Collegati con noi

Sport

Calcio: risolve gran gol Mancini, la Roma batte la Juve

Pubblicato

del

Roma e Juventus si affrontano a viso aperto e alla fine ad avere la meglio sono i giallorossi che nella ripresa pescano il jolly grazie alla rete di Gianluca Mancini. Il difensore regala i tre punti alla formazione di Jose Mourinho che cancella la brutta sconfitta di martedì in casa della Cremonese, agganciando il Milan al quarto posto e proiettandosi con entusiasmo alla sfida di giovedì con la Real Sociedad. La Juventus si ferma dopo cinque vittorie di fila e deve rimodulare la sua rincorsa con il peso del -15 in classifica per raggiungere quel traguardo che, come ha sottolineato Allegri “varrebbe come tre scudetti”. Roma-Juve è una sfida dal sapore antico che ha spesso scritto la storia della serie A con una rivalità velenosa. Congelata l’ultima stilla di veleno, quella relativa alla squalifica di Mourinho dopo la lite con il quarto uomo, Serra, a Cremona, accusato di essere di Torino e di aver dunque voluto penalizzarlo proprio in vista della sfida ai bianconeri.

La Corte federale d’appello ha sospeso la squalifica così il portoghese è regolarmente in panchina a trascinare i giallorossi Mourinho schiera l’ex Dybala da centravanti con Pellegrini che recupera dall’influenza e Wijnaldum a supporto. Panchina iniziale per Abraham. Rispetto alla sconfitta di Cremona, si rivedono Matic e Karsdorp (preferito a Zalewski) oltre a Smalling tornato dalla squalifica. Indisponibile Solbakken. Dall’altra parte Allegri non cambia il tandem d’attacco Vlahovic-Di Maria, quest’ultimo preferito dall’inizio a Chiesa. Si rivede Locatelli in regia dopo la squalifica, sulla destra confermato Cuadrado al posto dell’indisponibile De Sciglio e difesa tutta brasiliana con Danilo, Bremer e Alex Sandro. L’atmosfera all’Olimpico è suggestiva come la creografia che prima del fischio d’inizio accompagna l’ingresso delle squadre in campo e dalla Tevere spunta uno striscione per salutare Maurizio Costanzo (“Boni State boni, Ciao Maurizio”). Il primo tempo è brutto e con pochissime emozioni. I primi minuti di gioco sono di studio anche se è la Juventus a tentare subito l’affodo con Vlahovic dopo tre minuti ma a sua conclusione non impensierisce più di tanto Rui Patricio.

La Roma tiene bene gli spazi. Al 7′ probema alla caviglia per Mancini ma il giocatore giallorosso resta in campo. I ritmi sono bassi e la partita stenta a decollare, da una parte e dall’altra. Al 16 la Roma prova a rendersi pericolosa con Dybala la sua conclusione è però bloccata da Rabiot. I giallorossi provano ad alzare i ritmi e al 18′ sorprendono la difesa della Juve: Spinazzola ha campo aperto ed entra in area, ma sul suo suggerimento al centro è Kostic ad arrivare per primo. Al 23′ si vede la Juve, Di Maria serve un pallone al limite che trova Vlahovic ma la difesa della Roma si chiude bene. Al minuto 27 di vede Dybala, ma la sua conclusione di sinistro dal limite trova pronto Szczesny che devia. La Juve va vicinissima al gol al 44′ con Rabiot, ma la sua conclusione vienendeviata sul palo e poi in angolo da Rui Patricio. Nella ripresa Allegri sostituisce Alex Sandro con Bonucci mentre Mourinho riparte con l’11 iniziale. dopo i ritmi bassi della prima frazione di gioco, la Juve prova ad accelerare alla ricerca della gol, aumentando la pressione ma è a Roma ad andare in vantaggio all’8′ con Gianluca Mancini che sferra un diagonale potente dal limite che batte Szczesny.

Juventus pericolosa con Cuadrado su punizione al 14′; la conclusione del colombian scheggia il palo. Il vantaggio giallorosso ha il potere di vivacizzare finalmente la gara. Di Maria e compagni cercano il gol del pareggio e i giallorossi le ripartenze per poter colpire alla ricerca del gol della sicurezza. Mourinho mischia le carte e al 27′ sostituisce Dybala con Abraham mentre Allegri risponde mandando in campo Pogba e Paredes. La Juve insiste e al 33′ si rende pericolosa on Di Maria la cui conclusione viene deviata in angolo. Nel finale follia Kean ch, entrato per sostituire Cuadrado, si fa espellere dopo pochi secondi per un fallo di reazione. La Juve assedia l’area della Roma che resiste e porta a casa i tre punti.

Advertisement

Sport

Napoli, infortunio per Buongiorno: risentimento alla coscia. Anguissa e Lobotka ok

Pubblicato

del

Tensione in casa Napoli dopo la vittoria contro il Torino: Alessandro Buongiorno è stato costretto a lasciare il campo per un risentimento muscolare alla coscia destra. Il forte difensore azzurro, punto di riferimento della retroguardia, potrebbe aver subito una ricaduta rispetto a problemi fisici già accusati in passato.

Esami strumentali decisivi

Le condizioni di Buongiorno saranno valutate attraverso esami strumentali nelle prossime ore. Solo allora si potrà chiarire l’entità del problema e stabilire i tempi di recupero, nella speranza che non si tratti di un infortunio grave proprio nella fase decisiva della stagione.

Buone notizie per Anguissa e Lobotka

Più rassicuranti, invece, le condizioni di Zambo Anguissa, uscito per una botta al costato che, fortunatamente, non desta particolari preoccupazioni e sarà facilmente gestibile con le terapie. Nessun allarme anche per Lobotka, sostituito a causa di un semplice affaticamento e crampi, senza evidenza di infortuni muscolari.

Continua a leggere

Sport

McTominay e Politano caricano il Napoli: lottiamo per il nostro sogno

Pubblicato

del

“Scudetto? Vediamo cosa succede, pensiamo partita per partita. Intanto ci troviamo davanti a tutti.” Con queste parole, il centrocampista del Napoli Scott McTominay ha commentato ai microfoni di Dazn la vittoria per 2-0 contro il Torino, che consolida il primato degli azzurri in Serie A.

McTominay, arrivato a Napoli con grande entusiasmo, ha sottolineato l’importanza di mantenere i piedi per terra e di concentrarsi su ogni singolo impegno, senza lasciarsi distrarre dalle prospettive di gloria.

A fargli eco, l’attaccante Matteo Politano, che ha speso parole piene di stima per il compagno di squadra: “McTominay è un ragazzo d’oro, speciale. Sempre con il sorriso, un lavoratore incredibile, siamo felici di averlo con noi.” Politano ha poi ribadito quanto la squadra meriti il traguardo: “Stiamo lavorando dal primo giorno con una dedizione incredibile. È giusto lottare per questo obiettivo. Sappiamo quanto abbiamo sudato per stare qui, ogni settimana è stata lunghissima.”

Il Napoli si gode il momento, ma la parola d’ordine resta una sola: concentrazione.

Continua a leggere

Sport

De Laurentiis esulta ma invita alla calma: sangue freddo e concentrazione

Pubblicato

del

Sangue freddo. Calma e gesso. Forza Napoli sempre! Con queste parole affidate al social X, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha celebrato la vittoria degli azzurri contro il Torino, un successo che consente alla squadra partenopea di tornare da sola in testa alla classifica di Serie A.

Il messaggio di De Laurentiis non è solo un’esultanza, ma anche un richiamo alla lucidità e alla determinazione. Mancano infatti quattro giornate alla fine del campionato, e il presidente ha voluto sottolineare quanto sia fondamentale mantenere alta la concentrazione per raggiungere l’obiettivo più importante: la conquista dello scudetto.

La vittoria contro il Torino ha rinvigorito l’entusiasmo dell’ambiente napoletano, ma la strada verso il trionfo è ancora impegnativa. De Laurentiis invita tutti, squadra e tifosi, a non perdere la calma e a continuare a lottare con lo stesso spirito che ha riportato il Napoli in vetta.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto