Collegati con noi

Cronache

A24-A25, Sdp al Tar su revoca concessione: incostituzionale

Pubblicato

del

Parte ufficialmente domani una maxi azione legale di Strada dei Parchi, ormai ex concessionaria delle autostrade laziali ed abruzzesi A24 e A25, in risposta alla revoca in danno, cioe’ per inadempienze contrattuali, della concessione decisa dal Consiglio dei ministri nella riunione di giovedi’ scorso: la Spa del gruppo industriale abruzzese Toto, presentera’ il ricorso davanti al TAR del Lazio per impugnare il decreto legge, il cui iter di conversione in legge iniziera’ la prossima settimana al Senato, con cui si e’ stabilita la fine anticipata della concessione, in scadenza nel 2030, affidata nel 2000 dopo che il Gruppo privato aveva vinto una gara europea. Nel ricorso al Tar, secondo quanto si e’ appreso, i legali di Sdp eccepiranno diversi profili di incostituzionalita’, tra cui il fatto che non si puo’ annullare un contratto con un decreto legge che modifica le norme in materia esistenti al momento della gara e poi per il fatto che si tratta di una norma “provvedimento” cioe’ scritta “ad azienda”, violando il principio di generalita’ che una Legge deve avere. Oltre a rigettare punto per punto le presunte violazioni contrattuali. Dallo scenario che si e’ delineato finora anche con la corposa e serrata contesa giudiziaria in atto a anni tra le parti, quella di domani sara’ solo la prima di una serie di puntate di un mega contenzioso che avra’ come punto centrale la richiesta di indennizzo quantificato dall’azienda in 2,5 miliardi di euro, come previsto dall’articolo 11.1 del contratto. Del resto, era stata la stessa Sdp a presentare ufficialmente il 12 maggio scorso al Ministero per le Infrastrutture e la Mobilita’ sostenibili (Mims) l’istanza di cessazione anticipata della concessione motivata con l’assenza delle condizioni, soprattutto per la sicurezza antisismica, per gestire il bene pubblico, alla luce della mancata approvazione del Piano economico e finanziario (Pef), fermo dal 2013, nel quale era previsto il vasto programma di messa in sicurezza antisismica di 6,2 miliardi di euro, deciso dallo stesso commissario straordinario nominato dal Governo. Nei prossimi giorni, Sdp impugnera’ il decreto legge anche in sede comunitaria con un ricorso alla Corte europea di Strasburgo.

Advertisement

Cronache

Frontale ad Albanella, cinque feriti tra cui due bambini: coinvolte un’Audi Q3 e una Punto

Pubblicato

del

Paura nel pomeriggio di oggi nella zona di Matinella – Albanella, nel salernitano, dove si è verificato un grave incidente stradale nei pressi del caseificio La Perla a Pontebarizzo. Due auto, una Audi Q3 e una Fiat Punto, si sono scontrate frontalmente causando cinque feriti, tra cui due bambini.

A bordo dell’Audi si trovavano quattro persone, compresi i piccoli, mentre la Fiat Punto era occupata da un solo conducente. Tutti i coinvolti, in condizioni al momento non precisate, sono stati trasportati in ospedale per accertamenti e cure.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Agropoli, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’incidente e a supportare le operazioni di soccorso. Ancora in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica del violento impatto.

Continua a leggere

Cronache

Inchiesta curve, Inter Milan patteggiano: per Inzaghi e Chalanoglu solo 1 turno stop

Pubblicato

del

Una giornata di squalifica per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, ammende rispettivamente di 15 e 30 mila euro e 70mila per l’Inter. Multa di 30mila euro per il Milan. Sono le sanzioni rese note dalla Figc comminate ai due club e ai tesserati coinvolti in seguito al patteggiamento con la Procura Federale, in merito al filone sportivo dell’inchiesta penale sulle curve e sui rapporti fra ultras e giocatori di Inter e Milan. La squalifica per Inzaghi e Calhanoglu verrà scontata nel prossimo turno con il Verona.

Grazie al patteggiamento le pene vengono dimezzate e non c’è il processo. Inzaghi e Chalanoglu hanno violato due articoli del codice di giustizia sportiva, quello sulla lealtà e correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali (4, comma 1) e l’articolo 25 comma 10 “che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato Curva Nord’.

Tra gli esponenti del club multati c’è anche Javier Zanetti con 14.500 euro. L’Inter viene sanzionata con 70mila euro per responsabilità diretta e oggettiva (art. 6, commi 1 e 2) per i comportamenti del tecnico e del centrocampista, dello stesso Zanetti, di Massimiliano Silva e Claudio Sala (14.500 di multa e 30 giorni di inibizione). Quanto al Milan (sanzione di 30mila euro) per responsabilità oggettiva per i comportamenti ascritti a Fabio Pansa (30 giorni di inibizione e 13mila euro di multa) e Davide Calabria, che non ha al momento scelto la strada del patteggiamento e sarà quindi ascoltato dalla Procura federale.

Continua a leggere

Cronache

Chieti, tragedia durante un’escursione: trovati morti due Vigili del Fuoco nella forra del fiume Avello

Nico Civitella ed Emanuele Capone avevano 42 anni. Salvi altri due colleghi. Cordoglio delle istituzioni.

Pubblicato

del

Sono stati individuati e recuperati i corpi senza vita di Nico Civitella ed Emanuele Capone, i due Vigili del Fuoco di Chieti dispersi da ieri sera durante un’escursione in località Balzolo, nel territorio di Pennapiedimonte, provincia di Chieti. I due erano scivolati in una forra del fiume Avello mentre erano fuori servizio insieme ad altri due colleghi, tratti in salvo nella serata di ieri: Giulio De Panfilis, 32 anni, e Gabriele Buzzelli, 48.

Le operazioni di recupero

Il recupero dei corpi è stato lungo e complesso, affidato ai soccorritori del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e ai Vigili del Fuoco, con il coordinamento della Prefettura di Chieti. Sul luogo della tragedia anche i familiari delle vittime, alcuni dei quali hanno accusato malori per lo choc e sono stati assistiti dal personale del 118.

I corpi, rinvenuti in una zona impervia, sono stati trasferiti in un’area accessibile per permettere l’intervento dell’elisoccorso, che li ha trasportati all’obitorio dell’Ospedale di Chieti. È stata disposta l’autopsia per chiarire le cause esatte della morte, mentre ulteriori accertamenti saranno effettuati sui luoghi dell’incidente a cura dei Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti e del Reparto Forestale del Parco Nazionale della Maiella.

Il cordoglio delle istituzioni

«Esprimo la mia più grande vicinanza alle famiglie dei due giovani, ai colleghi e a tutto il Corpo Nazionale», ha dichiarato il prefetto Attilio Visconti, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco. «Anche fuori servizio, i Vigili si tengono in allenamento per migliorarsi e garantire soccorso agli altri».

Dolore e partecipazione anche dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «Oggi piangiamo la tragica scomparsa di due Vigili del Fuoco. Ai loro familiari e colleghi va la mia più sincera vicinanza e gratitudine». Sul posto anche il sindaco di Pennapiedimonte Rosalina Di Giorgio, le unità psicologiche del Corpo, volontari della Protezione Civile e operatori da Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto