettore Rosato (IV) – abbiamo verificato l’importanza del lavoro dei nostri volontari che hanno messo a repentaglio quotidianamente la loro vita per salvarne altre”. “Il Terzo Settore – ricorda il ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano – e’ fondamentale nella ripartenza. A partire dal contrasto alla poverta’ educativa minorile. Il Governo ha stanziato 120 milioni a supporto delle associazioni di volontariato al sud”. Infine, il segretario leghista che lancia un appello al governo: “Su iniziativa della Lega, tutte le Regioni hanno chiesto al governo di eliminare l’ennesima follia dalla Finanziaria evitando che quasi 300.000 associazioni di volontariato debbano aprire una Partita Iva ed emettere fatture. E’ solo buonsenso”.