Collegati con noi

Cronache

Piscine, fontane e docce, l’embargo all’acqua ludica

Pubblicato

del

In una situazione “grave” la prima scelta e’ tagliare il superfluo. Una opzione dettata dalla contingenza dei fatti, di una siccita’ che, non solo nelle regioni del Nord, sta portando ad una vera e propria emergenza nazionale. Gia’ alcune amministrazioni locali sono passate all’azione con ordinanze con cui si “razionalizza” l’utilizzo dell’acqua “vietando quello diverso dall’alimentare, domestico ed igienico”. L’obiettivo resta quello di un quadro comune di provvedimenti per prevenire lo spreco d’acqua, con il razionamento e l’indicazione a privilegiare l’uso per i fabbisogni primari. Al vaglio una sorta di “embargo” all’acqua ludica, all’utilizzo senza regole per piscine, fontane e giardini fino ad arrivare ad un utilizzo domestico oculato. Osservati speciali anche i parchi divertimento sparsi un po’ ovunque sul territorio. L’associazione di categoria per scongiurare uno stop all’attivita’ propone di ricorrere all’acqua di mare (trattata e filtrata) per le strutture che si trovano in prossimita’ delle coste. Le Regioni, in tal senso, chiederanno provvedimenti mirati che puntino da subito a razionare l’acqua in favore di un uso maggiore a scopi umani (di prima necessita’) e agricoli, anche per scongiurare in futuro un’immediata chiusura di parchi acquatici, piscine o la disattivazione di fontane monumentali. Nei giorni scorsi molti comuni del Piemonte e in alcune zone della Liguria sono state varate ordinanze ad hoc. Nella sola provincia di Torino gia’ una ottantina di amministrazioni locali hanno emesso provvedimenti per disciplinare l’uso dell’acqua. “L’appello a non sprecare acqua vale sempre: in un momento come questo e’ doppio: cercare il piu’ possibile di limitare i consumi idrici e domestici”, ha detto ieri il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. Un quadro che con il passare dei giorni senza pioggia potrebbe ampliarsi a tutto il territorio tanto che il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e’ pronto a firmare il decreto per la dichiarazione dello stato d’emergenza regionale per la siccita’, necessario per la richiesta dello stato d’emergenza nazionale. Nel Lazio il presidente Zingaretti ha scritto a tutti i sindaci per chiedere di adottare “provvedimenti preventivi per il risparmio idrico”. La crisi idrica rischia di colpire anche Roma e riportarla al 2017: le Istituzioni del territorio, come cinque anni fa, potrebbero andare verso decisioni piu’ drastiche. Tra le altre misure quelle gia’ adottate in passato con la possibilita’ di chiudere le fontane pubbliche, i caratteristici ‘nasoni’, l’approvvigionamento di acqua potabile con autocisterne almeno nei quartieri nella fascia sud- est della Capitale, i piu’ critici.

Advertisement

Cronache

Frontale ad Albanella, cinque feriti tra cui due bambini: coinvolte un’Audi Q3 e una Punto

Pubblicato

del

Paura nel pomeriggio di oggi nella zona di Matinella – Albanella, nel salernitano, dove si è verificato un grave incidente stradale nei pressi del caseificio La Perla a Pontebarizzo. Due auto, una Audi Q3 e una Fiat Punto, si sono scontrate frontalmente causando cinque feriti, tra cui due bambini.

A bordo dell’Audi si trovavano quattro persone, compresi i piccoli, mentre la Fiat Punto era occupata da un solo conducente. Tutti i coinvolti, in condizioni al momento non precisate, sono stati trasportati in ospedale per accertamenti e cure.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Agropoli, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’incidente e a supportare le operazioni di soccorso. Ancora in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica del violento impatto.

Continua a leggere

Cronache

Inchiesta curve, Inter Milan patteggiano: per Inzaghi e Chalanoglu solo 1 turno stop

Pubblicato

del

Una giornata di squalifica per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, ammende rispettivamente di 15 e 30 mila euro e 70mila per l’Inter. Multa di 30mila euro per il Milan. Sono le sanzioni rese note dalla Figc comminate ai due club e ai tesserati coinvolti in seguito al patteggiamento con la Procura Federale, in merito al filone sportivo dell’inchiesta penale sulle curve e sui rapporti fra ultras e giocatori di Inter e Milan. La squalifica per Inzaghi e Calhanoglu verrà scontata nel prossimo turno con il Verona.

Grazie al patteggiamento le pene vengono dimezzate e non c’è il processo. Inzaghi e Chalanoglu hanno violato due articoli del codice di giustizia sportiva, quello sulla lealtà e correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali (4, comma 1) e l’articolo 25 comma 10 “che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato Curva Nord’.

Tra gli esponenti del club multati c’è anche Javier Zanetti con 14.500 euro. L’Inter viene sanzionata con 70mila euro per responsabilità diretta e oggettiva (art. 6, commi 1 e 2) per i comportamenti del tecnico e del centrocampista, dello stesso Zanetti, di Massimiliano Silva e Claudio Sala (14.500 di multa e 30 giorni di inibizione). Quanto al Milan (sanzione di 30mila euro) per responsabilità oggettiva per i comportamenti ascritti a Fabio Pansa (30 giorni di inibizione e 13mila euro di multa) e Davide Calabria, che non ha al momento scelto la strada del patteggiamento e sarà quindi ascoltato dalla Procura federale.

Continua a leggere

Cronache

Chieti, tragedia durante un’escursione: trovati morti due Vigili del Fuoco nella forra del fiume Avello

Nico Civitella ed Emanuele Capone avevano 42 anni. Salvi altri due colleghi. Cordoglio delle istituzioni.

Pubblicato

del

Sono stati individuati e recuperati i corpi senza vita di Nico Civitella ed Emanuele Capone, i due Vigili del Fuoco di Chieti dispersi da ieri sera durante un’escursione in località Balzolo, nel territorio di Pennapiedimonte, provincia di Chieti. I due erano scivolati in una forra del fiume Avello mentre erano fuori servizio insieme ad altri due colleghi, tratti in salvo nella serata di ieri: Giulio De Panfilis, 32 anni, e Gabriele Buzzelli, 48.

Le operazioni di recupero

Il recupero dei corpi è stato lungo e complesso, affidato ai soccorritori del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e ai Vigili del Fuoco, con il coordinamento della Prefettura di Chieti. Sul luogo della tragedia anche i familiari delle vittime, alcuni dei quali hanno accusato malori per lo choc e sono stati assistiti dal personale del 118.

I corpi, rinvenuti in una zona impervia, sono stati trasferiti in un’area accessibile per permettere l’intervento dell’elisoccorso, che li ha trasportati all’obitorio dell’Ospedale di Chieti. È stata disposta l’autopsia per chiarire le cause esatte della morte, mentre ulteriori accertamenti saranno effettuati sui luoghi dell’incidente a cura dei Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti e del Reparto Forestale del Parco Nazionale della Maiella.

Il cordoglio delle istituzioni

«Esprimo la mia più grande vicinanza alle famiglie dei due giovani, ai colleghi e a tutto il Corpo Nazionale», ha dichiarato il prefetto Attilio Visconti, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco. «Anche fuori servizio, i Vigili si tengono in allenamento per migliorarsi e garantire soccorso agli altri».

Dolore e partecipazione anche dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «Oggi piangiamo la tragica scomparsa di due Vigili del Fuoco. Ai loro familiari e colleghi va la mia più sincera vicinanza e gratitudine». Sul posto anche il sindaco di Pennapiedimonte Rosalina Di Giorgio, le unità psicologiche del Corpo, volontari della Protezione Civile e operatori da Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto