Collegati con noi

Cronache

Triplicati i minori indagati per pedopornografia

Pubblicato

del

Sono quasi sempre maschi con un’età media di circa 15 anni. E, soprattutto, sono tre volte di più rispetto all’anno precedente. Cresce il numero dei minorenni indagati per pedopornografia: nel 2022 sono stati 150 i ragazzi segnalati all’autorità giudiziaria: erano appena 20 nel 2016 e 49 nel 2021. La fotografia è contenuta nel dossier “Dentro i numeri: la lotta alla pedofilia online”, il rapporto della Polizia postale in occasione della Giornata Nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia, in programma il 5 maggio. Nei primi tre mesi del 2023 – dice il rapporto – sono stati già 56 i minori di età inferiore ai 13 anni adescati in rete, mentre sono 34 le vittime adolescenti. Nel 2022, 430 minori sono stati agganciati da adulti pedofili online che volevano parlare di sesso, proporre scambi di immagini intime e, anche, avvicinarli per un incontro. Numeri, in questo caso, in calo rispetto a quelli del 2021, quando furono 531 i minori adescati. Quello che però è sempre più preoccupante, spiegano gli esperti, è la tendenza all’aumento dei casi di adescamento online che riguardano vittime di età inferiore ai 13 anni.

Negli ultimi tre anni (2020, 2021, 2022) sono stati in totale 866 i bambini approcciati da adulti nei social e nella app di gaming, anche in situazioni in cui i bambini sono convinti di essere al sicuro. E sono spesso parenti o persone molto vicine alla famiglia delle vittime a compiere le azioni di abuso più gravi. Un elemento che rappresenta il principale ostacolo all’emersione dei casi proprio perché va a toccarle i legami di fiducia che si instaurano tra familiari.

Per quanto riguarda gli adescamenti online delle potenziali vittime, le modalità cambiano a seconda dell’età del genere: i bambini più piccoli di 10 anni vengono spesso agganciati in piattaforme di gioco online, dove gli adulti si infiltrano offrendosi di aiutare i piccoli a vincere le partite, scambiando confidenze e poi cercando di passare su circuiti di messaggistica. Le adolescenti vengono attirate soprattutto sui social network, attraverso like e messaggi di apprezzamento sull’aspetto fisico, mentre i ragazzi sono adescati con la promessa di sessioni di sesso virtuale con sedicenti coetanee. Nel 2022 sono state 1.466 le persone denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato materiale pedopornografico, 299 nel primo trimestre del 2023. Sono soprattutto uomini, italiani, incensurati e con un’età media inferiore ai 50 anni.

Il 77% di loro ha un’età inferiore ai 49 anni e un’età media di 37 (dati 2020-2022) e la maggior parte di loro è spesso sposata o con una relazione sentimentale stabile. Sono stati invece 149 gli arresti nel 2022, dodici nel primo trimestre di quest’anno. Il report analizza anche il fenomeno del sextortion, che non riguarda più solamente il mondo degli adulti e che ha coinvolto 132 minori nel 2022. Tutto inizia con qualche scambio di battute sui social, poi si avviano video chat e le immagini si fanno più spinte. Seguono poi ricatti di richiesta di somme di denaro anche esigue (30,50,100 euro), con la minaccia di diffondere il materiale sessuale online.

Advertisement

Cronache

Muore la terza vittima ferita nella sparatoria a Monreale

Pubblicato

del

Salgono a tre le vittime della sparatoria della scorsa notte a Monreale (Palermo). E’ morto in ospedale uno dei tre feriti: si tratta di Andrea Miceli, 26 anni, era ricoverato al Civico di Palermo. Gli altri due deceduti sono Salvatore Turdo, 23 anni, e Massimo Pirozzo, 26 anni.

Continua a leggere

Cronache

Giovane incensurato ferito ad Ercolano

Pubblicato

del

Questa notte i carabinieri della locale tenenza di Ercolano sono intervenuti in corso Resina per un 26enne ferito. Il giovane, incensurato, sarebbe stato colpito da alcuni proiettili all’addome e a una gamba. E’ stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco, non in pericolo di vita. Indagini in corso per ricostruire dinamica e matrice dell’evento. Rilievi a cura del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata.

Continua a leggere

Cronache

Sparatoria in piazza a Monreale, una carneficina: due morti e tre feriti, tutti giovanissimi

Pubblicato

del

E’ di due morti e tre feriti il bilancio di una sparatoria avvenuta in nottata nella centrale piazza Duomo a Monreale (Palermo). Le vittime hanno 25 anni e 23 anni; i feriti 26 anni, 33 anni e 16 anni. La sparatoria è avvenuta in una piazza affollata, davanti ad almeno un centinaio di testimoni. Secondo una prima ricostruzione tutto sarebbe nato in seguito a una rissa per futili motivi davanti ad una pizzeria. Poi i due gruppi di giovani si sono affrontati in piazza. Uno dei protagonisti dell’aggressione, armato di pistola, ha iniziato a sparare. I feriti sono in gravissime condizioni. Le indagini sono condotte dai carabinieri.

Le vittime della sparatoria sono Salvatore Turdo di 23 anni e Massimo Pirozzo di 26. Sono morti subito dopo essere stati trasportati negli ospedali Ingrassia e Civico del capoluogo. Anche uno dei feriti sarebbe in gravissime condizioni. Davanti agli ospedali si sono presentati numerosi familiari e amici delle vittime, con grida e scene di disperazione.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto