Giorni di attesa e lavoro in quel di Trigoria. La Roma da ieri ha ripreso ad allenarsi agli ordini di Mourinho dopo i due giorni di riposo concessi dal tecnico e nel mirino ha messo la gara con la Juventus di sabato. Chi non si è fermato nemmeno a Natale, invece, è stato Tiago Pinto, la cui trattativa per portare Leonardo Bonucci nella Capitale prosegue serrata. D’altronde lo Special One va chiedendo pubblicamente, ma anche internamente, da settimane un difensore centrale e il club sta facendo il possibile per accontentarlo nel minor tempo possibile. L’Union Berlino è pronto a svincolare il calciatore con sei mesi d’anticipo e ora resta da trovare la quadra tra il difensore e la Roma sulla durata del contratto.
Nel frattempo non è un mistero che la trattativa abbia fatto storcere non poco il naso ai tifosi romanisti per via del passato di Bonucci. Tifosi che anche alla vigilia di capodanno si riverseranno in massa a Torino per la sfida alla Juventus. Ma intanto la buona notizia in casa giallorossa si chiama Paulo Dybala. Anche oggi il calciatore si è allenato parzialmente con il resto dei compagni, confermando le buone sensazioni della seduta alla ripresa. Restano altri due giorni per convincere definitivamente Mourinho a portarlo all’Allianz, anche se ormai l’argentino sembra quasi sicuro almeno di una convocazione. Difficile, invece, che possa partire dall’inizio perché comunque la condizione non è delle migliori e il giocatore è fermo da 20 giorni. Inoltre nessuno a Trigoria vuole rischiare di accelerare i tempi con un calciatore la cui storia clinica, da anni, presenta più di qualche problema. Insieme al resto della squadra, poi, oggi si è rivisto anche Mancini, che da settimane combatte con la pubalgia. Alterna sedute personalizzate ad altre con il gruppo per la gestione di un problema che comunque fino a oggi non gli ha impedito di giocare e prendersi i complimenti del suo allenatore per gli sforzi fatti.
Anche se non al meglio sabato sarà titolare a Torino perché l’emergenza dietro è sempre alta con i ko di Smalling e Kumbulla, quest’ultimo spera di strappare almeno la prima convocazione post rottura del legamento crociato anteriore. Da capire, invece, se poi tra i convocati tornerà Renato Sanches, sabato scorso contro il Napoli tenuto fuori anche dalla panchina ufficialmente per uno stato influenzale che avrebbe costretto al letto con la febbre il portoghese. Sette giorni prima a Bologna, però, il calciatore dopo esser entrato nel secondo tempo era stato tolto da Mourinho dopo appena 18 minuti, e radio mercato nelle ultime ore parla insistentemente di una Roma che avrebbe già comunicato al Psg la volontà di interrompere anticipatamente il prestito del calciatore. Il club per ora smentisce, ma è evidente che tutti a Trigoria si sarebbero aspettati qualcosa di più dal rendimento del centrocampista.