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Cronache

Sanità malata, truffava l’Asl di Salerno: denunciato un medico dermatologo

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Un dermatologo 67enne di Teggiano, nel Salernitano, è stato denunciato alla Procura di Lagonegro (Potenza) dai finanzieri del Comando provinciale di Salerno per i reati di truffa aggravata e peculato ai danni della Asl del capoluogo. Le Fiamme Gialle della Tenenza di Sala Consilina hanno riscontrato diverse irregolarità, da parte del professionista, nell’esercizio dell’attività intramoenia, effettuata in uno studio privato, pur autorizzato. Il medico avrebbe direttamente incassato gli onorari dei pazienti visitati senza emettere alcun documento fiscale. Cosi’ facendo, tutte le prestazioni rese non risultavano in alcun modo, ne’ al fisco, ne’ alla propria azienda sanitaria, alla quale avrebbe dovuto invece versare quota parte (circa il 50%) delle somme incassate. Inoltre, e’ emerso che il medico, pur essendo vincolato con il Presidio ospedaliero di Polla da un rapporto di lavoro di natura esclusiva, svolgeva una seconda occupazione parallela all’interno di una struttura sanitaria privata, in un paese della Basilicata. Peraltro, in piu’ occasioni e’ emerso che il professionista, proprio quando visitava nello studio, risultava assente dall’ospedale per malattia. I finanzieri stanno ricostruendo l’ammontare complessivo delle prestazioni in nero eseguite dal medico. Parallelamente e’ stata informata anche la Procura Regionale della Corte dei Conti. In particolare, si tratta di verificare se, in base agli episodi ricostruiti, il professionista abbia ancora diritto a ricevere la specifica indennita’ (nell’ordine di 93mila euro lordi, su base annua) in cambio del rapporto di esclusivita’ della prestazione a favore della struttura pubblica, prevista dal contratto nazionale di categoria.

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Cronache

Stupro di gruppo: gli imputati rinunciano all’abbreviato

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Si svolgerà con il rito ordinario il processo ai sei ragazzi palermitani accusati di aver violentato, a luglio scorso, una 19enne al Foro Italico. Gli imputati avevano presentato richiesta di ammissione al rito abbreviato condizionando l’istanza a una serie di nuove attività tra le quali l’esame in aula della vittima che il gup ha però respinto. La 19enne peraltro è stata sentita dal Gip di Palermo, Clelia Maltese, nel corso di un incidente probatorio, due mesi e mezzo fa. Il giudice ha invece deciso di accogliere la richiesta di disporre una consulenza tecnica sul telefono della ragazza, ma i difensori hanno comunque rinunciato all’abbreviato optando per il dibattimento.

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Cronache

Otto milioni evasi al fisco, tre aziende irpine nei guai

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False fatturazioni ed altrettante inesistenti operazioni transnazionali per evadere le imposte dirette e i versamenti Iva. Tre aziende operanti in provincia di Avellino sono state denunciate dalla Guardia di Finanza per una evasione complessiva di otto milioni di euro nel corso di altrettante verifiche fiscali. Cinque milioni sottratti alla tassazione dirette e 1,5 milioni all’Iva. Nel corso dei controlli è anche emerso che un professionista del capoluogo ha sottratto mezzo milione di euro all’erario facendo figurare come acquisite prestazioni tecniche, in realtà mai ricevute, ma falsamente fatturate da una società a lui riconducibile.

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Cronache

Fassino denunciato, informativa Polaria trasmessa a pm

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E’ all’attenzione dei magistrati della Procura di Civitavecchia l’informativa della Polaria sull’episodio del furto di una confezione di profumo da parte del parlamentate Piero Fassino in un negozio del duty free di Fiumicino e costata una denuncia. Allegato all’incartamento anche il video di quanto avvenuto il 15 aprile scorso nello scalo della Capitale e ripreso da una telecamera di sicurezza presente nell’esercizio commerciale. Nei giorni scorsi è emerso dal racconto di alcuni dipendenti del negozio che Fassino sarebbe stato autore già di un tentativo di furto nelle scorse settimane. Spetterà ora ai pm decidere come procedere e se affidare delega alla polizia giudiziaria per svolgere ulteriori approfondimenti.

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