Collegati con noi

Sport

Ultimi colpi al Calciomercato: Torreira in viola, Correa verso l’Inter

Pubblicato

del

Colpo grosso della Fiorentina. Il club viola ha preso il regista che voleva ed e’ TORREIRA, giocatore particolarmente gradito al tecnico Italiano. L’uruguayano ex Samp torna in Italia con la formula del prestito oneroso a 1,5 milioni di euro con riscatto fissato a 15. La Viola gli stava dietro fin da gennaio, ma in quella circostanza l’Atletico Madrid, dove si trovava il giocatore, aveva fatto resistenza. La conclusione di questo affare fa si’ che Commisso molli PJANIC, che ora spera di tornare alla Juventus o di andare al Napoli. Per la Roma, che era un’altra possibilita’ per il bosniaco, Mourinho ha fatto presente che vuole un calciatore con caratteristiche diverse, e in pole c’e’ sempre ZAKARIA del Borussia Dortmund (in alternativa c’e’ DOUGLAS LUIZ dell’Aston Villa). Intanto DIAWARA ha rifiutato anche il Torino, mentre pr NZONZI c’e’ stato un ‘sondaggio’ dell’Al Gharafa, club del Qatar allenato da Andrea Stramaccioni. Detto che il Milan ha preso PELLEGRI e sta stringendo i tempi per BAKAYOKO, sta lavorando sotto traccia l’Inter, che vuole rinforzare l’attacco. Si era sarsa la voce di un accordo raggiunto con il Torino per BELOTTI, sulla base di 15 milioni di euro, ma nelle ultime ore ha ripreso forza la candidatura del laziale CORREA, visto che il presidente biancoceleste Lotito avrebbe deciso di far scendere il prezzo dai 35 milioni inizialmente richiesti a 31. Le prossime 24 ore saranno decisive, e se la trattativa andra’ a buon fine, la Lazio cerchera’ di dare anche CAICEDO al Genoa, per poi puntare su KOSTIC e BOGA per rinforzare il settore avanzato. Intanto e’ arrivato BASIC, 24enne croato del Bordeaux che era stato seguito anche dal Napoli. Per ora si ritrova senza acquirenti SCAMACCA, visto che l’Inter e’ andata su Correa e che la Fiorentina ha parzialmente mollato la presa visto che il patron Commisso ha ribadito l’incedibilita’ di VLAHOVIC (e infatti l’Atletico Madrid ha preso il brasiliano CUNHA dall’Hertha Berlino). Cosi’ l’attaccante ex Genoa potrebbe rimanere al Sassuolo. Ancora l’Inter, ha definito il prestito di PINAMONTI all’Empoli, al quale i nerazzurri pagheranno meta’ dell’ingaggio. A questo punto la matricola toscana mollera’ DESTRO, che potrebbe rimanere al Genoa, specialmente se l’atalantino LAMMERS scegliera’ di andare al Verona. Intanto Preziosi sta definendo l’arrivo dello svincolato MAKSIMOVIC, che firmera’ un quadriennale. E’ sfumato il trasferimento di FLORENTINO LUIS dal Benfica al Sassuolo. Il centrocampista classe ’99 e’ infatti in procinto di andare in Spagna al Getafe: la tratativa e’ alla stretta finale. Il Crotone ha ricevuto richieste da Milan e Napoli per MESSIAS, ma icalabresi vorrebbero cedere il giocatore a titolo definitivo e non in prestito. Ore calde fra Torino e Cagliari per lo scambio IZZO- WALUKIEWICZ, mentre l’Atalanta si e’ rifatta sotto con la Sampdoria (che per l’attacco vuole LAPADULA) per avere THORSBY, per il quale c’e’ la concorrenza del Watford. Per AMRABAT, che lascera’ Firenze, per la Dea c’e’ la concorrenza del Napoli.

Advertisement

In Evidenza

Rafa Benitez: Napoli può vincere lo scudetto, Inter a rischio

Rafa Benitez analizza la corsa scudetto in un’intervista al Corriere della Sera: Napoli favorito, Inter tra campionato e Champions, il peso di Lautaro e Lukaku.

Pubblicato

del

Una lunga carriera tra successi in Europa, esperienze sulle panchine di Inter e Napoli, e un occhio sempre attento al grande calcio internazionale. Rafa Benitez, intervistato dal Corriere della Sera, analizza con precisione la corsa scudetto italiana, sorprendentemente riaperta nelle ultime settimane.

Napoli favorito per lo scudetto? Per Benitez sì

«Dieci giorni fa avrei detto Inter senza alcun dubbio», ammette Benitez. «Anzi, pensavo addirittura al triplete. Ma il calcio è affascinante proprio per la sua imprevedibilità». Guardando al calendario e agli impegni europei della squadra di Inzaghi, l’ex tecnico ritiene che il Napoli abbia ora «qualche possibilità in più».

Benitez non nasconde il suo affetto per Napoli, dove ha allenato due anni: «Lì ho vinto due titoli e credo di aver dato il via a un cambiamento culturale. Volevo internazionalizzare il Napoli e in qualche modo ci siamo riusciti».

L’Inter tra campionato e sogno Champions

Benitez vede l’Inter di Inzaghi ancora fortissima, ma sottolinea: «Giocare la Champions ti sottrae inevitabilmente energie mentali. La gara col Barcellona sarà decisiva. In campionato conteranno i nervi saldi più della rosa lunga».

E sulla propria breve esperienza nerazzurra dice: «In sei mesi ho vinto due trofei. Avevo la consapevolezza che serviva un ricambio generazionale. Non sempre le idee coincidono, ma resto convinto delle mie scelte».

Inzaghi e Conte, due filosofie diverse

Ragionando sui tecnici protagonisti della corsa scudetto, Benitez distingue bene i caratteri: «Inzaghi è misurato, solido, trasmette calma. Conte invece si alimenta della tensione, trae energia dal suo temperamento battagliero. Entrambi vincenti, ma con approcci opposti».

Lautaro e Lukaku gli uomini decisivi

Se deve scegliere un uomo chiave per la volata finale, Rafa non ha dubbi: «Lautaro per l’Inter, Lukaku per il Napoli. Due attaccanti determinanti. Senza dimenticare due cervelli in mezzo al campo come Lobotka e Calhanoglu».

L’amore per la panchina

Infine, quando gli chiedono se sente la mancanza della panchina, Benitez sorride: «Sono un uomo di calcio, mi aggiorno continuamente, amo il mio lavoro. Faccia lei».

ì

Continua a leggere

Sport

Calcio: Coppa del Re, follia Rudiger, rischia pesante squalifica

Pubblicato

del

Il Clasico valido per la finale di Coppa del Re è stato vinto dal Barcellona ai tempi supplementari al termine di una partita ricca di episodi e colpi di scena. Nel finale, però, il Real Madrid oltre alla partita ha perso anche la testa protestando in modo troppo veemente nei confronti dell’arbitro.

Alla fine i giocatori espulsi nella squadra di Carlo Ancelotti sono così stati addirittura tre, ma a rischiare moltissimo è soprattutto uno di loro: Antonio. Nel finale dei tempi supplementari, col Barcellona avanti per 3-2 grazie al goal realizzato da Koundé, il Real Madrid ha protestato in modo veemente contro l’arbitro: alla fine il direttore di gara ha estratto ben tre cartellini rossi per proteste nei confronti di Lucas Vasquez, Jude Bellingham e Antonio Rudiger.

A rischiare più di tutti però sarebbe l’ex difensore, tra le altre, di Roma e Chelsea. Rudiger ha perso letteralmente la testa dopo un fischio dell’arbitro in favore del Barcellona ed ha lanciato un oggetto, sembra la borsa del ghiaccio, in direzione del direttore di gara che ha estratto il cartellino rosso mentre i compagni cercavano di trattenere Rudiger per evitare il peggio. Ora il difensore dei blancos rischia una pesante squalifica.

Continua a leggere

Sport

De Laurentiis accelera: nuova cittadella sportiva del Napoli a Qualiano entro il 2026

Il Napoli si prepara a costruire il suo nuovo centro sportivo a Qualiano. De Laurentiis vuole iniziare i lavori entro settembre 2025 e inaugurare i primi campi nel 2026, anno del Centenario del club.

Pubblicato

del

Un incontro tra gli emissari di Aurelio De Laurentiis e il gruppo Coppola ha scongiurato l’ipotesi di uno sfratto immediato per il Napoli dal centro tecnico di Castel Volturno. Sebbene il contratto scada il 31 dicembre, nessuno intende obbligare il club a lasciare la struttura senza aver trovato una nuova sede definitiva.

Qualiano in pole per il nuovo centro sportivo

Tra le diciotto soluzioni valutate, l’area di Qualiano è ormai la prescelta: un terreno vastissimo, privo di vincoli urbanistici e già destinato a usi sportivi. Qui il Napoli vuole costruire la nuova cittadella sportiva, grazie a un accordo vicino alla firma con i proprietari locali.

L’obiettivo: inaugurazione nel Centenario del club

De Laurentiis ha promesso: «Entro il 1° settembre inizierò i lavori». L’obiettivo è chiaro: completare la prima parte del centro – tre campi da gioco, la foresteria, gli spogliatoi e la palestra – entro il 2026, per festeggiare il Centenario della fondazione del Napoli.

Le alternative scartate: Monterusciello, Napoli Est, Marianella

Negli ultimi mesi De Laurentiis ha personalmente ispezionato diverse aree, da Monterusciello a Napoli Est, passando per Marianella. Tuttavia, nessuna ha soddisfatto le esigenze del club, che ora punta tutto su Qualiano.

Una cittadella sportiva all’avanguardia

Il progetto prevede 25 ettari di terreno, 10 campi da gioco, palestre, piscine, centro benessere e una mini arena da 900 posti per le squadre giovanili e femminili. L’investimento stimato supera i 45 milioni di euro. Il nuovo centro sarà moderno, ecosostenibile e strategico per il futuro del club.

 

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto