Collegati con noi

Cronache

Insetti e alimentazione: via libera dell’UE alla farina di Tenebrio molitor per cinque anni

Pubblicato

del

Gli insetti come fonte di proteine e vitamine rappresentano una delle soluzioni più discusse per il futuro dell’alimentazione mondiale. Secondo la FAO, circa 2 miliardi di persone nel mondo già consumano insetti, sebbene come alimento complementare e non principale.

Ora, anche l’Unione Europea ha fatto un passo significativo in questa direzione, autorizzando la commercializzazione di una polvere di larve di Tenebrio molitor (verme della farina), trattata con raggi ultravioletti per aumentarne il contenuto di vitamina D3.

Nutriearth, l’azienda francese che avrà l’esclusiva per cinque anni

L’UE ha concesso alla francese Nutriearth l’esclusiva per cinque anni sulla produzione di questo nuovo ingrediente, giustificando la decisione con gli ingenti investimenti richiesti per sviluppare il prodotto e ottenere l’approvazione comunitaria.

Nutriearth, fondata nel 2017, ha scelto di puntare su un mercato ancora inesplorato: quello della vitamina D naturale e sostenibile, particolarmente importante per le popolazioni del Nord Europa, dove la carenza di questa vitamina è più frequente a causa della minore esposizione solare.

Per ottenere l’approvazione, l’azienda ha brevettato diversi processi produttivi e ha atteso circa 18 mesi prima di ricevere il via libera dalla Commissione Europea.

Il processo di produzione: un metodo innovativo

L’innovazione principale di Nutriearth consiste in un trattamento unico che prevede:

  1. Digiuno delle larve per almeno 24 ore, per svuotare il loro tubo digerente.
  2. Trattamento termico per garantirne la sicurezza alimentare.
  3. Esposizione ai raggi UV per aumentare il contenuto di vitamina D3.

Grazie a questo processo, la farina di Tenebrio molitor viene presentata come un integratore naturale di vitamina D, da utilizzare in diversi alimenti.

Dove sarà utilizzata la farina di insetti?

L’autorizzazione dell’UE specifica che la farina di Tenebrio molitor potrà essere impiegata solo in quantità limitate, per non superare determinate soglie. Le dosi ammesse sono:

  • Fino al 4% nel pane e nei dolci;
  • Fino al 3,5% nella pasta;
  • Fino all’1% nei formaggi.

Tutti i prodotti dovranno riportare chiaramente in etichetta la dicitura:

  • “Polvere di larve intere di Tenebrio molitor (verme della farina)”
  • “Contiene vitamina D ottenuta con trattamento UV”

In una prima fase, il nuovo ingrediente sarà commercializzato come integratore alimentare di vitamina D, per poi essere esteso all’alimentazione animale e ai menù di ospedali e strutture sanitarie.

Insetti a tavola: il mercato è pronto?

Nonostante il via libera dell’UE, il settore degli insetti commestibili sta attraversando un periodo di incertezza economica. In Francia, marchi pionieri come Ynsect e Agronutris stanno affrontando difficoltà finanziarie e un calo degli investimenti nel settore.

Se fino a oggi gli insetti erano considerati principalmente un ingrediente per mangimi animali, il passaggio all’alimentazione umana rimane un’incognita, soprattutto per le barriere culturali ancora molto radicate in Europa.

L’antropologo Claude Lévi-Strauss aveva teorizzato che il cibo non è solo una questione di nutrizione, ma anche di percezione culturale. In altre parole, gli esseri umani non mangiano ciò che non considerano accettabile.

Il vero banco di prova sarà quindi la reazione dei consumatori: l’idea di ingerire farine derivate da insetti sarà accettata come una soluzione sostenibile o sarà respinta per motivi culturali?

Un mercato in espansione, ma con molte sfide

Nutriearth ha già conquistato l’interesse di diversi investitori: dai 3 milioni di euro raccolti nel 2021, l’azienda è passata a 8 milioni nel 2023. Tuttavia, il settore rimane in bilico tra il potenziale di crescita e la difficoltà di imporsi sul mercato.

Se dopo cinque anni la commercializzazione della farina di insetti avrà successo, i dati raccolti da Nutriearth saranno messi a disposizione di nuovi concorrenti, facilitando ulteriori richieste di autorizzazione e ampliando il mercato.

Ma il percorso è ancora lungo. Gli insetti potranno davvero diventare una componente stabile della dieta europea? O resteranno una nicchia per consumatori sensibili all’ambiente? La sfida è appena iniziata.

Advertisement
Continua a leggere

Cronache

Domani i funerali della bimba di 4 anni morta nel Napoletano

Pubblicato

del

Si svolgeranno domani, alle ore 16 nella parrocchia di San Nicola di Castelvenere (Benevento) i funerali di Alessandra, la bambina di 4 anni morta in circostanze ancora da chiarire in un’abitazione di Tufino, in provincia di Napoli, nella notte tra il 14 e 15 dicembre dello scorso anno, dopo una caduta da una scala a chiocciola. Lo rende noto Alessandro Di Santo, sindaco di Castelvenere, dove la bimba risiedeva ufficialmente. Sulle cause, non del tutto chiare, della morte di Alessandra indaga la Procura di Nola.

Due zii della bambina sono stati iscritti nel registro degli indagati. A carico della coppia di coniugi, presso cui la piccola era stata collocata dai servizi sociali, si ipotizzerebbero i reati di maltrattamenti e omicidio colposo. La morte della bambina risale alla sera del 13 dicembre scorso e sarebbe stata provocata dalle ferite conseguenti a quella che si ipotizza sia stata una caduta accidentale dalla scala interna dell’abitazione. Sembra che in un primo momento le condizioni della piccola non fossero state considerate così gravi, ma quando sul posto sono giunti i medici del 118, per la bambina non c’è stato più nulla da fare. Due le telefonate fatte al 118 quella sera: nella prima si faceva riferimento a una broncopolmonite, nell’altra si citava invece la caduta dalle scale. “La nostra comunità – aggiunge il primo cittadino – si unisce commossa ai genitori e ai nonni della piccola Alessandra per la sua tragica scomparsa”.

Continua a leggere

Cronache

Tragedia a Lanciano durante il corteo del 25 aprile: un morto e tre feriti investiti da un’auto

Pubblicato

del

Doveva essere una mattina di celebrazione e memoria quella di oggi a Lanciano, in occasione del 25 aprile. Invece, si è trasformata in tragedia quando una Lancia Musa ha travolto un gruppo dell’Anpi, che si stava dirigendo verso piazza Plebiscito per partecipare alla manifestazione organizzata dal Comune.

Un uomo di 81 anni muore sul colpo

Nell’incidente ha perso la vita un uomo di 81 anni, mentre altre tre persone sono rimaste ferite. Le loro condizioni non sono gravi, come ha comunicato la Asl Lanciano Vasto Chieti: al pronto soccorso dell’ospedale “Renzetti” sono giunti il conducente dell’auto, un uomo di 79 anni, e due donne. Si attendono gli esiti degli esami radiologici per valutare l’entità dei traumi. In assenza di lesioni significative, verranno trattenuti in Osservazione Breve.

Le indagini della Polizia: dinamica ancora da chiarire

La Polizia è al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Il conducente, fortemente provato, ha dichiarato di non ricordare nulla di quanto successo, se non di essere rientrato in auto dopo aver partecipato al momento celebrativo davanti al monumento agli Eroi Ottobrini. Al termine della cerimonia, i partecipanti si erano diretti a piedi verso il centro, percorrendo via del Torrione, dove l’auto ha improvvisamente sfrecciato tra loro a tutta velocità, travolgendo il gruppo.

Un dramma inaspettato che ha scosso profondamente la comunità di Lanciano proprio nel giorno della Festa della Liberazione.

Continua a leggere

Cronache

Addio a Nicola Rivelli, Forza Italia saluta un uomo di politica e cultura

Pubblicato

del

È morto Nicola Rivelli (foto Imagoeconomica del 13 aprile del 2000), ex parlamentare e storico militante di Forza Italia. A comunicarlo è stato Fulvio Martusciello, coordinatore regionale del partito in Campania, che ha annunciato il decesso avvenuto a causa di un arresto cardiaco.

Un protagonista della Seconda Repubblica

Rivelli è stato una figura centrale nella prima fase di costruzione del centrodestra italiano. «È stato parlamentare in una fase cruciale per il centrodestra, quando si costruivano i nuovi equilibri della Seconda Repubblica», ha dichiarato Martusciello. «Ha partecipato con determinazione alla nascita del progetto politico che avrebbe portato Forza Italia a guidare il Paese».

Politico, artista, cittadino

Ma Nicola Rivelli non è stato soltanto un uomo di partito. «Napoli perde una figura poliedrica, capace di esprimersi in politica come nell’arte e nella vita civile», ha sottolineato ancora Martusciello, ricordando il contributo di Rivelli anche fuori dalle aule parlamentari. Uomo brillante e mai banale, con una visione capace di andare oltre il contingente, ha saputo guadagnarsi la stima anche al di fuori del perimetro politico.

Una presenza costante e leale

«Sempre coerente, sempre presente, sempre con noi, fino alla fine», ha detto commosso il coordinatore regionale. «La sua amicizia è stata per me un punto fermo. Lo ricorderemo sempre con affetto e gratitudine».

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto