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Cronache

Inchiesta Mondo di mezzo, Alemanno assolto dalle accuse di corruzione: incubo durato 7 anni

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L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno è stato assolto dall’accusa di corruzione dalla Cassazione nell’ambito di uno dei filoni dell’inchiesta Mondo di mezzo. Deciso un nuovo processo d’appello invece per l’accusa di traffico influenze illecite. I giudici della sesta sezione penale della Suprema Corte hanno respinto le richieste avanzate oggi dalla procura generale che chiedeva la conferma della condanna a sei anni. I giudici hanno disposto un nuovo processo d’appello, per la rideterminazione della pena, e che riguarda il capo di accusa riqualificato con la fattispecie del traffico di influenze illecite in merito allo sblocco dei pagamenti Eur Spa. “Non possiamo che dirci soddisfatti dell’esito del ricorso che ha annullato tutte le ipotesi di corruzione – commentano i difensori di Alemanno, Cesare Placanica e Filippo Dinacci – . La sentenza impugnata non prendeva atto di quanto gia’ aveva statuito sulla vicenda la Corte di Cassazione e soprattutto non considerava che il sindaco Alemanno, al di la’ del coinvolgimento, solo tramite Panzironi, in alcune specifiche e a nostro modo di vedere lecite vicende”. Alemanno “era stato giudicato completamente estraneo alle contestazioni di associazione ipotizzate dalla Procura , peraltro solo in parte riscontrate dalle sentenze che si sono occupate della intera vicenda”. “La fine di un incubo durato sette anni, e che obiettivamente poteva essere evitato. Mi sono ritrovato prima mafioso e poi corrotto, adesso rimane un piccolo traffico di influenze che sara’ la Corte di appello a giudicare”. Cosi’ l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, dopo la pronuncia della Cassazione. “Questa sentenza – ha aggiunto – ridimensioni questa vicenda: non c’e’ piu’ corruzione, non c’e’ piu’ quel fango che mi era stato tirato addosso”.

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Cronache

Stupro di gruppo: gli imputati rinunciano all’abbreviato

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Si svolgerà con il rito ordinario il processo ai sei ragazzi palermitani accusati di aver violentato, a luglio scorso, una 19enne al Foro Italico. Gli imputati avevano presentato richiesta di ammissione al rito abbreviato condizionando l’istanza a una serie di nuove attività tra le quali l’esame in aula della vittima che il gup ha però respinto. La 19enne peraltro è stata sentita dal Gip di Palermo, Clelia Maltese, nel corso di un incidente probatorio, due mesi e mezzo fa. Il giudice ha invece deciso di accogliere la richiesta di disporre una consulenza tecnica sul telefono della ragazza, ma i difensori hanno comunque rinunciato all’abbreviato optando per il dibattimento.

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Otto milioni evasi al fisco, tre aziende irpine nei guai

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False fatturazioni ed altrettante inesistenti operazioni transnazionali per evadere le imposte dirette e i versamenti Iva. Tre aziende operanti in provincia di Avellino sono state denunciate dalla Guardia di Finanza per una evasione complessiva di otto milioni di euro nel corso di altrettante verifiche fiscali. Cinque milioni sottratti alla tassazione dirette e 1,5 milioni all’Iva. Nel corso dei controlli è anche emerso che un professionista del capoluogo ha sottratto mezzo milione di euro all’erario facendo figurare come acquisite prestazioni tecniche, in realtà mai ricevute, ma falsamente fatturate da una società a lui riconducibile.

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Cronache

Fassino denunciato, informativa Polaria trasmessa a pm

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E’ all’attenzione dei magistrati della Procura di Civitavecchia l’informativa della Polaria sull’episodio del furto di una confezione di profumo da parte del parlamentate Piero Fassino in un negozio del duty free di Fiumicino e costata una denuncia. Allegato all’incartamento anche il video di quanto avvenuto il 15 aprile scorso nello scalo della Capitale e ripreso da una telecamera di sicurezza presente nell’esercizio commerciale. Nei giorni scorsi è emerso dal racconto di alcuni dipendenti del negozio che Fassino sarebbe stato autore già di un tentativo di furto nelle scorse settimane. Spetterà ora ai pm decidere come procedere e se affidare delega alla polizia giudiziaria per svolgere ulteriori approfondimenti.

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