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Cronache

#ForzaNoemi, il bollettino medico di martedì 7 maggio sulle condizioni cliniche della bimba ferita nella sparatoria di piazza Nazionale

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La piccola Noemi “è stabile, ma persistono le condizioni di criticità”. Questo è nel succo quanto si legge nel bollettino medico diramato dall’ospedale Santobono di Napoli. “Si sta prestando la massima attenzione alle condizioni del polmone sinistro – quello più compromesso dal proiettile – per verificarne la vascolarizzazione. Le sue condizioni cliniche continuano ad essere gravi e la prognosi rimane riservata”. “Nella giornata di ieri si sono presentati episodi di desaturazione – si legge nel bollettino – Continua la sedazione e la ventilazione meccanica con alta concentrazione di ossigeno. La bambina è continuamente monitorata in tutti i parametri vitali”. Con queste poche righe scarne, tecniche, i medici dell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli fanno il punto sulla situazione clinica della piccola Noemi. Più passa il tempo e più le possibilità di sopravvivere ad un colpo di pistola calibro nove con proiettile camiciaio e rinforzato di una arma da guerra per la bambina aumentato. La ferita inflitta da un balordo assassino ancora in fuga è stata devastante. Se Noemi è ancora viva lo deve certamente ai medici che stanno facendo l’impossibile anche con una terapia antibiotica ad hoc. Perché in questi casi ogni fattore deve concorrere per salvare la bimba. Serve la sua coriacea voglia di vivere. Servono medici bravi. È fondamentale che la terapia antibiotica contro infezioni deve fare il suo lavoro. Se tutto questo va per il suo verso, Noemi ve la farà. Ed è quello che tutti vogliono, quello per cui tutti pregano.

Il video choc della sparatoria di Napoli, il sicario spara per uccidere il pregiudicato e ferisce la piccola Noemi

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Stupro di gruppo: gli imputati rinunciano all’abbreviato

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Si svolgerà con il rito ordinario il processo ai sei ragazzi palermitani accusati di aver violentato, a luglio scorso, una 19enne al Foro Italico. Gli imputati avevano presentato richiesta di ammissione al rito abbreviato condizionando l’istanza a una serie di nuove attività tra le quali l’esame in aula della vittima che il gup ha però respinto. La 19enne peraltro è stata sentita dal Gip di Palermo, Clelia Maltese, nel corso di un incidente probatorio, due mesi e mezzo fa. Il giudice ha invece deciso di accogliere la richiesta di disporre una consulenza tecnica sul telefono della ragazza, ma i difensori hanno comunque rinunciato all’abbreviato optando per il dibattimento.

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Otto milioni evasi al fisco, tre aziende irpine nei guai

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False fatturazioni ed altrettante inesistenti operazioni transnazionali per evadere le imposte dirette e i versamenti Iva. Tre aziende operanti in provincia di Avellino sono state denunciate dalla Guardia di Finanza per una evasione complessiva di otto milioni di euro nel corso di altrettante verifiche fiscali. Cinque milioni sottratti alla tassazione dirette e 1,5 milioni all’Iva. Nel corso dei controlli è anche emerso che un professionista del capoluogo ha sottratto mezzo milione di euro all’erario facendo figurare come acquisite prestazioni tecniche, in realtà mai ricevute, ma falsamente fatturate da una società a lui riconducibile.

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Fassino denunciato, informativa Polaria trasmessa a pm

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E’ all’attenzione dei magistrati della Procura di Civitavecchia l’informativa della Polaria sull’episodio del furto di una confezione di profumo da parte del parlamentate Piero Fassino in un negozio del duty free di Fiumicino e costata una denuncia. Allegato all’incartamento anche il video di quanto avvenuto il 15 aprile scorso nello scalo della Capitale e ripreso da una telecamera di sicurezza presente nell’esercizio commerciale. Nei giorni scorsi è emerso dal racconto di alcuni dipendenti del negozio che Fassino sarebbe stato autore già di un tentativo di furto nelle scorse settimane. Spetterà ora ai pm decidere come procedere e se affidare delega alla polizia giudiziaria per svolgere ulteriori approfondimenti.

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