Collegati con noi

Cronache

Gelo e neve al sud, l’inverno è arrivato ma andrà via presto

Pubblicato

del

E’ iniziato un fine settimana gelido, forse il più freddo dell’Inverno, una fase decisamente polare con l’irruzione di aria gelata verso tutto il Paese, questa volta anche al Sud. L’aria fredda sta dilagando infatti anche verso le regioni meridionali, regalando paesaggi nevosi da fiaba fino a 300-500 metri. Per la neve oggi scuole chiuse a Potenza e fiocchi anche a bassa quota nel Sannio e in Irpinia. Nevica anche in Molise, dove le temperature sono scese di 10 gradi e nel nord del Barese. Le condizioni meteo avverse sono poi alla base della decisione di individuare un altro porto, non più quello di Ortona, in provincia di Chieti, per l’attracco della Humanity 1, la nave con a bordo 126 migranti salvati su una barca alla deriva in zona Sar maltese.

Collegamenti quasi interrotti con Capri: in un’isola già deserta per mancanza di turisti e del cattivo tempo che imperversa sin dai primi giorni del 2024, si è aggiunto anche il mare grosso che costringe le compagnie di navigazione a cancellare le corse per l’isola azzurra. Oggi, infatti, a causa del forte mare di grecale gli aliscafi hanno annullato tutte le partenze da Napoli e Sorrento. Dopo le prime partenze dei traghetti Caremar sulla tratta Capri-Napoli, dal tardo pomeriggio sono in forse anche le altre corse, e a questo punto si paventa l’isolamento completo tra la terra dei Faraglioni e la terraferma. La circolazione ferroviaria è sospesa, dalla tarda mattinata, tra Vietri sul Mare e Salerno sulla linea storica Napoli-Salerno via Cava dei Tirreni per consentire l’intervento dei Vigili del Fuoco su un palazzo reso pericolante dal maltempo.

Problemi anche lungo la linea della Cumana per la presenza di parti di albero finiti sui binari. Nelle prime ore di oggi, per le forti nevicate in provincia di Salerno, sono intervenuti sei mezzi spargisale e spazzaneve per agevolare la circolazione su alcune strade statali. Il traghetto Quirino, partito alle ore 9 da Formia e che stava arrivando nell’isola di Ponza poco prima di mezzogiorno, ha avuto problemi durante la manovra di attracco a causa del forte vento e delle onde, rischiando di ribaltarsi. Allerta gelate in Sardegna, a causa delle basse temperature attese nelle prossime ore dovute al fronte freddo che sta già interessando la parte settentrionale dell’isola, con pochi fiocchi di neve sul Gennargentu. Dopo una mattinata di piogge e schiarite, la colonnina di mercurio dovrebbe abbassarsi ancora nella notte in tutta la regione con altre nevicate attese anche a quote collinari. Il tempo è stato sereno e limpido al Nord con attenuazione dei venti e con una giornata soleggiata seppur molto fredda.

Di contro bisogna stare attenti alla viabilità, alle mareggiate sulle coste esposte e alla riduzione della visibilità durante le tormente, dovute a vento più neve. Domani, invece, sarà tutto finito e il passaggio dell’aria gelida sarà velocissimo; resteranno al mattino, come ricordo del colpo gelido, diffuse minime sottozero di parecchi gradi al Centro-Nord, qualche nevicata in collina, residua, sulle estreme regioni meridionali e un vento forte al Sud in attenuazione. Coldiretti fa notare che lo sbalzo termico forte e repentino, sta danneggiando le coltivazioni. I cambiamenti climatici, lo scorso anno, hanno prodotto danni per 6 miliardi.

Advertisement

Cronache

Forte scossa di terremoto all’alba tra Napoli e Pozzuoli, in migliaia svegliati con la paura

Pubblicato

del

Mattinata di grande paura per i residenti nell’area del supervulcano dei Campi Flegrei. Alle 5.44 circa, infatti, c’è stata una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 della scala Richter. Una scossa in mare, nel Golfo di Pozzuoli. La scossa è stata avvertita dalla popolazione tra Pozzuoli e l’area Ovest di Napoli; in molti, infatti, sono stati svegliati dal terremoto. Moltissime le telefonate ai centralini dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Alcune squadre della protezione civile potrebbe uscire subito per verificare eventuali danni,

 

 

Continua a leggere

Cronache

Milano, diciottenne ucciso a colpi di pistola nella notte

Pubblicato

del

Nella notte scorsa assurdo delitto alla periferia di Milano. Un giovane diciottenne, di origine slava, è stato brutalmente ucciso con tre colpi d’arma da fuoco al torace in via Varsavia, vicino all’ortomercato. Secondo quanto emerso da una prima ricostruzione, il ragazzo si trovava a bordo di un furgone quando è stato avvicinato da un gruppo di individui che hanno aperto il fuoco.

I dettagli dell’aggressione dipingono un quadro di violenza e paura. La vittima, evidentemente ignara del pericolo, stava riposando all’interno del mezzo insieme a una donna, forse la sua compagna. Gli assassini hanno infranto i vetri del furgone per accertarsi della presenza di persone all’interno, prima di aprire il fuoco. Il giovane è stato soccorso tempestivamente dagli operatori del 118, ma purtroppo i loro sforzi sono stati vani: è spirato poco dopo il suo arrivo all’ospedale Policlinico.

La compagna del ragazzo, fortunatamente, è sopravvissuta all’attacco, ma è stata portata in ospedale in stato di choc, testimone impotente della tragedia che si è consumata sotto i loro occhi.

Le indagini sono ora nelle mani degli agenti della Polizia di Stato, impegnati a cercare di gettare luce su questo terribile crimine. La zona intorno all’ortomercato, come riportato dalle autorità, è nota per essere frequentata da roulotte e furgoni abitati, soprattutto da comunità nomadi. Tuttavia, quanto accaduto stanotte ha scosso la comunità locale e ha sollevato interrogativi su quanto sicure siano realmente queste aree.

Mentre la città si ritrova a piangere la perdita di un giovane vita spezzata troppo presto, ci si interroga anche su quali misure possano essere prese per prevenire simili tragedie in futuro. In un momento in cui la sicurezza pubblica è al centro delle preoccupazioni di tutti, è fondamentale che le autorità agiscano con fermezza per garantire la protezione di tutti i cittadini, indipendentemente dal loro status sociale o dalle loro abitudini di vita.

Continua a leggere

Cronache

Fassino denunciato per tentato furto di un profumo al duty free dell’aeroporto di Fiumicino, informativa in Procura

Pubblicato

del

Arriverà nelle prossime ore in Procura una prima informativa su Piero Fassino, denunciato per tentato furto di un profumo al duty free dell’aeroporto di Fiumicino. Gli investigatori della Polaria hanno raccolto tutti gli elementi – comprese le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza – e le trasmetteranno all’autorità giudiziaria competente, quella di Civitavecchia, che valuterà come procedere. Fassino, in quanto parlamentare, non è stato ascoltato ma – spiegano fonti investigative – se vorrà potrà rilasciare dichiarazioni spontanee.

Già ieri il deputato del Pd – parlamentare per 7 legislature, ex ministro della Giustizia dal 2000 al 2001, poi segretario dem fino al 2007 e sindaco di Torino per cinque anni dal 2011 al 2016 – ha fornito la sua versione sostenendo di aver già chiarito con i responsabili del duty free la questione: “volevo comprare il profumo per mia moglie, ma avendo il trolley in mano e il cellulare nell’altra, non avendo ancora tre mani, ho semplicemente appoggiato la confezione di profumo nella tasca del giaccone, in attesa di andare alle casse”. In quel momento, ha aggiunto, “si è avvicinato un funzionario della vigilanza che mi ha contestato quell’atto segnalandolo ad un agente di polizia.

Certo non intendevo appropriarmi indebitamente di una boccettina di profumo”. Fassino ha anche sostenuto che si era offerto subito di pagarla e di comprarne non una ma due, proprio per dimostrare la sua buona fede, ma i responsabili hanno comunque deciso di sporgere denuncia. Al parlamentare del Pd, dopo quella espressa ieri dal deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci, è arrivata la solidarietà del coordinatore di Fratelli d’Italia in Piemonte Fabrizio Comba. “Conosco l’uomo e il politico integerrimo, il tritacarne mediatico in cui è stato infilato è indecoroso per la sua storia personale e, quindi, anche per la storia del nostro paese. E’ un avversario politico – ha concluso Comba – ma non per questo mi permetto di dubitare della sua integrità, convinto delle sue straordinarie qualità morali”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto