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Cronache

Viadotto di Genova ricostruito in 10 mesi, progetto di Autostrade e Renzo Piano

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Pochi piloni a forma di ” V” per ricordare la struttura del vecchio ponte. Sopra questa leggerissima struttura di appoggio verrebbe stesa una trave continua, semplice e lineare come un nastro che si snoda discreto sopra lo sbocco della Val Polcevera. Nessuno strallo, nessuna sovrastruttura che rievochi il disastro. È questa la proposta che Autostrade vuole confrontare con l’idea di ponte che ha in mente Renzo Piano. Non è una sfida, ma un contributo per dare a Genova un nuovo viadotto con le qualità estetiche assicurate dallo studio dell’architetto genovese e con la garanzia di sicurezza e di rispetto dei tempi che vengono dalla competenza ingegneristica di una delle migliori firme italiane nel campo dei ponti in acciaio. 

Ponte Morandi. C’è già il progetto che mette assieme il lavoro della Concessionaria e quello di Renzo Piano

Autostrade ha consegnato al Comune di Genova e alla Regione Liguria quattro proposte elaborate dalla Seteco di Pierangelo Pistoletti, progettista pisano ma genovese di adozione che ha già fatto altri lavori importanti per l’azienda concessionaria. Alcune elaborazioni grafiche sono state mostrate a Renzo Piano nell’incontro di martedì a Genova. Nella foto ufficiale che ritrae Piano e Toti a colloquio davanti al plastico portato dallo staff dell’archistar si notano un paio di foto che rappresentano le proposte di Pistoletti. Erano quattro modelli di viadotto, tutti in acciaio. Nella proposta di Autostrade i piloni sarebbero realizzati con elementi tubolari rinforzati da diaframmi metallici. Su questa struttura scorrerebbe un piano carrabile più largo di quello del Morandi, perché avrebbe anche le corsie di emergenza, finora assenti. E che dire delle 43 “vele di luce” che Piano vorrebbe accendere sopra il piano stradale, in ricordo delle vittime? La proposta di Autostrade non avrebbe nessuna difficoltà ad adottarle, assieme ad altre soluzioni formali che possano marcare il nuovo ponte come una fascinosa porta d’ingresso nella città di Genova. La settimana prossima i vertici di Autostrade incontreranno Piano. Tutto è però condizionato dalle decisioni del governo, che deve sciogliere il nodo del soggetto a cui affidare la ricostruzione. Da Genova viene l’appello a non perdere tempo. L’obiettivo resta quello di impiegare fra gli 8 e i 10 mesi per ricostruire. Il nuovo viadotto va realizzato in fretta. Genova dopo la tragedia sta soffrendo per le difficoltà di accesso e per il cattivo ritorno d’immagine del dopo- catastrofe.

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Cronache

Tentativo di evasione con le lenzuola ieri notte ad Avellino

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Hanno tentato di scappare utilizzando un lenzuolo i due detenuti che ieri hanno provato a evadere dal carcere di Bellizzi, ad Avellino. I due carcerati sono stati però bloccati dalla polizia penitenziaria, mentre cercavano di superare il muro di recinzione. Un terzo, che come gli altri due si era allontanato dalla sezione di isolamento, sentendosi braccato, ha invece deciso di rientrare. Nel frattempo, all’esterno, era già scattato il piano predisposto per il contrasto alle evasioni dai penitenziari: il carcere è stato cinturato dalle forze dell’ordine e il funzionario della Polizia di Stato delegato dal questore di Avellino Pasquale Picone, raggiunto il complesso penitenziario, ha coordinato la “macchina organizzativa” tenendo costantemente informati sia il questore, sia l’autorità giudiziaria. Sono state anche fatte arrivare ulteriori pattuglie per presidiare le vie di fuga dalla città. I due detenuti, identificati, sono posti in altra cella sotto stretto controllo della polizia penitenziaria. Solo a notte fonda la situazione è rientrata.

“Il sistema penitenziario campano oramai è allo sbando – commentano il presidente e il segretario regionale dell’Uspp Giuseppe Moretti e Ciro Auricchio – oramai tra i detenuti si è diffuso un senso di impunità perché non vengono applicati criteri sanzionatori. Chiediamo ai vertici del dipartimento nonché alla politica di valutare l’operato del provveditore della Campania perché a tutt’oggi non è riuscito neanche a mandare un supporto al carcere di Avellino”. “Oramai in Campania la situazione è fuori controllo”, dichiara il segretario regionale del Sappe in Campania Tiziana Guacci. Siamo molto preoccupati per la situazione del carcere di Avellino ma anche degli altri istituti penitenziari campani. Da tempo aspettiamo segnali dai vertici dipartimentali: abbiamo richiesto un tavolo di confronto con il prefetto al fine di trovare soluzioni condivise visto che la situazione rischia di compromettere l’ordine pubblico”.

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Cronache

Incendio in negozio a Milano, morti tre giovani cinesi

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È di tre morti il bilancio di un incendio avvenuto ieri sera intorno alle 23.00 a Milano in un emporio di articoli cinesi in via Ermenegildo Cantoni 3. Le vittime sono tutte giovani e di nazionalità cinese: si tratta di due fratelli di 19 e 17 anni ed un’altra di 24 anni. Sul posto sono intervenuti cinque mezzi del Comando di Milano che hanno lavorato tutta la notte per domare le fiamme e poi procedere alla messa in sicurezza del magazzino.

Carabinieri e polizia scientifica stanno indagando per capire le dinamiche dell’evento. Sul posto anche 118 e polizia locale. I Vigili del fuoco stanno ancora lavorando per procedere al raffreddamento degli ambienti ed al conseguente smassamento.

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Cronache

Incidente sul lavoro, operaio muore schiacciato nel Bresciano

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Nuova vittima sul lavoro in provincia di Brescia. Un operaio di 55 anni è infatti morto travolto da un carico. È accaduto nei capannoni della Bettoni Plastiche di Torbole Casaglia. L’uomo stava movimentando un carico quando ha perso l’equilibrio e il peso lo ha schiacciato.

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