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Shock all’Eliseo, soldatessa stuprata da un collega

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Accuse di stupro tra i militari dell’Eliseo, il palazzo presidenziale della Francia: secondo quanto riferisce il quotidiano Libe’ration citando fonti giudiziarie la giustizia francese indaga dalla scorsa estate su una vicenda di “stupro” tra le mura del Palazzo simbolo della Republique. L’indagine, precisano le fonti, e’ stata avviata lo scorso 12 luglio dopo le accuse di giovane militare della presidenza contro un collega. Al momento quest’ultimo e’ considerato “testimone informato” dei fatti, non iscritto, dunque, nel registro degli indagati. I fatti sarebbero avvenuti nei locali dello stato maggiore particolare dell’Eliseo lo scorso 1 luglio, durante un brindisi d’addio tra collaboratori e in ogni caso molto dopo la partenza del presidente Emmanuel Macron, che aveva pronunciato un discorso a inizio serata. Secondo Libe’ration, “i due militari lavorano presso lo Stato maggiore particolare, si conoscono e lavorano insieme quotidianamente”. La donna avrebbe denunciato i fatti “gia’ nelle ore successive” al presunto stupro, nel commissariato del VII/o arrondissement di Parigi. Da parte sua, l’Eliseo non intende rilasciare commenti su “vicende giudiziarie in corso”. La cronaca del palazzo presidenziale di Parigi e’ stata gia’ segnata qualche anno fa dalla vicende legate ad Alexandre Benalla, un ex responsabile della sicurezza di Macron, condannato per violenze a margine delle manifestazioni del primo maggio 2018 a Parigi. Un caso che per lungo tempo scateno’ un terremoto politico, a colpi di rivelazioni di stampa e commissioni parlamentari, durante la prima parte del mandato presidenziale di Macron. Il 5 novembre scorso, Benalla e’ stato condannato ad un anno di carcere con obbligo di braccialetto elettronico. In questa nuova vicenda, l’Eliseo ha assicurato che “misure sono state prese non appena i fatti sono stati portati a conoscenza delle autorita’: ascolto, sostegno e accompagnamento della vittima, trasferimento immediato, lontano dall’Eliseo, della persona incriminata”. “Dal caso Benalla, il capo di gabinetto di Macron, Patrick Strzoda, si vuole intransigente, inflessibile e tempestivo non appena c’e’ un comportamento inappropriato da parte di un collaboratore dell’Eliseo”, dicono fonti citate da Libe’ration. Nei confronti del militare, precisa il giornale, sarebbe stata aperta anche un'”inchiesta amministrativa”.

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Chico Forti lascia il carcere di Miami: presto in Italia?

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Chico Forti, il 65enne trentino condannato all’ergastolo in Florida per l’omicidio di Dale Pike avvenuto il 15 febbraio 1998, ha lasciato il carcere di Miami. Attualmente, è sotto la custodia dell’Agenzia statunitense per l’immigrazione in attesa del trasferimento in Italia.

Secondo una fonte vicina a Forti, il trasferimento potrebbe avvenire entro due o tre settimane. Tuttavia, altre fonti che seguono attentamente il caso suggeriscono maggiore cautela, stimando un’attesa media di 4-5 mesi per la consegna. Questo periodo di attesa è tipico dopo la sentenza italiana di riconoscimento di quella straniera, un processo di conversione recentemente deciso dalla corte d’Appello di Trento.

La comunità italiana segue con grande interesse e trepidazione gli sviluppi del caso Forti, sperando che il ritorno in patria possa avvenire nel più breve tempo possibile.

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Fico operato: è vigile e in condizioni stabili

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Il premier slovacco Robert Fico è “vigile” ed “in condizioni stabili” dopo l’operazione subita per gli spari che lo hanno colpito nel pomeriggio. Lo riferisce la tv slovacca TA3 che parla di “intervento riuscito”.

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Il premier Robert Fico colpito da più proiettili in un attentato è in fin di vita

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Un responsabile del partito Smer del premier slovacco Robert Fico ha confermato al Guardian che il primo ministro è stato colpito da più proiettili  all’addome ed è ora sottoposto ad un intervento chirurgico. Quali siano le sue condizioni cliniche è difficile da dire. C’è molta confusione ancora su dinamica e su identità dell’uomo arrestato.

In un aggiornamento postato sulla pagina Facebook del premier slovacco Robert Fico e rilanciato dai media slovacchi, c’è scritto che “Fico è stato vittima di un attentato. Gli hanno sparato più volte ed è attualmente in pericolo di vita. E’ stato trasportato in elicottero a Banská Bystrica, perché il trasporto a Bratislava richiederebbe troppo tempo a causa della necessità di un intervento urgente. A decidere saranno le prossime ore”.

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