Collegati con noi

Uncategorized

Vessava famiglia ed estorceva denaro, sorella lo fa arrestare

Pubblicato

del

Un 28 enne di Seveso (Monza) è stato arrestato dai carabinieri per aver vessato, minacciato e aggredito i genitori, di 71 e 73 anni, e la sorella maggiore, perche’ continuassero a dargli denaro per pagare debiti e dosi di droga. A trovare la forza di denunciarlo e’ stata la giovane, di 31 anni, che, durante le passate elezioni amministrative, ha avvicinato un carabiniere di servizio ai seggi elettorali e gli ha chiesto aiuto. Secondo quanto ricostruito dalle indagini dei militari, i maltrattamenti e le estorsioni a padre, madre e figlia, andavano avanti dal 2020, tra insulti, minacce di morte, spintoni, fino all’aggressione del figlio sulla madre, che le ha stretto le mani intorno al collo perche’ gli desse il denaro che chiedeva, costringendo tutta la famiglia a vivere nel terrore. Chiuse le indagini, su richiesta della Procura, il Gip di Monza ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 28 enne si trova ora nella casa circondariale di Monza.

Advertisement

Uncategorized

Milan da rimonta, in un minuto ribalta il Genoa

Pubblicato

del

Colpo esterno del Milan che espugna il Ferraris obbligando i rossoblù alla terza sconfitta consecutiva. Non basta infatti il primo gol stagionale di Vitinha al Genoa per superare il Milan. Ai rossoneri serve appena un minuto, tra il 31′ e il 32′ della ripresa, per ribaltare con Leao e un’autorete di Frendrup i padroni di casa. Sgida che era iniziata con la sorpresa Norton-Cuffy che viene schierato largo a destra alle spalle di Pinamonti nel genoa e con Leao inizialmente in panchina nel Milan.

La pioggia battente non ferma però due squadre alla ricerca della vittoria senza troppi pensieri. E Genoa che dopo appena 8′ sfiora il vantaggio con Norton-Cuffy che brucia in velocità Hernandez e Reijnders in area, si porta il pallone sul sinistro e cerca il palo più lontano ma Maignan ci arriva deviando. Gara dai ritmi alti ma non altissimi pallone che viaggia veloce sul terreno bagnato. Ne nasce una sfida ricca di episodi e di angoli, tanto che a fine primo tempo saranno 5 a testa. Ma è il Genoa nella prima parte a rendersi pericoloso come al 22′ quando sugli sviluppi di un angolo Pulisic sul secondo palo cercando di anticipare i rossoblù rischia l’autogol, ancora super Maignan che poi respinge anche la ribattuta di Messias.

Poco prima dela mezz’ora Conceiçao perder Fofana inserendo così Leao e il Milan cresce nonostante il Genoa ribatta colpo su colpo. Al 38′ azione solitaria di Hernandez libero di arrivare al limite a cercare la conclusione ma Leali è attento e blocca in due tempi. I rossoblù rispondono con Messias, Pavlovic devia in angolo, poi al 42′ leao libera Pulisic in area piccola ma Leali in uscita ipnotizza l’americano respingendo la conclusione. Genoa che parte più aggressivo ad inizio ripresa ma nei primi dieci minuti si gioca pochissimo per alcuni contrasti che portano l’intervento dei rispettivi staff sanitari. Il genoa però ci crede e per due volte con Frendrup cerca la porta ma la mira non è perfetta. Sul fronte opposto è Hernandez direttamente su punizione ad impegnare Leali. Al 15′ la mossa di Vieria, dentro Vitinha per Messias, un minuto dopo cross di Martin dalla trequarti, conclusione al volo del portoghese e palla nell’angolino per la prima rete stagionale che vale il vantaggio per il Grifone.

I rossoneri faticano a replicare ma alla mezz’ora in un minuto ribaltano la gara. Prima pareggiando con Leao che servito da Gimenez trova la deviazione di Norton-Cuffy per eludere Leali, poi con un’autorete di Frendrup che anticipando Joao Felix, servito da Leao, infila il pallone nella propria porta. Il doppio colpo subito non ferma il Genoa che si lancia in avanti ma le energie sono finite e i rossoneri possono festeggiare il successo.

Continua a leggere

Uncategorized

Conceicao: contento della risposta dei miei giocatori

Pubblicato

del

Una vittoria in rimonta che vale molto in vista della finale di Coppa Italia. Il Milan di Conceicao ribalta in un minuto il Genoa conquistando il quarto successo nelle ultime cinque gare, compresa la semifinale di ritorno di Coppa Italia e avvicina la Fiorentina in classifica. “Il nostro obiettivo è quello di migliorarci sempre. Per questo lavoriamo sia a livello individuale che settoriale ma soprattutto lavoriamo tanto. Oggi abbiamo iniziato la gara con il sistema che ultimamente stiamo usando e ci da soddisfazione ma l’abbiamo finita in un altro modo. Dai giocatori-ha spiegato il tecnico rossonero- ho avuto una buona risposta a dimostrazione che abbiamo un gruppo che crede in quello che facciamo giorno per giorno e per questo sono contento. Lo ripeto sono contento per la risposta che mi hanno dato i ragazzi perché si vede che credono in quello che stanno facendo”.

Tra i protagonisti Leao che da subentrato, partito inizialmente dalla panchina, ha segnato e fatto segnare mettendo lo zampino in entrambe le reti che sono valse i tre punti finali. “Leao va detto che lo conoscevo già e adesso lo conosco molto bene e lui conosce me. Sa cosa voglio ed è focalizzato sulla stagione. Son contento, vedo un atteggiamento molto importante. Sta facendo bene e la base è quella di un giocatore di grandissima qualità, mi spiace solo che salterà la prossima per squalifica”. Non è tutto oro però quello che luccica in casa rossonera.

“Ci sono sempre situazioni che potevamo fare meglio soprattutto nel primo tempo ed in particolare nel gioco senza palla-ha sottolineato Conceicao-. Ma va detto che abbiamo giocato contro una squadra difficile su un campo non semplice. E poi di là c’è un allenatore che è da tanti anni nel calcio e lavora molto bene. E poi c’è la qualità dell’avversario che non va sottovalutata. Potevamo però fare di più soprattutto al momento dell’ultimo passaggio ad esempio esplorare di più la profondità. E anche a livello collettivo si poteva fare di più. Ma per migliorare tutto questo lavoriamo ogni giorno. A volte ci riusciamo a volte no”.

Continua a leggere

Uncategorized

Calcio: Vieira, sconfitta che fa male ma usciamo a testa alta

Pubblicato

del

Una sconfitta che brucia perché arrivata dopo un’ottima prestazione quella del Genoa in casa contro il Milan. “Abbiamo fatto una grande partita dal punto di vista tattico, soprattutto nel primo tempo-ha spiegato Vieira, tecnico del Grifone-. La ripresa l’abbiamo iniziata con la stessa intensità e abbiamo segnato con Vitinha. Poi, col posizionamento dei tre centrocampisti del Milan, ci siamo abbassati un po’ sull’aspetto tattico: non eravamo stretti ed eravamo troppo aperti, così la qualità del Milan si è vista di più. Nel primo tempo eravamo più compatti e per loro era più difficile giocare, ma quando hanno trovato questi giocatori tra le linee, è stato più difficile per noi”. Rimane la prestazione che dimostra come il Genoa non sia già in vacanza, anzi.

“L’importante è giocare con intensità e concentrazione, come abbiamo fatto fino ad ora. Per questo che questa sconfitta fa male: possiamo però uscire con la testa alta da questa partita-ha aggiunto l’allenatore francese-. Dopo il vantaggio? c’era stanchezza da parte nostra ma anche la qualità del Milan e credo che i cambi abbiano messo in difficoltà la squadra. Alla fine ha vinto la squadra con più qualità individuali che alla fine hanno fatto la differenza”. Terza sconfitta consecutiva eppure il Grifone può continuare ad andare avanti a testa alta. “La cosa importante per me è finire bene il campionato. Sono molto orgoglioso di quanto visto in campo e non ho alcun dubbio sull’atteggiamento dei giocatori. Abbiamo dimostrato che vogliamo finire bene, poi vedremo l’anno prossimo”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto