Collegati con noi

Salute

La mozzarella regina del Food&Book: dalla cena d’autore con Alfonso Iaccarino al contest letterario con Diego De Silva

Pubblicato

del

Stavolta la bufala è d’autore: si perché la mozzarella di bufala campana, quella Dop, è stata la regina del Food&Book, il Festival del libro e della cultura dedicato al cibo, protagonista della cena d’autore per Alfonso Iaccarino, chef famoso con due stelle Michelin con io suo ristorante “Don Alfonso 1890” e al centro di un contest letterario per un concorso che vedrà la pubblicazione dei miglior racconti che abbiano per tema proprio la mozzarella. Il concorso è stato presentato al Food&Book, il festival del libo e della cultura. A presiedere la giuria lo scrittore Diego De Silva, il papà dell’ormai celebre avvocato Malinconico che affiancherà il direttore del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala campana Dop Pier Maria Baccani e il direttore del festival Carlo Ottaviano.

“La mozzarella di bufala ha da sempre colpito l’immaginario di scrittori e artisti, commenta il presidente del Consorzio di Tutela, Domenico Raimondo. Con questa iniziativa intendiamo scovare nuovi talenti letterari, legando sempre più il nostro prodotto al mondo della cultura”. E il direttore Saccani aggiunge: “Siamo convinti che il cibo è cultura e dunque mettiamo in campo iniziative importanti per rinsaldare questo legame, che può essere motore di sviluppo per il Paese. Siamo felici che De Silva abbia accettato il nostro invito. L’esempio della sua brillante scrittura sarà senza dubbio un ottimo viatico per tutti i partecipanti al concorso”.

Advertisement

In Evidenza

Ecco l’intelligenza artificiale per i medici, ‘come ChatGPT’

Pubblicato

del

Arriva una sorta di ChatGPT dedicata alla medicina: ricercatori del Politecnico Federale di Losanna (Epfl) hanno appena annunciato il rilascio di Meditron, il Large Language Model open source con le migliori prestazioni al mondo, adattato al settore medico, progettato per aiutare a guidare il processo decisionale clinico. Mentre i modelli generalisti su larga scala, come ChatGPT, possono aiutare gli utenti a svolgere una serie di compiti generici, concentrarsi su un dominio specifico di conoscenza come la medicina può consentire ai modelli di essere più piccoli e più accessibili, ma anche più precisi in quell’ambito. Finora nel campo medico l’Intelligenza artificiale open source era limitata in scala, con circa 13 miliardi di parametri.

Nel tentativo di migliorare l’accesso e la rappresentazione, i ricercatori della Scuola di Scienze Informatiche e della Comunicazione dell’Epfl hanno sviluppato Meditron 7B e 70B, una coppia di Llm open-source con rispettivamente 7 e 70 miliardi di parametri, adattati al dominio medico. Basandosi sul modello Llama-2 ad accesso gratuito rilasciato da Meta, con il contributo continuo da parte di medici e biologi, Meditron è stato addestrato su fonti di dati medici accuratamente selezionate e di alta qualità. Ciò includeva letteratura medica revisionata proveniente da PubMed e un set unico di linee guida cliniche diverse, che coprivano vari paesi, regioni, ospedali e organizzazioni internazionali.

“Abbiamo convalidato Meditron su quattro importanti riferimenti medici, dimostrando che le sue prestazioni superano tutti gli altri modelli open-source disponibili, oltre ai modelli chiusi Gpt-3.5 e Med-PaLM. Meditron-70B si avvicina addirittura a Gpt-4 e a Med-PaLM-2, i due modelli migliori, ma non aperti al pubblico, attualmente adattati alla conoscenza medica”, spiega Zeming Chen, primo autore del progetto.”Vogliamo che i ricercatori mettano alla prova il nostro modello e lo migliorino, usandolo nel mondo reale. Nulla di tutto ciò è disponibile con i modelli sviluppati dalle grandi aziende tecnologiche”, sottolineano gli autori. “Abbiamo sviluppato Meditron perché l’accesso alla conoscenza medica dovrebbe essere un diritto universale”, concludono. “Speriamo che si dimostri un punto di partenza per i ricercatori nella loro pratica”.

Continua a leggere

Politica

Vaia, ministero della Salute da anni commissariato da Mef

Pubblicato

del

“Il ministro Schillaci si è battuto com un leone perché avessimo, in un contesto di scarsa disponibilità economica, delle disponibilità in più. Ma bisogna ammettere che il ministero della Salute è da anni un ministero commissariato dal Mef. Faccio un appello a Meloni: dia più forza a questo ministero”. Lo ha detto il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia, nel corso dell’evento InnovaCtion, promosso da Gsk, in corso a Roma.

Continua a leggere

In Evidenza

La Casa di cura Malzoni tra i centri protagonisti del 34. Congresso di Chirurgia dell’apparato digerente

Pubblicato

del

La Casa di cura Malzoni Villa dei Platani di Avellino, parte integrante del Network di Ricerca Clinica Neuromed, è tra i Centri italiani protagonisti del 34° Congresso di Chirurgia dell’Apparato Digerente. Un ulteriore riconoscimento per la Malzoni che è considerata punto di riferimento, tra le altre specialità, per il trattamento laparoscopico della patologia colon – rettale benigna e tumorale.
Al Congresso, tenutosi a Roma giovedì e venerdì scorsi, vi sono stati oltre 150 interventi live surgery, provenienti dai cinque continenti e rivolti ad una platea internazionale di circa 92.000 medici.
Il fine è stato quello di illustrare tutte le novità in anteprima mondiale sulla chirurgia digestiva sia con approccio laparoscopico che con tecnica open, insieme agli aggiornamenti sia scientifici che pratici e su tematiche innovative.
La Clinica Malzoni è stata protagonista in entrambe le giornate con due interventi effettuati nelle sale operatorie dedicate alla chirurgia addomino-pelvica avanzata di Avellino collegate in diretta streaming sulla piattaforma online.
Il primo intervento è stato eseguito dal Professor Pietro Maida, responsabile della Chirurgia dell’apparato digerente della Clinica Malzoni Villa dei Platani: una emicolectomia destra per il tumore del colon destro e una emicolectomia sinistra per il tumore del colon sinistro (la rimozione cioè di parte del tratto intestinale interessato dal tumore in maniera del tutto mininvasiva).

il professor Mario Malzoni nel corso dell’intervento. Nella foto di apertura l’intervento del professor Maida

 

Il secondo intervento è stato eseguito dal professor Mario Malzoni, a capo del Centro Nazionale Endometriosi Malzoni di Avellino, che ha effettuato, tramite tecnica laparoscopica, l’asportazione di una infiltrazione endometriosica del retto con resezione dello stesso e con preservazione delle strutture nervose secondo la consolidata tecnica definita “Nerve Sparing” con lo scopo di minimizzare le complicanze neurologiche di denervazione rettale e vescicale.
“La Clinica Malzoni – afferma il professor Pietro Maida – si conferma quale Centro di trattamento avanzato della patologia del colon retto e siamo impegnati, anche in questo ambito, nelle attività della Rete Oncologica Regionale. Oltre alla cura e al trattamento chirurgico promuoviamo momenti di prevenzione diffondendo l’importanza delle buone pratiche di controllo da parte della cittadinanza quali quelle di mantenere un consulto con lo specialista unitamente alla colonscopia soprattutto nei casi di familiarità e particolare rischio”.
L’impegno e l’attività della Casa di cura Malzoni Villa dei Platani per lo studio e il trattamento di queste patologie è sostenuto, come affermato dal professor Maida: “da una dotazione tecnologica di ultimissima generazione che permette ai chirurghi di poter operare in tecnica laparoscopica avanzata con una visione in 3D/4K insieme all’uso del verde indocianina che garantisce una puntuale valutazione della vascolarizzazione dell’intestino nel corso dell’intervento”.
La tecnica “Nerve Sparing” utilizzata nella chirurgia intestinale complessa – conclude il professor Mario Malzoni – consiste nella individuazione e preservazione dei singoli fasci nervosi in sede pelvica che, grazie alla magnificazione delle telecamere di ultima generazione ed alla qualità della visione tridimensionale in 4K, vengono rispettati in tutto il loro decorso in modo da ridurre drasticamente i rischi di compromissione e denervazione. Il tasso di complicanze neurologiche quali incontinenza fecale e/o vescicale conseguentemente viene abbattuto notevolmente”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto