Collegati con noi

Sport

F1: a Baku è ancora pole Leclerc, Verstappen solo terzo

Pubblicato

del

Ennesima pole position della stagione targata Ferrari e Charles Leclerc in Formula 1. Sul circuito semi-cittadino di Baku per il Gran Premio dell’Azerbaijan il pilota monegasco colleziona il sesto miglior tempo in qualifica su otto Gp mettendosi di nuovo nelle condizioni piu’ vantaggiose in vista di una corsa dove la Rossa si presenta con un passo gara super consistente. A far compagnia al ferrarista in prima fila ci sara’ Sergio Perez e non Max Verstappen, solo terzo: dopo il trionfo di Monaco il messicano della Red Bull continua ad andar forte e a insidiare la leadership del campione del mondo nel team austriaco. Dietro all’olandese volante partira’ Carlos Sainz, quarto davanti ad un ottimo Gerge Russell, ancora una volta piu’ veloce del piu’ celebre compagno di squadra in Mercedes Lewis Hamilton, settimo dietro anche alla Alpha Tauri di Pierre Gasly. Insomma, e’ stato un nuovo capolavoro quello di Leclerc nelle qualifiche di Baku: e’ la quindicesima in carriera e con la Ferrari, le stesse di Felipe Massa (meglio di lui con la Rossa solo Michael Schumacher e Niki Lauda con rispettivamente 58 e 23 pole): “Il giro mi e’ sembrato bello. Tutte le pole sono belle, ma questa non me l’aspettavo. Pensavo che la Red Bull fosse piu’ forte, soprattutto dopo Q1 e Q2 – le prime parole del monegasco dopo essersi preso la prima fila – faticavo a credere che potessimo essere veloci. Ma alla fine ho messo tutto insieme e sono riuscito a fare un bel giro. Sono molto contento. La gara? Sono entusiasta in vista di domani. La gestione gomme sara’ importante. A livello di passo gara siamo cresciuti da quando abbiamo portato gli aggiornamenti. Domani sara’ interessante”. Partendo davanti Leclerc avra’ una chance in piu’ per guadagnare in classifica su Verstappen in testa al Mondiale con nove punti di vantaggio sul ferrarista: “L’inizio del giro e’ stato buono. Poi – racconta il pilota olandese della Red Bull – ho perso qualcosa, perche’ ho commesso degli errori piccoli. Non e’ ideale ma oggi ho dovuto faticare un po’ per trovare il bilanciamento giusto tra anteriore e posteriore sul giro secco, quindi non e’ quello che volevo, ma come team essere 2 e 3 ci da una buona opportunita’ per domani. Il passo gara? Lo scopriremo domani – conclude Verstappen – Ci manca qualcosa sul giro secco, ma sulla distanza di gara la nostra macchina va molto bene”. Un pizzico di delusione per l’altro ferrarista Sainz che con il miglior giro al primo tentativo in Q3 poteva far sperare in una prima fila tutta rossa: “Qui a Baku succede: quando pensi di aver trovato il limite vai a cercare qualcosa in piu’ e oggi sono andato troppo a cercare quel limite, che ho superato – ha ammesso lo spagnolo – Oggi si poteva fare 1-2 con un bel giro, ma sono contento con la macchina”. E appena finita la lotta per la pole sono arrivate le parole di incoraggiamento per Sainz da parte di Lapo Elkann su Twitter: “Bravo Carlos hai fatto un primo tentativo eccezionale. Quarto posto e’ molto buono. Domani la gara sara’ tutta un’altra storia e sono sicuro che farai bene. Tu e Charles potete scrivere la storia del cavallino insieme”.

Advertisement
Continua a leggere

Sport

Mario Cipollini assolto da calunnia contro Ivano Fanini

Pubblicato

del

Mario Cipollini è stato assolto oggi dal tribunale di Verona dall’accusa di avere calunniato il suo ex patron, Ivano Fanini, perché il fatto non costituisce reato. La sentenza è stata emessa oggi al giudice Peter Michaeler che si è riservato di pubblicare le motivazioni entro 15 giorni. Il pubblico ministero Eugenia Bertini aveva chiesto la condanna a due anni per il campione di ciclismo. Il “Re Leone” era finito a processo in una lite giudiziaria che si trascina da oltre un decennio con il dirigente sportivo che lo aveva scoperto e lanciato nel ciclismo.

Continua a leggere

Sport

Calcio a 5, Italservice denuncia: aggrediti nel post partita con Benevento con calci e pugni

Pubblicato

del

Aggrediti con calci e pugni da una ventina di persone (tesserati e non) i giocatori, lo staff e i dirigenti dell’Italservice Pesaro, dopo il pareggio per 4-4 maturato sul campo del Benevento, valevole per il campionato di serie A di Futsal. I biancorossi, fa sapere la società dal proprio sito, sarebbero stati vittima di un’aggressione violenta all’interno degli spogliatoi al termine della gara: i fatti si sono verificati immediatamente dopo il triplice fischio.

La squadra, rientrata negli spogliatoi per il consueto post-gara, riferisce il club, sarebbe stata raggiunta e aggredita da almeno una ventina di persone del posto, tra tesserati e non. Il primo a essere colpito risulterebbe il tecnico dei biancorossi, Paolo Del Grosso, seguito poi da tutto il gruppo squadra. Calci, pugni e insulti in un clima surreale, il tutto sotto gli occhi del commissario di campo, rimasto apparentemente impotente di fronte all’escalation di violenza.

La società ha subito allertato le forze dell’ordine e ha annunciato che presenterà denuncia formale contro ignoti, affinché siano individuati e perseguiti i responsabili di quella che viene definita “una violenza senza precedenti”. “Follia, vergogna – si legge nella nota del club – avremmo voluto parlare di sport, della partita, come sempre. Invece siamo costretti a raccontare l’inimmaginabile”.

Continua a leggere

Sport

MotoGp: prima volta Marquez Jr a Jerez,Bagnaia sul podio

Pubblicato

del

Prima vittoria in MotoGP per Alex Marquez, che trionfa sulla Ducati del Team Gresini a Jerez e torna in testa al Mondiale. Ora lo spagnolo ha 1 punto di vantaggio su suo fratello Marc, scivolato nel corso del terzo giro e dodicesimo al traguardo con la sua Ducati ufficiale danneggiata. Sul podio anche Fabio Quartararo su Yamaha e Francesco Bagnaia che si ritrova così a -20 punti dal leader della classifica. Ai piedi del podio ha chiuso la Ktm Tech 3 di un convincente Maverick Vinales, seguito dalla Ducati VR46 di Fabio Di Giannantonio. Domenica invece da dimenticare per Franco Morbidelli, che prima ha commesso un errore in partenza, poi è riuscito a rimontare, ma ha chiuso la sua gara nella ghiaia al 17° giro.

Il team ha fatto sapere che la botta gli è costata un problema alla cervicale che mette a rischio la sua presenza nei test di lunedì. Al 6° e 7° posto hanno tagliato il traguardo le Ktm ufficiali di Binder e Acosta, mentre al 9° si è piazzata l’altra Tech 3 di Bastianini. In zona punti anche Marini con la Honda ufficiale (10°) e Bezzecchi con l’Aprilia ufficiale (15° dopo un lungo al primo giro e una gara tutta nelle retrovie). Sul circuito di casa trionfa il Marquez che non t’aspetti: in assenza del fratello maggiore, ci pensa Alex a far gioire il pubblico spagnolo. Dopo cinque anni e mezzo in MotoGP e ben otto secondi posti tra Sprint e GP in questa stagione è stata finalmente la domenica di Alex. Davanti al proprio pubblico il catalano ha potuto festeggiare la prima vittoria nella classe regina al termine di una gara senza storia. Fatto passare qualche giro di studio, il pilota del Team Gresini sorpassa Bagnaia e si piazza in seconda posizione all’inseguimento di Quartararo partito in pole position. Il francese della Yamaha (che torna sul podio dopo due anni) si difende, ma deve arrendersi all’undicesimo giro, quando Marquez Jr piazza l’attacco alla prima staccata.

Il francese accusa il colpo e viene subito braccato anche da Bagnaia. Pecco non riesce a passare e intanto Alex prende il largo, toccando un vantaggio superiore ai due secondi. È il momento decisivo. Marquez vola verso la vittoria, mentre Quartararo si difende egregiamente. Ottimo quarto posto per Maverick Vinales, vicino al podio. “È stata una sensazione meravigliosa – commenta la sua prima vittoria Alex Marquez- Non mi potevo immaginare una prima vittoria a Jerez, in Spagna, davanti al nostro pubblico, è stato impressionante. Lo meritava anche il pubblico, le curve 9-10 sono un patrimonio dell’umanità. Meritavano di essere salutati. Sono super contento, penso che abbiamo fatto un capolavoro tutto il weekend, è impressionante. Da ieri a oggi abbiamo fatto un passo avanti. Ci è mancato il passo per sabato, ma dalla Sprint a oggi siamo migliorati. Questa mattina la moto era migliore, ed era chiaro che potevamo lottare con la media dietro. Con Marc in pista non so se avremmo potuto vincere, ma almeno lottare sì”.

Tutto sommato soddisfatto anche Bagnaia: “Nei primi giri ero molto tranquillo, ho fatto la bagarre con Marc Marquez, dopo mi sono messo a spingere per andare a prendere Quartararo, ma una volta che gli sono arrivato sotto, non ho mai avuto lo spunto per riuscire a passarlo e da lì in avanti ho faticato molto. Purtroppo non avevo il mio punto forte, che in questa pista sono sempre state le Curve 11 e 12, che invece Alex riusciva a fare veramente forte. Non mi piacciono questo tipo di gare, perché forse per evitare errori non mi metto nelle condizioni di arrivare vicino. L’anno scorso non ho mai avuto questo tipo di problemi, dovremo analizzare e capire. In ogni caso – conclude il pilota italiano della Ducati ufficiale – ho visto che Marc non era più nelle posizioni di testa e quindi era una buona giornata per recuperare punti”.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto