Europa e Stati Uniti si sono mobilitati per inviare aiuti militari in Ucraina dopo l’invasione russa.
– Stati Uniti – Washington ha annunciato nuovi aiuti militari all’Ucraina per 350 milioni di dollari, per un totale di oltre un miliardo di dollari nell’ultimo anno.
– Unione Europea – Per la prima volta nella sua storia, l’Unione Europea finanziera’ l’acquisto e la consegna di armi e altre attrezzature all’Ucraina e prevede di sbloccare 450 milioni di euro. Gli Stati membri sono disposti a fornire anche aerei da combattimento, ha detto il capo della diplomazia europea Josep Borrell.
– Italia – Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’unanimita’ a un decreto che prevede, tra l’altro, di cedere mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità di Kiev.
– Germania – Ha modificando la sua politica di vietare tutte le esportazioni di armi letali nelle zone di conflitto e ha autorizzato la consegna a Kiev di 1.000 lanciarazzi anticarro, 500 missili Stinger terra-aria, 9 obici, 14 veicoli corazzati e 10.000 tonnellate di carburante.
– Svezia – Rompendo con le sue tradizioni, ha annunciato che consegnera’ armi anticarro a Kiev.
– Finlandia – Ha annunciato la decisione “storica” di fornire armi: 2.500 fucili d’assalto, 150.000 munizioni, 1.500 lanciarazzi e 70.000 razioni da campo.
– Francia – Ha deciso la consegna aggiuntiva di equipaggiamento per la difesa e supporto per il carburante.
– Belgio – Fornira’ 2.000 mitragliatrici, 3.800 tonnellate di carburante, 3.000 fucili automatici e 200 armi anticarro.
– Paesi Bassi – Hanno dichiarato di aver “spedito” fucili di precisione ed elmetti in Ucraina e di fornire 200 missili antiaerei Stinger “il prima possibile”.
– Repubblica Ceca – Ha promesso 30.000 pistole, 7.000 fucili d’assalto, 3.000 mitragliatrici e diverse dozzine di fucili di precisione, oltre a un milione di cartucce, per un valore di 7,6 milioni di euro. Gia’ a fine gennaio Praga aveva approvato una donazione a Kiev di 4.000 proiettili di artiglieria del valore di 1,5 milioni di euro ancora da consegnare.
– Canada – Ha annunciato la spedizione di equipaggiamenti militari protettivi, come caschi e giubbotti antiproiettile. – Danimarca – Ha annunciato l’invio di 2.700 armi anticarro e consentira’ ai volontari di unirsi alle brigate internazionali che l’Ucraina sta formando.
– Romania – Bucarest inviera’ “carburante, giubbotti antiproiettile, elmetti, munizioni e altro equipaggiamento militare, per un costo di 3 milioni di euro”. Undici ospedali militari romeni sono pronti ad accogliere gli ucraini feriti.
– Portogallo – Consegnera’ “giubbotti, caschi, visori notturni, granate, munizioni di diversi calibri” e anche “fucili automatici G3”.
– Croazia – Inviera’ 16 milioni di euro di dispositivi di protezione e armi leggere.
– Slovenia – Ha inviato pistole, munizioni ed elmetti. – Norvegia – Ha dichiarato che fornira’ “rapidamente” attrezzature come caschi e giubbotti antiproiettile.