Collegati con noi

In Evidenza

Carenza di enzimi, donati in un tam tam solidale

Pubblicato

del

Dopo l’allarme social lanciato da Fedez sulla carenza dei farmaci a base di enzimi pancreatici è tam tam di solidarietà anche tra pazienti. Da Piacenza arriva una storia di generosità: un uomo che da molti anni vive senza pancreas nei giorni scorsi aveva affidato il suo appello al quotidiano locale Libertà e in meno di 24 ore il “lieto” fine: un ex militare che ha di recente perso sua moglie ha donato i farmaci della consorte al paziente che ne aveva bisogno. Intanto da Federfarma arrivano rassicurazioni a livello nazionale: con una circolare si specifica che le strutture sanitarie possono importare il medicinale analogo autorizzato all’estero, mentre le farmacie possono effettuare un ordine diretto all’azienda produttrice.

Il caso riguarda un medicinale (Creon o Creonipe) molto specifico, essenziale per le persone che soffrono di malattie pancreatiche e che – a differenza di altri – non ha analoghi che possano sostituirlo sul mercato italiano. A causa di un’alta richiesta a livello globale la fornitura scarseggia e dunque l’Agenzia italiana per il farmaco ha informato di un contingentamento fino a fine 2025. Federfarma oggi alle oltre 18mila farmacie aderenti ha inviato una circolare condivisa con la Federazione nazionale degli ordini di medici e odontoiatri (Fnomceo).

I medici, insomma, potranno continuare a prescrivere il farmaco, informando opportunamente i pazienti sulla situazione di contingentamento, che può dar luogo a carenze e attese. Si invitano anche i pazienti a non fare scorte, confidando nella collaborazione tra medici e farmacie per aiutare chi ne hanno bisogno. Nel Piacentino appelli e segnalazioni si sono incrociati grazie al quotidiano Libertà. Gigi Ghia, un paziente che da molti anni utilizza il Creon, aveva lamentato l’impossibilità di reperire il farmaco. Letto l’articolo, il colonnello Giovanni Fuochi, ex comandante dell’aeroporto di San Damiano, ha contattato la redazione spiegando che la moglie Giovanna, scomparsa pochi mesi fa per un’ischemia intestinale, fu operata di carcinoma maligno e fu pancreatomizzata. È vissuta per 17 anni senza ulteriori conseguenze proprio grazie al Creon. “La sua scomparsa è stata improvvisa e mi sono ritrovato con un’ingente scorta di quel farmaco ancora sigillata” ha spiegato il militare che ha consegnato tutto al signor Ghia.

“Mi sento già un suo amico. La giornata è cambiata. Vi ringrazio perché mi avete dato la possibilità di fare qualcosa di giusto”. Alla redazione di Libertà sono giunte anche altre chiamate di persone che offrivano aiuto: “Il mio medico mi aveva prescritto questo farmaco ma, a mio avviso, per un problema troppo leggero. Quando sono arrivata a casa, non me la sono sentita di prenderlo e l’ho lasciato così com’era. Scade nel 2025. Se a qualcuno dovesse servire ce l’ho”.

Advertisement

Esteri

Putin ringrazia i soldati nordcoreani, ‘sono eroi’

Pubblicato

del

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha ringraziato in un messaggio i soldati nordcoreani che hanno preso parte alla “liberazione della regione di Kursk” dalle truppe d’invasione ucraine, definendoli “eroi”. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino.

“Il popolo russo non dimenticherà mai l’impresa delle forze speciali coreane, onoreremo sempre gli eroi coreani che hanno dato la vita per la Russia, per la nostra comune libertà, al pari dei loro compagni d’armi russi”, si legge nel messaggio di Putin. Il presidente russo sottolinea che l’intervento è avvenuto “nel pieno rispetto della legge internazionale”, in base all’articolo 4 dell’accordo di partenriato strategico firmato nel giugno dello scorso anno tra Mosca e Pyongyang, che prevede assistenza militare reciproca in caso di aggressione a uno dei due Paesi. “Gli amici coreani – ha aggiunto Putin – hanno agito in base a un senso di solidarietà, giustizia e genuina amicizia. Lo apprezziamo molto e ringraziamo con sincerità il presidente Kim Jong-un personalmente”.

Continua a leggere

Esteri

Media, due giornalisti italiani espulsi dal Marocco

Pubblicato

del

Due giornalisti italiani sarebbero stati espulsi ieri sera dalle autorità marocchine con l’accusa di aver cercato di entrare illegalmente nella città di Laayoune (El Aaiun). Lo rivela il quotidiano marocchino online Hespress. Matteo Garavoglia, 34 anni, giornalista freelance originario di Biella e collaboratore del ‘Manifesto’, e il fotografo Giovanni Colmoni, avrebbero tentato di entrare nella città marocchina meridionale al confine con la regione contesa del Sahara Occidentale “senza l’autorizzazione richiesta dalla polizia”.

I due erano a bordo di un’auto privata e, secondo quanto riporta il quotidiano marocchino, sarebbero stati fermati dagli agenti che hanno interpretato il tentativo di ingresso come un “atto provocatorio, in violazione delle leggi del Paese che regolano gli ingressi dei visitatori stranieri”. Sempre secondo l’Hespress, i due reporter avrebbero cercato di “sfruttare il fatto di essere giornalisti per promuovere programmi separatisti. Per questo sono stati fermati e successivamente accompagnati in auto nella città di Agadir”. Non era la prima volta che i due tentavano di entrare a Laayoune, secondo il quotidiano, ma sempre “nel disprezzo per le procedure legali del Marocco”.

Continua a leggere

In Evidenza

Doppio McTominay, il Napoli abbatte anche il Torino ed è capolista con 3 punti sull’Inter

Pubblicato

del

Il Napoli approfitta dello scivolone dell’Inter e si riprende la vetta solitaria della classifica a quattro giornate dalla fine. Gli uomini di Antonio Conte superano 2-0 il Torino nel match del Maradona: decide la doppietta di Scott McTominay.

I padroni di casa partono subito forte, creando grosse difficoltà ai granata prima con un batti e ribatti nell’area avversaria e poi con un errore di Milinkovic-Savic sulla pressione di Lukaku, su cui è decisivo il salvataggio di Maripan. Al 7′ ci pensa il solito Scott McTominay a sbloccare la contesa: lo scozzese si avventa su un cross basso di Anguissa ed infila la sfera alle spalle di Milinkovic-Savic.

Tifosi scozzesi. Presenza fissa al Maradona

All’11’ i ragazzi di Paolo Vanoli provano a reagire con una conclusione di Adams, che però viene successivamente fermato per fuorigioco. Qualche minuto più tardi il Torino si spinge in avanti con l’ex Elmas, il cui tiro viene deviato sui piedi di Biraghi che fallisce il cross. Gli ospiti fanno possesso palla, ma ad andare a segno è ancora il Napoli: al 42′ Scott McTominay realizza la sua personale doppietta, trovando la deviazione vincente sul traversone di Politano.

Nella ripresa la squadra granata cerca di accelerare le operazioni per riaprire la sfida, ma fa fatica a rendersi pericolosa dalle parte di Meret. Nel frattempo Antonio Conte deve fare i conti con gli infortuni di Buongiorno ed Anguissa, che vengono rispettivamente rilevati da Marin e Billing. Quest’ultimo è subito protagonista poiché al 61′ colpisce una clamorosa traversa su cross di Spinazzola. Al 78′ il neo-entrato Karamoh lascia partire un traversone insidioso, ma Olivera è attento e lo prolunga in calcio d’angolo.

Il secondo tempo del Napoli non è affatto fortunato sotto il punto di vista degli infortuni, dato che anche Lobotka accusa qualche problema fisico: lo slovacco viene sostituito a pochi minuti dal termine. Nel finale gli azzurri amministrano il 2-0 e portano a casa una vittoria fondamentale in ottica Scudetto. In virtù di questo successo, infatti, il Napoli torna in testa alla classifica salendo a 74 punti, a +3 sull’Inter. Nel prossimo turno i campani saranno impegnati nella trasferta del Via del Mare contro il Lecce, in programma sabato.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto