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Cronache

“La mafia ai tempi del Covid 19”, convegno in streaming dei Rotary col magistrato Maresca e il giornalista Chiariello

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“La mafia ai tempi del Covid-19” è il titolo del convegno che si terrà questa sera, sabato 16 maggio, alle 18, sulla piattaforma Zoom, organizzato da Rotary Napoli Parthenope e da Rotary Firenze Granducato. L’incontro avrà come relatori il magistrato Catello Maresca e il direttore di Juorno Paolo Chiariello. A moderarlo ci sarà Antonio Scarfone, Napoli President incoming del Rotary Napoli Parthenope.

“Ci tenevamo fortemente a tenere questo incontro in un momento in cui tutta l’attenzione è concentrata sul Covid – spiega Scarfone -, ma si rischia di dimenticare la mafia, che approfitta delle debolezze delle aziende e delle persone in difficoltà economica”. 

Antonio Scarfone. Rotary Napoli Parthenope

L’evento ha visto l’adesione di tutti e tredici i distretti Rotary italiani e di circa centodieci club. “Sono molte contento che i club Rotary di tutta Italia abbiano spostato l’idea: siamo orgogliosi perché sensibilizzeremo sul tema anche i club del Nord, in un momento storico in cui la mafia è molto presente in quella parte del Paese”.

Prima del convegno, ci sarà un saluto da parte di alcuni governatori, i responsabili dei club, con interventi da ogni parte d’Italia. Porterà i suoi saluti anche il governatore del Rotary Club di Codogno. “L’Italia s’è fermata il 21 febbraio a Codogno, da lì è partito il blocco del Paese. Ci è sembrato giusto ripartire proprio da lì”, spiega Scarfone. 

“Considerato tutto ciò che è successo nelle carceri, abbiamo sentito la necessità di affrontare una tematica così delicata che ci sta molto a cuore perché, nostro malgrado, conviviamo con le mafie sui nostri territori. Sentire che dopo tanti sforzi per metterli dentro, i mafiosi stanno lasciando le carceri è un affronto per i cittadini e soprattutto per le famiglie delle vittime di mafia. Quello che sta succedendo è incredibile ed è passato sotto traccia a causa dell’emergenza Coronavirus”, aggiunge Francesco Saverio Alovisi, presidente del Rotary Club Napoli Parthenope.

I relatori al convegno Rotary. Il Pm antimafia Catello Maresca e il giornalista Paolo Chiariello, autori del libro “La mafia è buona”

A spiegarci il senso e l’importanza di questa iniziativa è Marco Vieri Cenerini, Presidente del Rotary Club Firenze Granducato. “L’idea è quella di raccontare cosa sta succedendo. La mafia è qualcosa di trasversale e onnipresente e noi dobbiamo tenere alta l’attenzione sul fenomeno. Il compito dei cittadini deve essere quello di impegnarsi in una lotta civica contro le mafie”. E sulla presenza di Maresca Cenerini aggiunge che averlo è “una fortuna unica, un’occasione incredibile che ci consente di interagire con chi saprà spiegarci meglio di chiunque altro cosa sta succedendo. Per noi è un onore. Dobbiamo informarci e conoscere i fatti, non possiamo permetterci di restare a guardare, pensando che la cosa non ci riguardi”.

Per partecipare al meeting basta inviare una mail a rotaryclubnapoliparthenope@gmail.com; si riceverà una mail contenente il link dell’evento e il regolamento di accesso. 

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Forte scossa di terremoto all’alba tra Napoli e Pozzuoli, in migliaia svegliati con la paura

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Mattinata di grande paura per i residenti nell’area del supervulcano dei Campi Flegrei. Alle 5.44 circa, infatti, c’è stata una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 della scala Richter. Una scossa in mare, nel Golfo di Pozzuoli. La scossa è stata avvertita dalla popolazione tra Pozzuoli e l’area Ovest di Napoli; in molti, infatti, sono stati svegliati dal terremoto. Moltissime le telefonate ai centralini dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Alcune squadre della protezione civile potrebbe uscire subito per verificare eventuali danni,

 

 

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Milano, diciottenne ucciso a colpi di pistola nella notte

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Nella notte scorsa assurdo delitto alla periferia di Milano. Un giovane diciottenne, di origine slava, è stato brutalmente ucciso con tre colpi d’arma da fuoco al torace in via Varsavia, vicino all’ortomercato. Secondo quanto emerso da una prima ricostruzione, il ragazzo si trovava a bordo di un furgone quando è stato avvicinato da un gruppo di individui che hanno aperto il fuoco.

I dettagli dell’aggressione dipingono un quadro di violenza e paura. La vittima, evidentemente ignara del pericolo, stava riposando all’interno del mezzo insieme a una donna, forse la sua compagna. Gli assassini hanno infranto i vetri del furgone per accertarsi della presenza di persone all’interno, prima di aprire il fuoco. Il giovane è stato soccorso tempestivamente dagli operatori del 118, ma purtroppo i loro sforzi sono stati vani: è spirato poco dopo il suo arrivo all’ospedale Policlinico.

La compagna del ragazzo, fortunatamente, è sopravvissuta all’attacco, ma è stata portata in ospedale in stato di choc, testimone impotente della tragedia che si è consumata sotto i loro occhi.

Le indagini sono ora nelle mani degli agenti della Polizia di Stato, impegnati a cercare di gettare luce su questo terribile crimine. La zona intorno all’ortomercato, come riportato dalle autorità, è nota per essere frequentata da roulotte e furgoni abitati, soprattutto da comunità nomadi. Tuttavia, quanto accaduto stanotte ha scosso la comunità locale e ha sollevato interrogativi su quanto sicure siano realmente queste aree.

Mentre la città si ritrova a piangere la perdita di un giovane vita spezzata troppo presto, ci si interroga anche su quali misure possano essere prese per prevenire simili tragedie in futuro. In un momento in cui la sicurezza pubblica è al centro delle preoccupazioni di tutti, è fondamentale che le autorità agiscano con fermezza per garantire la protezione di tutti i cittadini, indipendentemente dal loro status sociale o dalle loro abitudini di vita.

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Fassino denunciato per tentato furto di un profumo al duty free dell’aeroporto di Fiumicino, informativa in Procura

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Arriverà nelle prossime ore in Procura una prima informativa su Piero Fassino, denunciato per tentato furto di un profumo al duty free dell’aeroporto di Fiumicino. Gli investigatori della Polaria hanno raccolto tutti gli elementi – comprese le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza – e le trasmetteranno all’autorità giudiziaria competente, quella di Civitavecchia, che valuterà come procedere. Fassino, in quanto parlamentare, non è stato ascoltato ma – spiegano fonti investigative – se vorrà potrà rilasciare dichiarazioni spontanee.

Già ieri il deputato del Pd – parlamentare per 7 legislature, ex ministro della Giustizia dal 2000 al 2001, poi segretario dem fino al 2007 e sindaco di Torino per cinque anni dal 2011 al 2016 – ha fornito la sua versione sostenendo di aver già chiarito con i responsabili del duty free la questione: “volevo comprare il profumo per mia moglie, ma avendo il trolley in mano e il cellulare nell’altra, non avendo ancora tre mani, ho semplicemente appoggiato la confezione di profumo nella tasca del giaccone, in attesa di andare alle casse”. In quel momento, ha aggiunto, “si è avvicinato un funzionario della vigilanza che mi ha contestato quell’atto segnalandolo ad un agente di polizia.

Certo non intendevo appropriarmi indebitamente di una boccettina di profumo”. Fassino ha anche sostenuto che si era offerto subito di pagarla e di comprarne non una ma due, proprio per dimostrare la sua buona fede, ma i responsabili hanno comunque deciso di sporgere denuncia. Al parlamentare del Pd, dopo quella espressa ieri dal deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci, è arrivata la solidarietà del coordinatore di Fratelli d’Italia in Piemonte Fabrizio Comba. “Conosco l’uomo e il politico integerrimo, il tritacarne mediatico in cui è stato infilato è indecoroso per la sua storia personale e, quindi, anche per la storia del nostro paese. E’ un avversario politico – ha concluso Comba – ma non per questo mi permetto di dubitare della sua integrità, convinto delle sue straordinarie qualità morali”.

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