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Cronache

Frasi xenofobe, indecenti, razziste e volgari di un docente sui social da anni, e lo Stato gli paga lo stipendio per insegnare

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“La Costituzione è un libro di m…buono per pulirsi il c…” e la senatrice a vita Segre “sta bene in un simpatico termovalorizzatore”: sono alcuni dei messaggi che Sebastiano Sartori, professore dell’Istituto alberghiero Barbarigo di Venezia, ha postato in questi mesi nelle sue tre pagine Facebook. Parole che hanno fatto inorridire i genitori dei suoi alunni, che si sono rivolti alla magistratura, alla Polizia e ai vertici del sistema scolastico lagunare. Chiedono provvedimenti disciplinari nei confronti di chi “dovrebbe essere un educatore” per “far terminare questa vergogna”. Sebastiani, 50 anni, già segretario regionale di Forza Nuova, non è nuovo a sparate a carattere xenofobo, ma ora per i genitori e’ arrivato il momento di dire basta. “Siamo molto preoccupati – scrivono – per il fatto che un insegnante sia quotidianamente in contatto con i nostri figli. Sartori inneggia al razzismo, alla guerra, all’intolleranza, al fascismo e a quanto di peggiore ci possa essere”.

Quello che esprime, sostengono, “non e’ liberta’ di pensiero. Pensiamo che un insegnante, che ha un ruolo educativo importante e fondamentale, non debba permettersi certe esternazioni su Facebook”. Aggiungono di credere “nei valori della Costituzione” e di ritenere che gli insulti che l’insegnante fa alla Costituzione stessa, al Papa e al presidente Mattarella “siano fortemente lesivi dei valori educativi che ispirano le nostre famiglie e la scuola italiana”. Anche in classe il docente non risparmierebbe comportamenti di chiara matrice razzista. “I nostri ragazzi – concludono nella lettera in cui segnalano il caso – hanno paura a controbattere a cio’, perche’ il suo atteggiamento e’ aggressivo e prepotente anche per i colleghi”. Per ora dalla scuola non vi e’ alcun commento. “Io rispondo con gli atti – taglia corto la preside, Rachele Scandella – che sono previsti dalla legge per questi casi”. A sollevare la questione, sollecitando l’interessamento del ministro Marco Bussetti, sono i senatori del PD Simona Malpezzi e Andrea Ferrazzi. “Che cosa aspetta il ministero – chiedono – ad intervenire? Peraltro il professor Sartori, gia’ segretario Veneto di Forza Nuova, anche in passato e’ stato segnalato per i suoi scritti deliranti e fascisti – sottolineano -. Appare ormai chiaro che c’e’ un’incompatibilita’ di fatto tra le sue posizioni politiche ed il ruolo di insegnante”. Il ministro Bussetti nel pomeriggio è intervenuto, chiedendo approfondimenti sul caso all’Ufficio scolastico competente. Basta andare sui suoi profili social per capirlo, non c’è bisogno di alcun approfondimento. Tra i tanti deliri c’è anche l’invocazione di una bella “purga per sindacalisti, giornalisti e poliziotti, tipo Gabrielli”.

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Frontale ad Albanella, cinque feriti tra cui due bambini: coinvolte un’Audi Q3 e una Punto

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Paura nel pomeriggio di oggi nella zona di Matinella – Albanella, nel salernitano, dove si è verificato un grave incidente stradale nei pressi del caseificio La Perla a Pontebarizzo. Due auto, una Audi Q3 e una Fiat Punto, si sono scontrate frontalmente causando cinque feriti, tra cui due bambini.

A bordo dell’Audi si trovavano quattro persone, compresi i piccoli, mentre la Fiat Punto era occupata da un solo conducente. Tutti i coinvolti, in condizioni al momento non precisate, sono stati trasportati in ospedale per accertamenti e cure.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco del distaccamento di Agropoli, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area dell’incidente e a supportare le operazioni di soccorso. Ancora in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica del violento impatto.

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Cronache

Inchiesta curve, Inter Milan patteggiano: per Inzaghi e Chalanoglu solo 1 turno stop

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Una giornata di squalifica per Simone Inzaghi e Hakan Calhanoglu, ammende rispettivamente di 15 e 30 mila euro e 70mila per l’Inter. Multa di 30mila euro per il Milan. Sono le sanzioni rese note dalla Figc comminate ai due club e ai tesserati coinvolti in seguito al patteggiamento con la Procura Federale, in merito al filone sportivo dell’inchiesta penale sulle curve e sui rapporti fra ultras e giocatori di Inter e Milan. La squalifica per Inzaghi e Calhanoglu verrà scontata nel prossimo turno con il Verona.

Grazie al patteggiamento le pene vengono dimezzate e non c’è il processo. Inzaghi e Chalanoglu hanno violato due articoli del codice di giustizia sportiva, quello sulla lealtà e correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali (4, comma 1) e l’articolo 25 comma 10 “che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato Curva Nord’.

Tra gli esponenti del club multati c’è anche Javier Zanetti con 14.500 euro. L’Inter viene sanzionata con 70mila euro per responsabilità diretta e oggettiva (art. 6, commi 1 e 2) per i comportamenti del tecnico e del centrocampista, dello stesso Zanetti, di Massimiliano Silva e Claudio Sala (14.500 di multa e 30 giorni di inibizione). Quanto al Milan (sanzione di 30mila euro) per responsabilità oggettiva per i comportamenti ascritti a Fabio Pansa (30 giorni di inibizione e 13mila euro di multa) e Davide Calabria, che non ha al momento scelto la strada del patteggiamento e sarà quindi ascoltato dalla Procura federale.

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Chieti, tragedia durante un’escursione: trovati morti due Vigili del Fuoco nella forra del fiume Avello

Nico Civitella ed Emanuele Capone avevano 42 anni. Salvi altri due colleghi. Cordoglio delle istituzioni.

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Sono stati individuati e recuperati i corpi senza vita di Nico Civitella ed Emanuele Capone, i due Vigili del Fuoco di Chieti dispersi da ieri sera durante un’escursione in località Balzolo, nel territorio di Pennapiedimonte, provincia di Chieti. I due erano scivolati in una forra del fiume Avello mentre erano fuori servizio insieme ad altri due colleghi, tratti in salvo nella serata di ieri: Giulio De Panfilis, 32 anni, e Gabriele Buzzelli, 48.

Le operazioni di recupero

Il recupero dei corpi è stato lungo e complesso, affidato ai soccorritori del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e ai Vigili del Fuoco, con il coordinamento della Prefettura di Chieti. Sul luogo della tragedia anche i familiari delle vittime, alcuni dei quali hanno accusato malori per lo choc e sono stati assistiti dal personale del 118.

I corpi, rinvenuti in una zona impervia, sono stati trasferiti in un’area accessibile per permettere l’intervento dell’elisoccorso, che li ha trasportati all’obitorio dell’Ospedale di Chieti. È stata disposta l’autopsia per chiarire le cause esatte della morte, mentre ulteriori accertamenti saranno effettuati sui luoghi dell’incidente a cura dei Carabinieri del Comando Provinciale di Chieti e del Reparto Forestale del Parco Nazionale della Maiella.

Il cordoglio delle istituzioni

«Esprimo la mia più grande vicinanza alle famiglie dei due giovani, ai colleghi e a tutto il Corpo Nazionale», ha dichiarato il prefetto Attilio Visconti, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco. «Anche fuori servizio, i Vigili si tengono in allenamento per migliorarsi e garantire soccorso agli altri».

Dolore e partecipazione anche dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «Oggi piangiamo la tragica scomparsa di due Vigili del Fuoco. Ai loro familiari e colleghi va la mia più sincera vicinanza e gratitudine». Sul posto anche il sindaco di Pennapiedimonte Rosalina Di Giorgio, le unità psicologiche del Corpo, volontari della Protezione Civile e operatori da Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio.

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